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Oggetto: Formulazione del Piano di Gestione Preliminare - 2018

1. Premessa

Il procedimento di predisposizione del Piano di Gestione preliminare relativo all'esercizio 2018 (nel seguito PdGp) si svolgerà con le medesime modalità utilizzate nello scorso esercizio finanziario.

Si ricorda che il livello "attività di ricerca", è disponibile nella sezione "Gestione Istituti" e potrà essere modificato/integrato secondo le esigenze scientifiche di ogni struttura di ricerca.

Si rimanda alla documentazione disponibile in procedura per i necessari approfondimenti.

2 - Il processo di programmazione

Il già citato art. 21 del ROF individua il processo di programmazione; rimandando a tale norma per una visione complessiva, per quanto di competenza della presente circolare si richiamano le fasi principali:

• il Direttore di ogni Dipartimento individua le Aree Progettuali, definendone i contenuti scientifici ed i risultati attesi;
• nell'ambito di ogni Area Progettuale, i Centri di Responsabilità articolano le loro attività in Progetti, indicando gli obiettivi, i tempi di realizzazione e le risorse finanziarie interne e/o esterne, umane e strumentali che verranno impiegate. I progetti possono essere svolti da uno o più Istituti.

Ciascun Direttore di Istituto, subito dopo aver attivato la procedura, avrà facoltà di nominare uno o più compilatori incaricati della raccolta e dell'inserimento dei dati; si ricorda che le credenziali di accesso sono le stesse adottate per la procedura SIPER - Servizi in linea per il Personale. Si segnala inoltre che, a partire da quest'anno è stata fornita la possibilità di attivare delle utenze abilitate alla sola visualizzazione dei dati inseriti.

A partire dal 14 settembre 2017 sarà consentito ai Dipartimenti intervenire sulle Aree progettuali per operare gli eventuali aggiornamenti ritenuti opportuni, attraverso l'apposta funzionalità presente all'interno dell'Intranet CNR.

Tale funzionalità sarà attiva fino al 22 settembre 2017 per consentire l'apertura del PdGp nei tempi previsti.

Dal momento che i Progetti sono associati a fonti di finanziamento esterne, si ricorda l'importanza di mantenere aggiornata da parte degli Istituti la procedura "Gestione finanziamenti esterni" con tutti i contratti certi, anche prima dell'apertura dell'applicativo PdGp: il collegamento fra un Progetto e la sua fonte di finanziamento sarà possibile solo attraverso tale procedura.

Gli Istituti troveranno all'apertura del PdGp l'elenco dei propri finanziamenti esterni ai quali associare il relativo Progetto.

Per quanto riguarda infine la compilazione del livello "Attività di ricerca" sarà possibile rappresentare o direttamente gruppi/laboratori dell'Istituto o le tematiche svolte, consentendo di evidenziare una presentazione scientifico/tecnica più organica dell'Istituto stesso. Ogni Attività di ricerca va associata ad una o più Aree Progettuali (su base percentuale definita dal compilatore), anche di Dipartimenti diversi da quello di afferenza.

3. La struttura di bilancio

A partire dall'esercizio 2016 il CNR ha adottato la struttura di bilancio prevista dal D.Lgs. 91/2011, che prevede l'organizzazione delle uscite in Missioni e Programmi in cui:

• per Missioni si intendono "le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti dalle amministrazioni pubbliche nell'utilizzo delle risorse finanziarie, umane e strumentali ad esse destinate";
• per Programmi si intendono "gli aggregati omogenei di attività volte a perseguire le finalità individuate nell'ambito delle missioni".

Per quanto di interesse della presente circolare, tutte le attività svolte dalle strutture scientifiche dell'Ente faranno capo all'unica missione "Ricerca e Innovazione", a differenza della Struttura Amministrativa Centrale e delle Aree territoriali della Ricerca, che, invece, dovranno porre la massima attenzione nell'attribuzione della Missione ai singoli Progetti; si rimanda per gli aspetti di dettaglio al manuale operativo.

Il D.Lgs 91/2011 all'art. 11, comma 2 prevede che la realizzazione di ciascun Programma debba essere attribuita ad un unico centro di responsabilità amministrativa, pertanto i Programmi si identificano con le macroaree di cui all'art. 12, comma 1 dello Statuto e, quindi, con i singoli Dipartimenti.

