[Articolo33] Newsletter 5 Marzo 2020

newsletter articolo33 n.5 2020

 

Agile ma non veloce: smart working al CNR

Per fronteggiare l'emergenza COVID-19, il Ministero per la Pubblica Amministrazione ha emanato ieri una circolare che impone l'obbligo al ricorso a nuove modalità spazio-temporali di svolgimento della prestazione lavorativa, il cosiddetto lavoro agile o smart working.

L'adozione di queste pratiche appare una misura necessaria ed opportuna in questo frangente, al fine di ridurre le occasioni per la diffusione del contagio, contenendo in una certa misura l'impatto sulla produttivita' del paese.

In questo scenario, il CNR ha perso un'occasione per essere un modello da seguire, viste le vigenti previsioni contrattuali (ampiamente disattese dall'Amministrazione Centrale) che di fatto regolano con la piu' ampia flessibilita' l'attivita' dei per i Ricercatori e Tecnologi e malgrado il fatto che l'adozione piu' ampia di queste nuove forme di lavoro rappresentasse uno degli obiettivi sui quali valutare la performance del DG fin dal 2018.

Riuscira' la dirigenza dell'Ente ad avere un sussulto e recepire questo obbligo normativo?

(per saperne di piu')