Arretrati CCNI: Indennità di Responsabilità e Produttività

COMUNICATO AL PERSONALE CNR 34/2023

ARRETRATI CCNI
INDENNITA’ DI RESPONSABILITÀ E
PRODUTTIVITÀ

E’ TERMINATO L’ITER DI RIVALUTAZIONE DELLE
INDENNITÀ DI RESPONSABILITÀ

 

Il 19 ottobre 2023, si è svolto il tavolo di confronto fra le OO.SS e i Vertici dell’Ente rappresentati dalla Dott.ssa Gabrielli, il Dott. Raimondi ed in presenza della Dott.ssa Matilde D’Urso.

L’incontro ha riguardato principalmente l’informativa da parte dell’Amministrazione sul termine dell’iter di rivalutazione dell’indennità di responsabilità 2011-2017 finalizzato all’erogazione.

Il Dott. Raimondi ha inizialmente illustrato le criticità della procedura dovute sia all’ammontare di documenti presentati (oltre 5500 documenti da valutare) a seguito delle numerose richieste arrivate (circa 1300), sia dall’assenza di un format comune da far utilizzare a tutti gli Istituti dove incasellare gli incarichi di responsabilità del Personale da parte dei Direttori.

Al tavolo di confronto, la UIL RUA ha ritenuto ragionevole la proposta dell’Amministrazione sulla necessità urgente di dotare tutti gli Istituti della rete scientifica di una micro-organizzazione interna, in modo da rendere più snella e equiparata l’intera procedura di assegnazione degli incarichi di responsabilità.

Abbiamo voluto sottolineare che, come Sindacato, da sempre ci spendiamo sul territorio per garantire a tutti i Lavoratori il giusto riconoscimento lavorativo, affinché il Personale non debba aspettare anni per vedersi riconosciuta la propria professionalità e, non ultimo, ricevere le indennità previste nei CCNI.

L’Amministrazione ha illustrato poi al tavolo, i cluster con i quali ha definito la validità delle domande presentate. Dalla narrazione è emerso come le maggiori criticità si sono palesate riguardo le “attestazioni ora per allora” o in assenza di responsabilità o protocollo.

Come OO.SS. abbiamo sottolineato come, anche in questi casi, a rimetterci rimane sempre e comunque il lavoratore che, adempiendo ai propri obblighi, ha ottemperato alle richieste verbali del proprio Direttore e/o Dirigente.

Quindi, se da una parte vi è una platea di Dirigenti e Direttori che con fatica si adoperano nel riconoscere ruoli, responsabilità, attività svolte e partecipazioni a gruppi di lavoro, dall’altra lo stesso Ente che paga il lavoratore non riconosce una indennità di responsabilità se quest’ultima non è stata certificata con uno specifico protocollo.

Poiché questo corto circuito va necessariamente risolto, la UIL RUA ha accolto favorevolmente la proposta dell’Amministrazione di prevedere un iter ben predeterminato che coinvolga i Direttori e i Dirigenti nella costruzione di una micro-organizzazione dal momento del loro insediamento.

Questi i dati presentati dall’Amministrazione a seguito della ricognizione delle domande presentate:
 

La UIL RUA, pur apprezzando l’impegno da parte dell’Ente per il grande lavoro svolto nel rivalutare tutte le domande di richiesta di indennità di responsabilità pervenute, vigilerà affinché si faccia chiarezza sulle 170 domande respinte.

 

PROPOSTA UIL RUA: PRIMA LA PRODUTTIVITÀ E POI L’INDENNITÀ DI RESPONSABILITÀ

Visti i forti ritardi sui pagamenti delle spettanze inerenti le code contrattuali, la delegazione UIL RUA ha proposto all’Amministrazione di erogare prima la Produttività, ed in particolare la quota dell’80% della quota collettiva che rappresenta l’indennità più cospicua che andrà in busta pagache raggiunge tutto il personale tecnico/amministrativo, possibilmente entro il mese di febbraio 2024, seguita nei mesi immediatamente successivi, dall’Indennità di Responsabilità e dal restante 20% della produttività individuale.

Nonostante la complessità della proceduta e consapevoli del carico di lavoro gravante sul personale della SAC, la UIL RUA chiede che vengano rispettati i tempi di pagamento.

 

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
La Coordinatrice Nazionale CNR
Rossella Lucà

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Luca Mauro