Chiarimenti urgenti sulla Circolare 33/2025: MATERIALE BIBLIOGRAFICO - Integrazione Circolare n.33 / 2025

 

Si trasmette la nota del Direttore Generale del CNR Prot. n. 293934 del 30 luglio 2025 avente per oggetto: "Chiarimenti urgenti sulla Circolare 33/2025: MATERIALE BIBLIOGRAFICO - Integrazione Circolare n. 33 / 2025”

 

 

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Integrazione Circolare n. 33 / 2025
 

 

Ai Direttori/Dirigenti delle Unità
Organiche e Strutture del CNR

Personale del CNR

 

Chiarimenti urgenti sulla Circolare 33/2025: MATERIALE BIBLIOGRAFICO

 

Con riferimento alla Circolare n. 33/2025 – “Ricognizione dei beni mobili di proprietà del CNR” e, in particolare, a quanto riportato nell’Allegato A nel capoverso attinente al “Materiale bibliografico”, si ribadisce che dovrà essere mantenuto in inventario esclusivamente il materiale bibliografico di pregio, caratterizzato dal fatto di non perdere valore nel corso del tempo.
Questa scelta è connessa all’introduzione a partire dal 2025, di logiche contabili e di bilancio differenti dalla pregressa contabilità finanziaria e dalla necessità di comporre il primo Stato Patrimoniale ispirandosi alle regole e ai principi della contabilità economico patrimoniale.

Per tale ragione, si è stabilito che in occasione della ricognizione 2025, il restante materiale bibliografico presente nei registri inventariali e che non presenti caratteristiche tali da potersi considerare “di pregio”, debba essere oggetto di provvedimenti di dismissione, al fine di cancellarlo dai registri contabili e dalle scritture patrimoniali.

Ciò posto, corre l’obbligo di precisare che, la dismissione dai registri inventariali e quindi dal patrimonio dell’Ente ha effetti esclusivamente di natura contabile. Non deve essere confusa con l'eliminazione fisica del materiale bibliotecario, comunemente nota come "scarto".

In tale ultima ipotesi, qualora tale materiale non sia più ritenuto rilevante ai fini della conservazione in biblioteca, si precisa che la materia è disciplinata dal D.lgs. 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio”, che all’art. 21 stabilisce che tutti gli interventi da eseguirsi sulle biblioteche (a titolo esemplificativo scarto, spostamento, trasferimento giuridico di proprietà, ecc.) sono soggetti alla preventiva e vincolante autorizzazione della Soprintendenza archivistica e bibliografica competente regionale.

Pertanto, alla luce della normativa specifica sopra richiamata, l’Ufficio Profico, nel confermare esclusivamente gli aspetti puramente contabili prescritti dalla Circolare n. 33/2025, rinvia all’Unità Pianificazione, Programmazione e Biblioteca Centrale la gestione degli aspetti organizzativi e l'acquisizione delle autorizzazioni relative ai beni librari. Tale Unità è infatti responsabile della conservazione, tutela, organizzazione e fruizione dell’intero patrimonio bibliografico del CNR, e
pertanto competente all'emanazione di specifiche disposizioni in materia.

 

IL DIRETTORE GENERALE
GIUSEPPE
COLPANI
30.07.2025