CNR: avviato il confronto per la stabilizzazione del personale.

  • user warning: Table './drupal_db/visitors' is marked as crashed and should be repaired query: INSERT INTO visitors ( visitors_uid, visitors_ip, visitors_date_time, visitors_url, visitors_referer, visitors_path, visitors_title, visitors_user_agent ) VALUES ( '0', '60103337', 1716030248, 'http://blog.imm.cnr.it/content/il-foglietto-della-ricerca-n-32-del-14-dicembre-2017-anno-xiv', '', 'node/4369', 'Il Foglietto della Ricerca n. 32 del 14 dicembre 2017 - Anno XIV', 'Mozilla/5.0 AppleWebKit/537.36 (KHTML, like Gecko; compatible; ClaudeBot/1.0; +claudebot@anthropic.com)' ) in /srv/www/htdocs/modules/visitors/visitors.exit.inc on line 211.
  • user warning: Table './drupal_db/visitors' is marked as crashed and should be repaired query: SELECT COUNT(*) FROM visitors in /srv/www/htdocs/modules/visitors/visitors.block.inc on line 52.
  • user warning: Table './drupal_db/visitors' is marked as crashed and should be repaired query: SELECT COUNT(DISTINCT visitors_ip) FROM visitors in /srv/www/htdocs/modules/visitors/visitors.block.inc on line 68.

CNR
AVVIATO IL CONFRONTO PER LA STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE

In data odierna si è tenuto l’incontro, delle OO.SS. FIR CISL, FLC CGIL, UIL RUA e ANPRI con l’Ente, sull’adozione dell’atto interno inerente l’applicazione dell’art.20 del D.lgs. 75/2017, in tema di assorbimento del precariato nella Pubblica Amministrazione.
La delegazione CNR era composta dal Presidente Prof. Inguscio, dal Direttore Generale f.f. Dr. Brignone, dalla Direttrice Centrale del Personale D. ssa Gabrielli e dal Dirigente dell’Ufficio Stato giuridico e trattamento Economico del Personale Dr. Alessandro Preti.
L’incontro ha rappresentato il primo momento di confronto reale con il Vertice dell’Ente a valle dell’approvazione della Legge di Bilancio ed a seguito di un intenso periodo di mobilitazione.
Risulta evidente come le iniziative poste in campo nell’ultimo anno, anche in collaborazione con Precari Uniti CNR, abbiano contribuito a determinare le modifiche normative, intervenute durante l’approvazione della citata Legge di Bilancio con un incremento delle risorse destinate al processo di stabilizzazione negli EPR e con l’esplicito riconoscimento delle specificità professionali presenti nella Ricerca.
Il Presidente in apertura ha invitato le Delegazioni sindacali ad esprimere le proprie posizioni nel merito, al fine di pervenire ad una condivisione di regole da applicare per l’attuazione del processo di stabilizzazione, che l’Ente si impegna a realizzare utilizzando tutti gli strumenti a disposizione.
La FIR è tornata a chiedere che vengano forniti gli elenchi degli interessati al processo di stabilizzazione con riferimento ad entrambi i commi dell’articolo 20 del D. Lgs. 75/17. SI ritiene necessario che gli elenchi riportino l’anzianità utile, distinguendo nell’ambito dei destinatari del comma 1, i “prioritari” (in servizio al 22 giugno 2017, data di entrata in vigore del decreto in parola) dai “non prioritari” (in possesso dei requisiti ma attualmente non in servizio). In merito a quest’ultima tipologia la FIR ritiene necessario che l’Ente acquisisca individualmente la manifestazione di interesse alla stabilizzazione o meno, a garanzia della trasparenza dell’intero processo.
In merito poi al requisito del superamento di una prova concorsuale, si è evidenziato come il riferimento alla tipologia di procedure valide al tal fine sia talmente ampio da consentire accanto all’utilizzo di idoneità a tempo indeterminato e determinato anche l’idoneità per l’acquisizione di ERC e la previsione di procedure di verifica dell’idoneità analoghe a quelle previste dalla precedente normativa per le stabilizzazioni (legge Finanziaria 2007) nei casi di chiamata diretta.
Inoltre, la FIR CISL ha evidenziato come l’applicazione dell’art. 20, secondo le indicazioni della circolare n. 3 del DFP e del dispositivo dei commi 669 e 674 della Legge di bilancio comporti che:

  • per il calcolo dell’anzianità richiesta per l’accesso al comma 1, si deve tenere conto dei periodi di lavoro prestato con Assegni di Ricerca o altra forma di lavoro flessibile;
  • i medesimi periodi sono da computare nell’anzianità utile ai fini della formazione della graduatoria.

