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COMUNICATO AL PERSONALE CNR n. 07/20

Dopo tante sollecitazioni da parte della Scrivente, in concerto con le altre OO.SS., sembra finalmente giunto il momento in cui l’Amministrazione del CNR voglia affrontare, in maniera risolutiva, la questione del “sotto-inquadramento”.

L’oramai noto D.Lgs. 75/2017 (anche detto Decreto Madia), famoso per essere il principale strumento legislativo che ha permesso di avviare il recente processo di stabilizzazione del personale precario nella Pubblica Amministrazione, offre agli Enti di Ricerca un’ulteriore opportunità: il superamento del sotto-inquadramento.

Infatti il Comma 15 dell’Art.22 di tale decreto dà la facoltà agli Enti di attivare, nel triennio 2018-2020, delle selezioni interne riservate al personale di ruolo, in grado di permettere la progressione tra i profili. La piena applicazione di misura potrà consentire, tramite una procedura concorsuale semplificata, la valorizzazione del personale dipendente.

Siamo certi che l’attivazione di procedure selettive riservate possa rappresentare uno strumento utile al superamento del sotto-inquadramento dei dipendenti del CNR, problematica che negli anni ha preso una dimensione che non può più essere sottovalutata: troppo spesso infatti il personale si ritrova inquadrato in un profilo lavorativo inferiore a quello che, in riferimento alle proprie attività lavorative quotidiane, sarebbe il reale profilo.

Attraverso queste procedure concorsuali per titoli e colloquio riservate al personale di ruolo inquadrato in profili inferiori, il possesso dei titoli di studio richiesti per l’accesso dall’esterno rappresenta quindi un’opportunità vera per il riconoscimento e la valorizzazione professionale di lavoratrici e lavoratori del CNR.

Considerato che il numero dei posti per tali procedure selettive non può superare il 20 per cento di quelli previsti nei piani dei fabbisogni come nuove assunzioni, l’Ente ha programmato nel PTA 2019-2021 i seguenti concorsi riservati:

Posti che potrebbero moltiplicarsi se si fa riferimento al budget accantonato, in quanto ogni procedura andata a buon fine consentirebbe di utilizzare il solo differenziale tabellare e non il costo pieno.

Secondo quanto annunciato dall’Amministrazione, nel corso dell’ultimo incontro del 7 febbraio u.s., per il prossimo mese di aprile è calendarizzato l’inizio della procedura per dare il via all’iter di applicazione di quanto previsto ai sensi dell’art. 22 comma 15 del D.Lgs 75.

La UIL ha ribadito la necessità di attivare immediatamente dei tavoli tecnici al fine di realizzare il necessario confronto sulle procedure da adottare.

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Mario Ammendola