blog.imm.cnr.it

Si comunica che in data 04/03/2020, con decreti della Regione Toscana sono stati approvati nell’ambito dei Finanziamenti PO FESR 2014-2020 – Azione 1.1.5, sub-azione A1 il bando “Progetti strategici di ricerca e sviluppo” e il bando “Progetti di ricerca e sviluppo delle MPMI”, con una dotazione finanziaria complessiva di euro 5.100.000,00 e di euro 11.900.000,00 rispettivamente.
Le domande si considerano presentate solo se inoltrata per via telematica sul sistema informatico di Sviluppo Toscana, a partire dalle ore 9.00 del 2 Maggio 2020 e fino alle 17.00 del 30 Giugno.
Dai bandi si evince che possono presentare domanda, ed essere beneficiari degli aiuti solo in qualità di partner e mai capofila del progetto, anche organismi di ricerca, pubblici e privati, per i quali non vale la limitazione relativa alla partecipazione ad un’unica proposta progettuale. I bandi sono comunque destinati ai soli soggetti (capofila o partner) che hanno sede e operano nel territorio regionale.
Qui di seguito, alcuni dei chiarimenti relativi alle procedure di partecipazione, risultanti dalle risposte alle FAQ proposte dai colleghi dell’ISTI, che, ad ogni buon fine, si allegano alla presente.
Per la presentazione dei progetti da parte di raggruppamenti di imprese e organismi di ricerca, il partenariato deve essere formalizzato mediante la costituzione di ATS, stipulate con atto notarile registrato, che includa tutte le clausole previste al paragrafo 2.4 del Bando. Per atto notarile si intende atto notarile pubblico o scrittura privata autenticata formalizzata su carta intestata notarile con apposte tutte le firme autenticate da notaio stesso.
Sulla base delle disposizioni di cui al paragrafo 2.1 del Bando, l'organismo di ricerca avente natura pubblica deve possedere i requisiti stabiliti ai punti 2, 3, 5, 8 , 9 e 18 del paragrafo 2.2 del Bando. In aggiunta alla domanda di aiuto, l'organismo di ricerca pubblico dovrà sottoscrivere la DICHIARAZIONE DI CUMULO (Allegato G) e la DICHIARAZIONE DI CONSENSO AI SENSI ART. 13 Reg (UE) 2016/679 (GDPR) (All. O), quest’ultima generata automaticamente dal sistema una volta compilata la domanda.
Per quanto riguarda la partecipazione da parte di più Istituti del CNR ad uno stesso progetto, questa è possibile, purché gli Istituti svolgano attività differenti e venga esplicitato nell'anagrafica l'Istituto stesso. Pertanto, nell’anagrafica sarà sempre necessario specificare, oltre alla denominazione del CNR, anche quella dell'Istituto (es. CNR - Istituto di Biometeorologia).
I due Istituti risulteranno entrambi beneficiari e, per ciascuno di essi, dovrà firmare il Direttore del Dipartimento di afferenza in qualità di Legale Rappresentante dell’Ente, in virtù della procura notarile ancora valida, che, ai fini della prova della legale rappresentanza, dovrà essere inserita per ogni Istituto sulla piattaforma in occasione della sottomissione della domanda di partecipazione. Anche nel caso di costituzione dell'ATS, ognuno dei due Istituti risulterà beneficiario e il Direttore di Dipartimento di ciascuno dovrà firmare l'atto.
Al termine delle procedure di sottomissione, si chiede ai Direttori di Dipartimento di inviare a UPGO, ai fini di un monitoraggio interno, un format riepilogativo delle domande presentate.

Cordiali saluti

Allegati:

Obblighi_comunicazione

Bando1_RS_Asse1_Az.1.1.5sub_a1_2020

Bando2_RS_Asse1_Az.1.1.5sub_a1_2020

Bando&AdempimentiCNR_3

Segreteria UPGO
_______________________________________________________________
Ufficio Programmazione e Grant Office - DCSR
Consiglio Nazionale delle Ricerche - CNR
P.le Aldo Moro, 7 - 00185 Roma Italia
Telefono: +39 0649932506
Fax: +39 0649932516
Email: segreteria.upgo@cnr.it