Che succede al CNR? VQR

Care Colleghe e Cari Colleghi, Gentili Direttori di Istituto, Gentili Direttori di Dipartimento, Gentili Dirigenti dell'Amministrazione Centrale, Gentili Responsabili di unità, Cari componenti dei CDI, Cari componenti eletti nei Consigli Scientifici di Dipartimento e nei Comitati di Area, Gentili rappresentanti delle OoSs, vi invio la presente con preghiera di diffusione e discussione a/e con tutto il personale.

In questa mail 

  • VQR. percezione
  • Cosa facciamo ora? Soluzioni immediate ai problemi di questi giorni 
  • Prospettiva 

Che succede al CNR? VQR
Molti di voi mi hanno evidenziato le difficoltà in cui versa il percorso di inserimento dei prodotti della ricerca sugli applicativi messi a disposizione dall’Ente.

VQR. Percezione
È evidente che, alla base, ci sono problemi di carattere politico, relativi in particolare ad una percezione non adeguata della importanza della VQR. In questo momento, però, occorre occuparsi degli intoppi di carattere organizzativo e tecnico.

La VQR e, più in generale, la necessità e l'urgenza di un costante aggiornamento del portfolio dei prodotti della ricerca è un elemento chiave non solo per il processo di valutazione dell'Ente, ma anche per rendere definite le procedure di accesso alle progressioni di carriera e favorire, attraverso una mappatura delle competenze, un approccio più collaborativo ai programmi che finanziano ricerca ed innovazione.

Abbiamo condotto, assieme, battaglie di ogni tipo perché le abbiamo considerate rispondenti a principi in cui crediamo. (penso al RACF, o al confronto ancora serrato sullo SmartWorking). La VQR (o meglio la valutazione) è una battaglia ancora più importante, anzi forse è “la” battaglia. Una battaglia in primo luogo politica il cui obiettivo deve essere il riconoscimento della specificità della ricerca pubblica in generale, e dell’Ente in particolare. Ad esempio è necessario, giusto, considerare le attività dei tecnologi (supporto alla ricerca in particolare) il cui coinvolgimento nel presente processo di valutazione è stato davvero troppo poco considerato e difeso.

Ho sentito in queste ore frasi tipo “le Università hanno iniziato 6 mesi fa”, vero, ma a questa frase non posso che rispondere che noi avremmo dovuto iniziare 4 anni fa, avremmo dovuto prevedere una struttura dedicata, cosa che propongo ora e auspico si possa realizzare nei prossimi mesi. Una struttura dedicata che si possa avvalere certamente delle esperienze messe a disposizione dai Dipartimenti, dalle strutture di supporto tecnico, informatico, bibliometrico, ma che non può prescindere dalla massima collaborazione degli utenti (ricercatori e tecnologi) e che tenga conto delle buone pratiche (organizzative e tecniche) che alcuni dipartimenti ed istituti, e colleghi con grande senso della comunità, hanno autonomamente sviluppato.

Cosa facciamo ora? Soluzioni immediate ai problemi di questi giorni
Non è il momento della polemica ora. La mia richiesta immediata all'Amministrazione è stata di continuare a dare assistenza così come si sta facendo, ed accertarsi che le comunicazioni giunte in sequenza abbiano conseguito gli obiettivi desiderati, e che siano risolti al più presto i problemi tecnici che stanno impegnando la nostra comunità ad ogni livello. In particolare, oltre alla lentezza dovuta agli accessi contemporanei (picchi di 1500 utenti collegati contemporaneamente), occorre intervenire sul collegamento alle banche dati WoS, Scopus.

Ho proposto una proroga di qualche giorno. L’ Amministrazione ne sta valutando la fattibilità, anche alla luce del monitoraggio odierno dello stato delle attività: si sta verificando, in particolare, il numero degli Istituti che hanno già terminato il processo e richiesto l’accredito per i supervisori.

Prospettiva
Non è il momento della polemica che, in genere, rifuggo, ma certamente dopo la scadenza di questa fondamentale attività, partendo dai miglioramenti evidenti rispetto alla precedente VQR, occorrerà ripensare il modello (organizzativo e tecnico) adeguandolo ad una visione politica di lungo termine, che favorisca, anche dal punto di vista tecnico, la massima collaborazione ed interoperabilità.

Chiudo con un ringraziamento a tutti voi, ricercatori, tecnologi, direttori il personale di supporto, tecnico amministrativo, i colleghi dell'help desk che state, insieme, lavorando alacremente e con dedizione ben consci che ad una “buona VQR” corrispondono valori fondamentali come i finanziamenti alla ricerca.

Un saluto fraterno

Nicola

 

Nicola Fantini
ELSE EEN Coordinator
Consiglio Nazionale delle Ricerche- Consiglio di Amministrazione
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