Con riferimento, all’attuazione delle procedure concorsuali riservate ai titolari di contratti flessibili, di cui al “comma 2” (pari al 50% dei posti a disposizione per il reclutamento in base al Piano di Fabbisogno del personale), la FIR ha chiesto che vengano avviate parallelamente alle procedure ex comma 1, allo scopo di ottimizzare i tempi di attuazione del processo di stabilizzazione nel suo complesso, ripartendo i posti tenendo conto della distribuzione e dell’addensamento degli aventi diritto per aree strategiche, in modo da garantire pari opportunità nell’ambito delle diverse platee dei possibili partecipanti. Per quanto attiene al restante 50%, auspica che l’Ente, pur nel rispetto della propria programmazione, utilizzi graduatorie attive laddove siano presenti colleghi stabilizzabili.
Infine, in considerazione delle risorse messe a disposizione della Legge di Bilancio al Sistema degli EPR:

  • 2 milioni di euro per l’anno 2018, 13,5 milioni di euro dal 2019 (comma 633),
  • 137,5 milioni di euro (comma 647),
  • 13 milioni di euro per il 2018, 57 milioni di euro dal 2019 (comma 668),

oltre al recupero del 7% del FOE a seguito dell’abrogazione della precedente normativa sulla premialità, e, ovviamente, a quella che sarà l’effettiva attribuzione al CNR, la FIR chiede che venga riformulato il Piano di Fabbisogno del Personale in modo da definire il correlato piano di assorbimento del precariato nel triennio 2018-2020. A tal proposito si ricorda che la FIR CISL ha inviato, in data 8 gennaio u.s., una propria nota alla Ministra Fedeli richiedendo la rapida ripartizione delle risorse rese disponibili dalla Legge di Bilancio 2018 e che le stesse siano tutte utilizzate per sostenere il processo di stabilizzazione.
Nel corso del confronto, il Presidente ha inoltre dichiarato l’impegno del CNR ad assegnare risorse al cofinanziamento, così come previsto dalla Legge di Bilancio. Inoltre, in previsione del prossimo incontro che si terrà nella settimana del 12 febbraio p.v., si è impegnato a fornire il nuovo quadro relativo alla platea degli aventi diritto, rideterminata sia a seguito degli scorrimenti di graduatoria deliberati a dicembre che dei chiarimenti interpretativi sopraggiunti.
Il Presidente ha altresì dichiarato l’intenzione dell’Ente di avviare l’attuazione simultanea del comma 1 e del comma 2, impegnandosi, dietro specifica richiesta della FIR a dare seguito anche alla opzione di prorogabilità degli Assegni di Ricerca al 31.12.2020, oltre la naturale scadenza del sesto anno.
Inoltre, in parallelo, prosegue con intensità l’attività di ricerca e acquisizione di ulteriori possibili fonti di finanziamento esterne, quali accordi con Regioni, partecipazione alla formulazione dei Bandi PRIN e successivo supporto per la partecipazione della rete CNR agli stessi, anche al fine di poter implementare il Fondo di solidarietà a garanzia delle proroghe dei contratti a TD nelle more del completamento del processo di stabilizzazione.
Riteniamo poi necessario definire politiche di reclutamento del Personale che, nell’ambito dell’autonomia definita dal D. Lgs 218/2016, prevengano la formazione di nuove sacche di precariato.
Giudichiamo positivo l’incontro, che segna una svolta sia nel merito che nel metodo. Resta alto il livello di attenzione nei confronti di un processo importante per la vita professionale, e non solo, di tante Colleghe e tanti Colleghi e per il futuro dello stesso CNR.

Roma 12 gennaio 2018
Il Coordinamento CNR