ANPRI: Comunicato del 12 settembre 2018: Contratto Collettivo Integrativo anni 2010-2017

Comunicato del 12 settembre 2018
Contratto Collettivo Integrativo anni 2010-2017, anticipi e
passaggi di fascia

L’11 settembre 2018 FGU-Dipartimento ricerca-Sezione ANPRI CNR ha partecipato ad un altro incontro convocato dell’Ente per proseguire e possibilmente chiudere con una firma l’accordo sulle ipotesi di Contratto Collettivo Integrativo, sia per i livelli I-III sia per i livelli IV-VIII, relativi al periodo 2010-2017. Per quanto concerne i livelli I-III, è proseguita la discussione su due bozze di ipotesi di contratto collettivo integrativo stralcio su Indennità di Oneri Specifici (IOS), una relativa agli anni 2010-2013 e l’altra relativa agli anni 2014-2017.

Per quanto riguarda il primo quadriennio (2010-2013) l’accordo prevede che i residui dei fondi per il trattamento accessorio per quanto riguarda gli oneri specifici siano distribuiti in proporzione del 100%, 95% e 90% per i livelli I, II e III, rispettivamente. Ciò corrisponde, secondo stime approssimative fatte dall’amministrazione, a ca. 950, 900, 850 Euro lordi per i quattro anni, per i tre livelli. Le stesse percentuali si applicano ai residui dei fondi 2014-2017.
L’indennità stessa per il triennio 2015-2017 passa a 42.00Euro/40.00Euro/38Euro al mese, differenziandola per la prima volta per i tre livelli, dal I al III. La delegazione FGU-Dipartimento Ricerca-Sezione ANPRI ha ancora una volta contestato questa scelta, che introduce per la prima volta al CNR una differenziazione in ragione del grado di responsabilità ed impegno assunto (così recita la bozza di accordo) su oneri specifici per i quali non dovrebbe essere applicato alcun criterio di valutazione/premialità, neanche così sfumata come quella prevista nell’accordo finale. È stata peraltro scelta la soluzione corrispondente alla minima differenziazione possibile compatibile con i fondi disponibili e la numerosità dei tre livelli, e FGU-Dipartimento ricerca-Sezione ANPRI CNR giudica la chiusura comunque
dell’accordo, con la conseguente corresponsione delle somme dovute, prioritaria.

La firma degli accordi raggiunti sia pure a fatica ieri è slittata ai prossimi giorni chiude una vicenda che si protrae da un decennio. Naturalmente seguirà, sperabilmente a breve, la convocazione per discutere delle modalità di erogazione dei fondi per il trattamento accessorio per l’anno in corso e quelli futuri. L’Amministrazione dovrà per allora prevedere un sostanziale incremento dei fondi messi a disposizione al CNR per questa voce di bilancio, anche in considerazione della esiguità della voce IOS corrisposta rispetto a quanto avviene in altri Enti Pubblici di Ricerca.

A latere rispetto all’argomento principale di discussione, nella riunione di ieri abbiamo avuto anche informazioni su altri argomenti di interesse per il Personale dell’Ente:

  • PASSAGGI DI FASCIA: Il CCNL prevede che la procedura per il passaggio di fascia stipendiale sia attivata entro il 30 aprile di ciascun anno, ma per il 2018 non risulta che essa sia stata ancora avviata. L’Amministrazione sostiene che è stata predisposta una nuova procedura automatizzata che dovrebbe essere attivata a giorni. Di tale nuova procedura pare siano stati informati i Direttori d’Istituto.
  • ANTICIPI DI FASCIA: Il Dirigente dell’ufficio stato giuridico e trattamento economico del personale è sul punto di chiudere i conteggi e ha fatto sapere che sarà convocato un tavolo tecnico per discutere i risultati della lunga analisi e procedere quindi alla chiusura di un capitolo che si è rivelato particolarmente lungo e apparentemente complicato. Attendiamo la convocazione del tavolo a giorni.
  • STABILIZZAZIONI E COMMA 2. L’Amministrazione ha informato che il numero di domande presentate sulle 25+1 macro aree relative alle procedure del Comma 2 Art. 20 del D.lgs. n. 75/2017 è 1432.

FGU-Dipartimento Ricerca-Sezione ANPRI CNR