71_com UIL RUA 4-12-2018 STABILIZZAZIONI comma 1 RICORSI TAR

COMUNICATO AL PERSONALE CNR n. 71/18
STABILIZZAZIONI COMMA 1: RICORSI AL TAR LAZIO

T.D. PURI E MISTI NON PRIORITARI

A seguito della delibera n.214/2018 del C.d.A. del 27-11-2018 il CNR ha in sostanza disposto la non stabilizzazione di 97 (89 reali) precari con contratto a T.D., puri e misti, che hanno partecipato alla Manifestazione di interesse in quanto in possesso dei requisiti di cui al comma 1 ma non in servizio alla data del 22-6-2017 e dichiarati privi della condizione di priorità prevista dal comma 12, dell’Art.20, del D.Lgs. 75/17.

La problematica sta assumendo caratteri preoccupanti in quanto il CNR non ha dato alcuna garanzia in ordine alla stabilizzazione degli 89 dipendenti dopo il 2018, considerato che nella medesima delibera n.214/2018 ha solamente dichiarato l’eventualità della loro stabilizzazione nel biennio 2019-2020 sulla base non solo delle risorse finanziarie disponibili ma anche delle esigenze organizzative-funzionali del CNR.

È di tutta evidenza che il CNR potrebbe non procedere alla successiva stabilizzazione degli 89 dipendenti accampando giustificazioni anche in base all’assenza di esigenze organizzative-funzionali atte a giustificarne l’assunzione.

Ne deriva che - avendo il CNR nella procedura di stabilizzazione in corso proceduto alla verifica dei requisiti per la stabilizzazione degli 89 dipendenti ed accertando la loro sussistenza - gli stessi hanno diritto alla stabilizzazione, esattamente al pari dei dipendenti dell’Ente anch’essi non prioritari nella stessa data.

A nostro avviso, quindi, il CNR discriminerebbe le posizioni dei dipendenti non prioritari stabilizzandone alcuni nel prossimo futuro mentre, gli 89 dipendenti in questione non avrebbero garanzia alcuna di futura stabilizzazione.

Si rammenta al riguardo che il CNR non ha mai, nella procedura di stabilizzazione, precisato che gli 89 dipendenti avrebbero avuto un trattamento diverso e discriminatorio rispetto agli altri dipendenti non prioritari.

In conseguenza la UIL tramite il proprio legale ha organizzato la proposizione di un ricorso collettivo dinanzi al TAR Lazio per la impugnazione della predetta delibera n.214/18, che esclude questi lavoratori dalla predetta stabilizzazione, pur avendo gli stessi partecipato alla manifestazione d’interesse.

Il contributo richiesto per la partecipazione al suddetto ricorso è di euro 100 pro capite da versare alla data di conferimento del mandato che dovrà avvenire entro e non oltre la data del 17 dicembre 2018 consegnando contestualmente copia dei seguenti documenti:

  • Bando selezione contratto T.D.;
  • Contratti a T.D. e flessibili
  • Storico contratti (dal libro matricola CNR);
  • Eventuali contratti con altri Enti;
  • Domanda di partecipazione alla manifestazione di interesse;
  • Carta di identità;
  • Codice fiscale.

T.I. CNR E ALTRE AMMINISTRAZIONI

La sentenza esecutiva del TAR Lazio n.9997/18 del 19-10-2018 nei confronti del CREA riconosce il diritto alla partecipazione al processo di stabilizzazione da parte del personale in possesso dei requisiti previsti dall’Art.20 anche se attualmente titolare di un contratto a tempo indeterminato con una pubblica Amministrazione.

Tale sentenza riconosce inequivocabilmente agli aventi titolo il diritto alla stabilizzazione in un profilo/livello superiore a quello attualmente ricoperto con contratto a tempo indeterminato.

Nonostante ciò il CNR si è limitato ad ammettere (con un artifizio) tale personale alla manifestazione di interesse e a rinviare al 2019 (senza alcun atto formale) la eventuale stabilizzazione degli aventi diritto individuati in 12 unità dall’Ente rispetto ai 16 condivisibili richiedenti.

Anche per questa tipologia, per la quale il CNR non ha dato alcuna garanzia di stabilizzazione, la UIL sta organizzando un ricorso collettivo al TAR Lazio al quale potranno aderire i dipendenti a T.I. in possesso dei requisiti del comma 1 dell’Art.20 che hanno partecipato alla Manifestazione di Interesse scaduta il 7 novembre u.s..

Il contributo richiesto per la partecipazione al suddetto ricorso è di euro 150 pro capite da versare alla data del conferimento del mandato che dovrà avvenire entro e non oltre il 17 dicembre 2018 consegnando contestualmente copia dei seguenti documenti

  • Bando selezione contratto a T.D.;
  • Contratti a T.D. e flessibile;
  • Storico contratti (dal libro matricola CNR);
  • Contratto a tempo indeterminato;
  • Domanda di manifestazione di interesse;
  • Carta di identità;
  • Codice fiscale.

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Americo Maresci