BUROCRAZIA vs. BUROCRAZIA (QUANDO I RICERCATORI FANNO SUL SERIO)
Ogni volta speriamo non succeda. Eppure, anche stavolta, l'Amministrazione del CNR si e' dimostrata impreparata di fronte ad un evento annunciato da piu' di un mese e lo sciopero bianco proclamato il 18 marzo dall'Assemblea di Ricercatori e Tecnologi di Napoli ed estesosi nella maggioranza degli Istituti nazionali ha prodotto i suoi primi effetti concreti.
Non ci meraviglierebbe se questo stato confusionale conducesse a decisioni azzardate delle Direzioni o Amministrazioni locali, come l'omissione della trasmissione della presenze autocertificate, un comportamento passibile di denuncia per violazione del contratto e pertanto un palese abuso di ufficio.
La verita' e' che un gesto semplice quale il rispetto pedissequo del Contratto di lavoro basta per mettere a nudo l'entropia amministrativa che regna nell'Ente in cui regole oscure, inapplicabili, illogiche, spesso trasmesse oralmente, vengono attuate in mille modalita' differenti, generando un groviglio inestricabile che si cerca di dipanare in poche ore. Per tale motivo, il gesto semplice diventa rivoluzionario e, nel trionfo del paradosso, la burocrazia diventa essa stessa l'arma che mette in ginocchio un Ente incartocciato fino all'osso nella burocrazia, che pretende di inglobare nel cartoccio anche la ricerca con circolari illegittime, irrazionali ed incompetenti.
Per questo e' il momento di dare la spallata finale a questo groviglio perverso. L'alta adesione allo sciopero e' l'elemento fondamentale perche' cio' avvenga. Invitiamo vivamente chi ancora non ha aderito allo sciopero bianco a farlo con immediatezza, comunicando la decisione a Direttore di Istituto e per conoscenza a Direttore generale, utilizzando o adattando secondo la propria situazione lo schema disponibile al link: