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Direzione Centrale Gestione delle Risorse Umane

Oggetto: Piano Triennale di Fabbisogno del Personale 2017-2019 – Assunzione mediante scorrimento di graduatoria di n. 108 unità di personale con profilo Ricercatore – III livello professionale – e di n. 27 unità di personale con profilo di Tecnologo – III livello professionale – definizione dei criteri generali di scorrimento delle graduatorie.

Si informano le OO.SS. che in data 5 dicembre 2017 verrà sottoposta al Consiglio di Amministrazione la proposta dell’Amministrazione concernente l’assunzione, mediante scorrimento delle graduatorie vigenti, di n. 108 posizioni di Ricercatore e n. 27 posizioni di Tecnologo riferite alla programmazione 2017.
Con riguardo al profilo di Ricercatore, sono state prese in considerazione quattro tipologie distinte di graduatorie concorsuali, che si riportano di seguito secondo l’ordine progressivo di emanazione dei bandi:

1. graduatorie dei vecchi concorsi (ex bandi Mussi);
2. graduatorie dei concorsi del reclutamento speciale (art. 4, comma 6, d.l. 101/2013, convertito in legge n. 125/2013);
3. graduatorie dei bandi di Istituto (Piano di Fabbisogno 2014-2016);
4. graduatorie dei concorsi di cui al Piano straordinario del MIUR (d.m. 105/2016).

Per le graduatorie indicate alla lettera d), viene proposto lo scorrimento del primo idoneo non vincitore di ciascuna graduatoria (fatto salvo l’ulteriore scorrimento in caso di rinuncia dell’avente diritto).
Anche per le graduatorie di cui alla lettera b) (relative ai concorsi riservati al personale a tempo determinato in possesso di un’anzianità di servizio almeno triennale alla data del 30 ottobre 2013) viene proposto lo scorrimento del primo idoneo (effettivo) di ciascuna graduatoria.
Per quanto concerne le graduatorie di cui alla lettera a), la relativa proposta è stata elaborata tenendo conto di due fattori concomitanti. Preliminarmente, in considerazione dell’ampio lasso temporale intercorso dalla relativa approvazione, è stata effettuata una selezione delle tematiche per verificarne l’attualità e la coerenza rispetto alle attuali priorità strategiche dell’Ente. Nell’ambito delle tematiche selezionate si è poi data priorità alla valorizzazione delle esperienze professionali acquisite presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche, con qualsiasi tipologia di rapporto, con il duplice obiettivo di avere una garanzia sulla persistenza della competenza professionale a suo tempo accertata in sede di concorso, nonché di contribuire alla realizzazione delle finalità indicate dall’art. 20, commi 1 e 2, del decreto legislativo 75/2017 sul progressivo superamento del fenomeno del precariato.
Per quanto concerne, infine, le graduatorie di cui alla lettera c) le stesse si riferiscono ai concorsi banditi per singoli Istituti CNR, in larga parte conclusi.
Con riferimento a queste ultime graduatorie, l’individuazione dei destinatari degli scorrimenti tiene conto delle esigenze funzionali degli Istituti, per la realizzazione dei programmi di attività correlati alle linee strategiche dell’Ente e dell’esigenza sopra evidenziata di assicurare le finalità perseguite dalla più recente normativa volta al contenimento delle unità di personale con rapporti di lavoro a termine e atipici.
La proposta di scorrimento è finalizzata all’assunzione del primo idoneo effettivo (secondo classificato) di ciascuna graduatoria, fatta salva, in caso di rinuncia dell’avente diritto, la possibilità di assumere l’idoneo successivo.
Analoghe considerazioni valgono relativamente alla proposta di assunzione per scorrimento di graduatoria del personale tecnologo. Per questo profilo si propongono nell’immediato n. 27 scorrimenti, ferma restando la possibilità di coprire con il medesimo strumento anche i restanti 4 posti della programmazione 2017, all’esito della conclusione delle procedure concorsuali in itinere, facendo applicazione dei medesimi criteri.
Per i tecnologi sono state prese in considerazione le graduatorie dei vecchi concorsi (ex bandi Mussi), le graduatorie del reclutamento speciale e quelle dei bandi di Istituto. Il criterio di scelta è il medesimo utilizzato per gli omologhi bandi da ricercatore, con le necessarie differenze in termini di ricognizione dei fabbisogni delle strutture dovute alle specificità del profilo, sempre attribuendo priorità alla valorizzazione della professionalità acquisita presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Nelle proposte dell’Amministrazione si rappresenta altresì che le modalità di reclutamento sopra evidenziate potranno essere estese anche ai posti della programmazione 2018 (38 posti da ricercatore e 11 posti da tecnologo).
Le prese di servizio delle 135 unità (di cui 108 ricercatori e 27 tecnologi) saranno effettuate a partire dall’1.12.2018 per concludersi entro la data del 31.12.2018.