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Oggetto: Spese per missioni. Contenimento della spesa. Decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 convertito con modificazioni con Legge 9 agosto 2013, n. 98;

Sul supplemento ordinario n. 63 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n, 194 del 20 agosto 2013 è stato pubblicato il Decreto legge 21 giugno 2013, n. 69 convertito con modificazioni con Legge 9 agosto 2013, n. 98, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia, che ha apportato alcune novità normative in materia di contenimento delle spese per missioni del personale.

Il comma 3 bis dell'articolo 58 del citato Decreto legge ha infatti modificato a sua volta l'articolo 6, comma 12, del Decreto legge 31 maggio 2010, n. 122 escludendo l'applicabilità delle norme sul contenimento, oltre a quelle effettuate con risorse derivanti da finanziamenti dell'Unione europea e di soggetti privati, anche alle spese per missioni sostenute con risorse derivanti "da finanziamenti di soggetti pubblici destinati ad attività di ricerca".

La novità normativa fa pertanto decadere i limiti di spesa per le missioni del personale svolte nell'ambito di progetti finanziati sia con fondi pubblici, classificati come "fonti esterne", direttamente acquisiti dai Centri di responsabilità che con specifiche assegnazioni straordinarie del FOE (progetti bandiera, progetti premiali, progetti di interesse strategico, ecc.) e, conseguentemente, abroga le disposizioni di cui al paragrafo 3 della circolare CNR n. 17/2013 del 16 maggio 2013.

Ribadendo che la violazione alle norme sul contenimento della spesa è valutabile ai fini della responsabilità amministrativa e disciplinare dei titolari dei Centri di responsabilità e raccomandando la corretta imputazione delle spese a valere sui pertinenti capitoli, da un punto di vista meramente operativo, quanto sopra comporta che:

1. le spese per missioni del personale finanziate con le c.d. "fonti esterne" possono essere imputate indistintamente sui capitoli 1.01.061 e 1.01.078 e per queste non dovrà più essere richiesta alcuna elevazione del limite di spesa riconosciuto ai singoli Centri di responsabilità;
2. le spese per missioni del personale finanziate con le c.d. "fonti interne" relative a progetti finanziati con specifiche assegnazioni del FOE (progetti bandiera, progetti premiali, progetti di interesse strategico, ecc.) ovvero connesse con lo svolgimento di compiti ispettivi, di verifica e di controllo, così come definiti dalla circolare CNR n. 19/2013, ovvero sostenute per la partecipazione a riunioni ed attività di organismi internazionali oppure connesse con accordi internazionali devono essere imputate al capitolo 1.01.078. Anche per queste non dovrà più essere richiesta alcuna elevazione del limite di spesa riconosciuto ai singoli Centri di responsabilità;
3. le spese per missioni del personale finanziate con le c.d. "fonti interne" diverse da quelle di cui al precedente punto 2 devono essere imputate al capitolo 1.01.061. Per queste, essendo ancora soggette alle norme sul contenimento, persiste l'obbligo di presentare istanza di elevazione del limite di spesa, così come disciplinato dalla circolare CNR n. 9/2011.

Inoltre, venendo meno la necessità di individuare gli ambiti nei quali le missioni del personale sono svolte, la valorizzazione del campo "Ambito missione", contemplato nella mappa di inserimento della funzionalità SIGLA "Missioni", non è più obbligatoria.

Infine, rammentando che continuano a sussistere i limiti di spesa di cui alla circolare CNR n. 9/2011 ed al paragrafo 2 della circolare CNR n. 17/2013, si allega un nuovo ed aggiornato prospetto riassuntivo dei capitoli di uscita oggetto di contenimento ed assoggettati al monitoraggio dei limiti di impegno.

IL DIRETTORE GENERALE
Dott. Paolo Annunziato