Naturalmente sarà utilizzato il Piano dei conti integrato, già in uso nell'esercizio 2016, aggiornato sulla scorta dei contenuti del D.M. del 6 marzo 2017; tale versione sarà disponibile sia nella sezione contabile sia nella sezione "Materiale informativo e di supporto".

4. Aree territoriali della Ricerca

In considerazione della non ancora perfezionata trasformazione delle Aree territoriali di Ricerca, si conferma l'incarico ai Presidenti delle Aree per compilare in autonomia il Piano di Gestione preliminare per le risorse di cui al par. 6.4. sotto riportato. In mancanza della figura del Presidente, tale compito dovrà essere svolto dal Responsabile d'Area.

5. Adempimenti preliminari

Ogni Dipartimento, come detto, potrà, qualora ritenuto necessario, intervenire sulle Aree Progettuali di competenza, con le modalità previste dal suddetto art. 21 del ROF, entro il 22 settembre 2017, utilizzando le funzionalità della procedura GePro.

Ogni Centro di Responsabilità, nelle more dell'apertura del PdGp e, comunque, prima dell'inserimento dei singoli Progetti, dovrà aggiornare la procedura "Gestione finanziamenti esterni". Gli Istituti nel PdGp saranno tenuti ad associare i singoli Progetti ai finanziamenti esterni inseriti in anagrafica.

Si ricorda, come detto, che è già disponibile l'accesso alla sezione "Attività di Ricerca", pertanto si invita ad avviare la compilazione di quanto previsto prima dell'apertura del PdGp.

Si rammenta infine che il Piano di Gestione preliminare dovrà essere compilato da tutti i CdR almeno per la parte relativa alla ripartizione delle spese del personale.

6. Piano di Gestione preliminare

A partire dal giorno 28 settembre 2017 sarà disponibile al link https://intranet.cnr.it la procedura informatica per la predisposizione del Piano di Gestione preliminare 2018 (PdGp2018) sia per la parte scientifica che per la parte contabile, corredata dal manuale tecnico-operativo.

6.1. Destinazione delle risorse destinate a progetti di ricerca pluriennali ai sensi dell'art.28, c. 4

Per quanto riguarda le disponibilità residue destinate all'esecuzione di programmi/progetti da perfezionare in un determinato arco temporale, gli Istituti dovranno definire la quota che si prevede di utilizzare nell'esercizio 2018.

6.2. Costi del personale

Ciascun Centro di Responsabilità è tenuto a ripartire il personale in servizio (a tempo indeterminato e a tempo determinato) sui singoli Progetti secondo la percentuale di attività svolta.

6.3. Spese a gestione accentrata e ammortamenti dei beni

Ciascun Centro di Responsabilità è tenuto a ripartire le spese a gestione accentrata nonchè i costi figurativi relativi agli ammortamenti dei beni sui singoli progetti secondo la percentuale di utilizzo delle risorse.

6.4. Previsione delle risorse da fonti esterne

Ciascun Centro di Responsabilità dovrà inserire nel piano di gestione la previsione delle entrate su fonti esterne e delle correlate spese; le previsioni dovranno essere formulate esclusivamente in presenza di un titolo giuridico già formalizzato o in fase pre-negoziale avanzata.

6.5. Programma delle acquisizioni

Al fine di ottemperare a quanto previsto dal D.Lgs. 50/2016, la compilazione del PdGp verrà utilizzata anche per la predisposizione del programma delle acquisizioni. Per i dettagli si rimanda alle specifiche indicazioni contenute nel manuale tecnico-operativo.

7. Calendario adempimenti

Le strutture in indirizzo sono tenute a svolgere il processo di programmazione secondo il seguente calendario, al fine di consentire l'approvazione del Bilancio preventivo per l'esercizio 2018 entro i termini previsti dalla vigente normativa.

Non saranno possibili deroghe alle tempistiche sotto indicate e la mancata compilazione sarà oggetto di valutazione delle performance gestionali di ogni direttore/dirigente/responsabile.

Per ulteriori chiarimenti e dettagli in merito si rimanda, oltre al manuale tecnico-operativo, anche al servizio di HelpDesk on-line per la gestione delle segnalazioni di eventuali problemi tecnici.

IL DIRETTORE GENERALE
Dott. Di Bitetto Massimiliano