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newsletter articolo33 n.8 2020

Pilato al CNR

La Newsletter di oggi di Articolo 33 analizza due aspetti legati all'attuale gestione dell'emergenza COVID-19.

Da un lato la condizione di un Ente ormai allo sbaraglio, con un vertice in proroga ma di fatto totalmente assente e chiaramente incapace di porsi come motore ma anche come coordinatore di iniziative di ricerca, è resa evidente dal fatto che ormai l'amministrazione, nel linguaggio da burocrati che gli è proprio, si permette di dettare le regole della partecipazione alle iniziative di ricerca sul SARS-COV-2.

La nota del DG 002345 del 2 aprile 2020 è vergognosa ed è anche contraria alla normativa in vigore in quanto il personale ricercatore e tecnologo non ha bisogno di alcuna autorizzazione se svolge attività di ricerca o su base volontaria e quindi non retribuita (art.53 del d.lgs 165/01, comma 6).

E così, mentre la presidenza si intrattiene con raccolte di fondi della Lega di serie B o in sondaggi sullo smart working la parola chiave è una sola: LAVIAMOCENE LE MANI ... laviamoci le mani delle straordinarie competenze e attrezzature che il CNR può mettere in campo, dei centinaia di real-time PCR sparsi nei suoi laboratori, dalle capacità del suo personale di ricerca.

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Di che colore sono le mani di Pilato ?

Nel secondo pezzo analizziamo retrospettivamente il comportamento del vertice del CNR in questa vicenda.

La Ricerca in momenti come questi non deve essere al traino della politica ma, al contrario, deve fornire gli strumenti per assumere le decisioni, deve mostrarsi in grado di effettuare analisi e offrire scenari.

Il 23 febbraio al primo manifestarsi dei focolai in Lombardia, Articolo33 ha chiesto di utilizzare lo strumento di lavoro agile già presente nel contratto per Ricercatori e Tecnologi - l'autocertificazione del lavoro fuori sede - e di estenderlo a tutto il personale. La risposta dell'Amministrazione, ostaggio delle paranoie dei sindacati confederali, è stata del tutto assente, limitandosi a recepire i decreti governativi e le ordinanze locali (e ci sarebbe mancato altro).

Un interrogativo atroce che, retrospettivamente, non possiamo non porci: quanti contagiati e quanti morti sono la conseguenza di questa miopia ?

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