ANIEF EPR - Lettera e la proposta di piattaforma di rinnovo contrattuale relativa al triennio 2019-2021 inviata ai Presidenti EPR.

Roma, 16 dicembre 2021
Prot. n.88/2021

Al Presidente del CNR
Prof.ssa Maria Chiara CARROZZA
CNR
P.le Aldo Moro, 7
00185 - ROMA

Egregia Presidente,

nei giorni scorsi abbiamo inviato a tutti i Presidenti degli Enti di Ricerca le nostre proposte di emendamento alla Legge di Bilancio per 2022, con particolare attenzione ai contenuti degli artt. 104 e 105. Parallelamente abbiamo formulato le nostre proposte riguardo i necessari interventi che saranno discussi in sede di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro ( PDF version allegati alla presente) e che prevedono significative modifiche dell'ordinamento professionale.

Nella nostra nota del 30 novembre 2021 avevamo chiesto un confronto su questi temi, in considerazione dell’iter di approvazione della Legge di Bilancio e della necessità di favorire l’emanazione di interventi finalizzati ad accrescere i finanziamenti ordinari in favore di tutta la ricerca pubblica.

E’ utile ricordare che nel corso di questi anni, in diverse occasioni di confronto tra le Parti, è stata condivisa la necessità di rilanciare il ruolo degli EPR, di intervenire sul sostanziale blocco delle carriere, di riconoscere le professionalità del personale e di stabilizzare il personale precario. Su questi aspetti riteniamo che la Legge di Bilancio possa essere una importante occasione per fare positivi passi in avanti. Al CNR, ad esempio, potrebbero essere date concrete e definitive risposte al personale sugli articoli contrattuali 15, 54 e 53.

Allo stesso tempo, ribadiamo ancora una volta tutte le nostre obiezioni rispetto all’ipotesi di messa ad esaurimento del III livello professionale prevista dalla Legge di Bilancio per il 2022, che determinerebbe a nostro avviso effetti negativi sullo specifico assetto della ricerca pubblica e sulla stessa valorizzazione delle professionalità e delle competenze acquisite in anni di attività scientifica e tecnologica.

A nostro parere, interventi di tale natura richiedono una attenta valutazione e un pieno coinvolgimento della comunità scientifica. Inoltre, come peraltro sostenuto nelle proposte da noi avanzate in tema di revisione dell’ordinamento, l’adozione di un nuovo modello dovrebbe comunque prevedere una transizione equilibrata e graduale, con l’obiettivo di realizzare un rinnovamento garantendo certezza dei percorsi di crescita professionale e chiarezza sull’assetto del settore nel suo complesso.

Oggi come non mai, abbiamo la possibilità di dare nuova linfa al sistema ricerca e finalmente, in linea con quanto accade nel panorama europeo, riconoscere il giusto valore di ricercatori, tecnologi e del personale tecnico e amministrativo. Per tali ragioni, Le rinnoviamo quindi la richiesta di incontro su queste tematiche, con l’intendimento di definire congiuntamente interventi in favore degli EPR e del personale della ricerca pubblica.

Distinti saluti.
ANIEF EPR
Il Capo Dipartimento
Roberto Papi