Aggiornamento sul piano assunzionale − Protocollo per la prevenzione e sicurezza del personale

 

Nella giornata di ieri, mercoledì 29 aprile 2020, si è svolto l’incontro tra l’Amministrazione e le OO.SS., con i seguenti punti all’Ordine del Giorno:

  • AGGIORNAMENTO SUL PIANO ASSUNZIONALE”
  • PROTOCOLLO PER LA PREVENZIONE E SICUREZZA DEL PERSONALE DEL CNR IN RELAZIONE ALL’EMERGENZA SANITARIA COVID 19

Presenti nella delegazione dell’Amministrazione il Direttore Generale Giambattista Brignone, la dott.ssa Annalisa Gabrielli, la dott.ssa Barbara Del Vecchio e il dott. Mariano Di Giulio, ai quali si sono uniti in seguito, per la trattazione del Protocollo Salute e Sicurezza, anche il Dott. Pierluigi Raimondi, il Dott. Giovanni Maga, il Dott. Gianluca Sotis e il Dott. Pierpaolo Orrico.

L’Amministrazione ha confermato l’intenzione di assumere i 190 GR in data 1° luglio 2020 e, con detta presa di servizio anticipata, recuperare dalle graduatorie dei C2 più di 30 posizioni circa.
Ha inoltre ribadito che le risorse finanziarie che verranno utilizzate per tali assunzioni, non saranno frutto di anticipazioni da parte della Rete scientifica, come inizialmente previsto attraverso un prelievo “di solidarietà” da richiedere ai Direttori di Istituto, ma reperite direttamente dal Bilancio generale dell’Ente: tali risorse non sarebbero purtroppo sufficienti a garantire un ulteriore anticipo della presa di servizio dei GR, tale da permettere, immediatamente dopo, anche le assunzioni dei C1 e C2 prima del 30 giugno.
Rispettare questa data, stabilita dalla delibera dell’8 febbraio per l’assunzione dei C1 e C2, sarebbe stato auspicato e auspicabile! Ma oltre al limite finanziario, occorre considerare che siamo in emergenza e possiamo comprendere la difficoltà rappresentata al tavolo dall’Amministrazione, soprattutto perché l’emergenza sanitaria si è rivelata in tutta la sua gravità all’improvviso.

Certamente siamo soddisfatti che le risorse della Rete restino alla Rete, ma non vorremmo che oltre a problemi di natura organizzava ci fossero poi, in seguito, anche problemi di copertura finanziaria in prospettiva per l’aggiornamento del Piano di Fabbisogno del Personale.
Non saremo disposti a che un’ulteriore tranche di scorrimenti C2, che abbiamo sempre chiesto avvenga entro il 2020, subisca analoghi slittamenti.

La FIR CISL, inoltre, aveva posto delle condizioni “sine qua non” affinché fosse accettabile che ancora una volta il “ruolino di marcia” subisse una modifica, ovviamente per centrare l’importante obiettivo di massimizzare il numero delle assunzioni di precari.
L’Amministrazione, infatti, si è impegnata non solo a dare continuità del rapporto dei C1 e C2 fino alla data di assunzione (assegnisti prorogati anche oltre il sesto anno, TD mantenuti in servizio con risorse centralizzate, ecc.), ma anche che la data della loro presa di servizio avvenga con un intervallo minimo rispetto al 1° luglio previsto per i GR al 30 luglio (prevedendo anche l’emanazione del provvedimento di assunzione entro maggio).
Anche se per dare attuazione al suddetto piano assunzionale non viene rispettata alla lettera la delibera del CDA dell’8 febbraio, la FIR CISL non si opporrà mai alla possibilità di una modifica della decisione degli Organi di Vertice che possa dare un beneficio ad un lavoratore.
Questo è il caso: riuscire ad assumere a T.I. un numero maggiore di lavoratrici e lavoratori, che da anni prestano o hanno prestato la loro attività nel nostro Ente, deve essere fatto, contestualmente alla definizione di clausole di salvaguardia di altri lavoratrici e lavoratori, che aspirano al medesimo percorso, sul quale continueremo il nostro presidio.

