Circolare CNR n. 17/2010 - Precisazioni

Carissimi,
a seguito dei quesiti che sono stati posti, ritengo opportuno chiarire alcuni punti relativi all'argomento trattato nella circolare n. 17/2010.

  1. le modifiche al PdG per le quali si richiede la documentazione sono quelle che determinano storni e variazioni al bilancio che, a norma dell'articolo 21 del Regolamento di amministrazione, contabilita' e finanza, sono soggette ad approvazione del Consiglio di Amministrazione, previa acquisizione del parere dei Revisori dei Conti;
  2. l'invio della documentazione e' finalizzata quindi al soddisfacimento della specifica prerogativa del Collegio dei Revisori dei Conti di poter verificare la legittimita' e la coerenza delle variazioni e degli storni di bilancio, scaturenti dalle modifiche ai PdG, sulla base degli atti prodotti dai CdR;
  3. l'uso della "firma digitale" e della "posta certificata" e', per quest'occasione, esclusivamente funzionale all'invio della documentazione richiesta. Costituisce, in altri termini, solo il "mezzo" attraverso il quale raccogliere la documentazione che sara' allegata alla relazione sulla manovra di assestamento al bilancio di previsione 2010 da presentare al C.d.A.;
  4. la funzionalita' specifica dovra' essere attivata, come nel caso in questione, solo su richiesta della Direzione Generale.
  5. limitatamente alle sole variazioni proposte delle Aree di ricerca, avendo ritenuto erroneamente che i relativi Responsabili fossero abilitati all'uso della firma digitale, la documentazione a supporto di tali modifiche dovra' essere inoltrata, sempre in formato elettronico, all'indirizzo "variazioni.bilancio@cnr.it".

Sottolineando l'importanza che il Collegio dei Revisori dei Conti giustamente attribuisce alla motivazione delle modifiche al PdG e, conseguentemente, a quelle al bilancio preventivo, consiglio vivamente di verificare la consistenza della motivazione nonche' della documentazione a suo supporto, dalla quale la stessa motivazione dovra' evincersi nel modo piu' chiaro e trasparente possibile. A tal fine rammento quanto riportato nel paragrafo 3 dalla nota prot. 0062997 del 9/9/2010 da me sottoscritta.

Sperando di esser stato chiaro ed esaustivo, mi scuso per eventuali disguidi provocati e porgo cordiali saluti e auguro a tutti buon lavoro.

Gian Pietro Angelini