L’idea dell’Amministrazione è quella di procedere con una delibera, intorno al 20 maggio, per l’individuazione del personale avente diritto C1, Non Prioritari e Chiamate Dirette.

Subito dopo la delibera partirebbero anche tutti i provvedimenti di assunzione, sia per i C2 che per i C1, con indicazione della data della presa di servizio.
Il percorso si chiuderebbe entro fine maggio-prima settimana di giugno.

Per i GR, invece, sono già pronti i provvedimenti di assunzione; successivamente avverrà la notifica della lettera di assunzione a ciascun avente diritto (senza specifica sede di servizio ma con allegato l’elenco degli Istituti che svolgono attività afferenti l’area strategica del bando per la scelta della sede da parte del ricercatore). Seguirà, infine, il provvedimento del Direttore Generale che indicherà, per ciascun nominativo, la sede di assegnazione.

Ringraziamo e siamo vicini a TUTTE le colleghe e a TUTTI i colleghi che pur lavorando da casa, stanno mantenendo un elevatissimo standard di prestazioni, trovandosi a fare “miracoli”, sempre ben disposti a “gettare il cuore oltre l’ostacolo” soprattutto quando si è trattato di dare risposta alle esigenze di altre colleghe e colleghi.

Oggi, abbiamo rinnovato la richiesta di rimodulazione del Piano di Fabbisogno del Personale, da effettuarsi dopo l’approvazione del Bilancio consuntivo, direttamente anche al Presidente durante l’incontro avuto nel primo pomeriggio in via telematica con le altre OO.SS. ed i Precari Uniti del CNR: il Presidente oltre a confermare le date delle prossime assunzioni, ha confermato l’intenzione di procedere alla predetta riformulazione.

Tornando alla giornata di ieri, nella seconda parte dell’incontro, si è proceduto alla discussione dell’altro punto all’Ordine del giorno. La dott.ssa Gabrielli ha illustrato la proposta dell’Amministrazione, declinata, poi, nella nota del Direttore Generale diramata oggi a tutto il personale: c’è l’impegno a stipulare il protocollo la prossima settimana e l’indicazione che le eventuali aperture controllate delle strutture per le attività legate alle progettualità indifferibili (Progetti legati ad emergenza “Covid 19” o a scadenza ravvicinata) potranno avvenire a partire dal 19 maggio, per permettere, così, una piena messa in sicurezza delle stesse strutture. Per la sede centrale si proseguirà con il lavoro agile e con un modello di chiusura controllata fino al 31 maggio, fermo restando che la modalità di lavoro agile resterà la modalità ordinaria a meno di attività inderogabili fino al 31 luglio.
La dott.ssa Gabrielli ha inoltre comunicato che l’Amministrazione sta lavorando ad una regolamentazione a regime del lavoro agile per poterla applicare anche alla fine della fase dell’emergenza sanitaria: a tal riguardo la FIR CISL ha suggerito di addivenire ad un CCNI che, basandosi sulla normativa generale e sulle circolari emanate per l’emergenza sanitaria sullo smart working, vada a regolamentare le nuove situazioni relative alla prestazione lavorativa che si sono manifestate, che sono difficilmente inquadrabili con gli istituti contrattuali previsti a regime.
La FIR CISL ha chiesto un tavolo dedicato da effettuarsi in tempi brevi.
Dopo ampia discussione su tutte le osservazioni presentate dalle OO.SS., abbiamo concordato un ulteriore incontro per la stipula del Protocollo per la prevenzione e sicurezza per il 7 maggio p. v..
Cogliamo l’occasione per rivolgere a tutte le lavoratrici e lavoratori, nel giorno del 70esimo anniversario della fondazione della CISL e nonostante le difficoltà contingenti, i nostri migliori auguri di

BUON PRIMO MAGGIO!

Roma 30 aprile 2020

p. Il Coordinamento CNR