CNR: ... dopo un lungo inverno e una primavera burrascosa ... primi segnali tempo stabile al CNR? - Comunicato

“Dopo un lungo inverno.........e una primavera “burrascosa”,
.... primi segnali di “tempo stabile” su tutto il CNR”?

Sarà una coincidenza, ma finalmente, così come in tutta Italia si registra un timido miglioramento delle condizioni meteo, anche al CNR, si iniziano a vedere i primi segnali di schiarite e, con molta soddisfazione, la ripresa dei lavori e del confronto tra Amministrazione e OO.SS.
E i segnali dei primi incontri avuti con l’Amministrazione, di cui abbiamo già dato riscontro nel comunicato del 28 maggio u.s., lasciano presagire un clima di relazioni sindacali quantomeno “sereno”: auspichiamo che la tendenza al miglioramento abbia per i prossimi mesi carattere di stabilità. Ovviamente, in epoca di repentini “cambiamenti climatici”, l’allerta è e resterà massima, ma il percorso intrapreso non ammetterà, da parte nostra, nessuna titubanza....
Nell’ultima riunione del 31 maggio, abbiamo proseguito il confronto sui seguenti temi all’ordine del giorno:

  • Anticipo di fascia
  • Definizione procedura ex art. 65 CCNL 21.02.2002
  • Sottoinquadramento: valutazione delle modalità di utilizzo delle graduatorie in scadenza

Anticipo di fascia
L’Amministrazione ha accettato la proposta più volte consigliata di semplificare la nuova procedura rispetto a quella appena terminata, il cui bando risaliva addirittura al 2013 e che ha avuto dei tempi di compimento inaccettabili.
La nuova ipotesi che ci è stata presentata, e che ci sembra un buon punto di partenza, prevede ovviamente come primo step l’individuazione del budget da poter impiegare da parte del competente Ufficio Stato Giuridico e Trattamento Economico, a seguire in base al budget il calcolo del numero di posti da poter porre a concorso, quindi verranno individuate:

  1. la numerosità della popolazione degli aventi diritto
  2. la suddivisione della stessa popolazione per Dipartimento
  3. la ripartizione proporzionale dei posti da aggiudicare sempre per Dipartimento
  4. la nomina di almeno 3 Commissioni per Dipartimento (una per ognuno dei tre livelli) e di una per SAC.

Per i punteggi la ripartizione non sarà modificata:

40 punti per la valorizzazione professionale (anzianità)
20 punti per il CV (titoli) -> per questo elemento va decisa la validità dell’arco temporale
40 punti verifica attività svolta

Una volta che si sarà raggiunto l’accordo sulla modalità e sul sistema di ripartizione dei punteggi, del quale abbiamo iniziato a discutere, sarà impegno comune addivenire ad un accordo che, costituendo uno stralcio del CCNI, se inviato al controllo esterno per la fine dell’estate, potrebbe dispiegare gli effetti con la prevedibile pubblicazione del/i bando/i per fine anno, recuperando parte del tempo perduto finora.
Al prossimo incontro, calendarizzato l'11 giugno p.v., ci verrà proposto in dettaglio il modello di bando, e molto plausibilmente anche il quadro di massima del budget disponibile.

Art.65: passaggio, a parità di livello tra i profili di “Ricercatore – Tecnologo”
Abbiamo preso visione del Bando già discusso e condiviso nell’incontro del 21 maggio u.s. e ove è data esplicita indicazione al personale già risultato “idoneo” alla selezione precedente, di confermare l’interesse al passaggio, senza dover essere nuovamente esaminato.
Come preannunciato ieri 5 giugno è stato pubblicato il bando disponibile sul sito URP CONCORSI nella sezione Bandi riservati al personale dipendente. Lo stesso bando è anche disponibile nell’applicativo Selezioni on-line che dovrà essere utilizzato per presentare la domanda di partecipazione.
Come sempre siamo a disposizione di chi avesse necessità di supporto o chiarimenti operativi per la trasmissione o compilazione della domanda.

Sottoinquadramenti
L’Amministrazione si è impegnata a predisporre una relazione specifica per il CDA del 25 giugno in modo da iniziare con gli utilizzi delle graduatorie FA TEC CTER nelle quali risultano primi idonei dipendenti già in servizio e sottoinquadrati: per il prossimo incontro dell’11 giugno p.v. attendiamo gli esiti della ricognizione delle graduatorie in questione (bandi 364. in scadenza al prossimo 30 settembre e 367., più recenti) si tratterebbe di ca. 25 UdP interessate al fenomeno.
Diversa la situazione delle graduatorie da RIC ove lo strumento più adatto sembra essere l’attivazione della procedura ex art.22 del D.lgs.75/2017 (selezione riservata per titoli e colloquio nella misura del 20% dei posti messi a concorso pubblico.). La base di calcolo per determinare il numero dei posti disponibili è molto ampia in questo periodo data l’entità delle assunzioni cosiddette “libere”, si può ottenere un numero interessante di posti. Anche su questo aspettiamo aggiornamenti numerici al prossimo incontro per poter dare un giudizio definitivo. Si tratta di una operazione che si prospetta interessante per dare la possibilità del giusto riconoscimento a professionalità mortificate da scelte obbligate fatte nei periodi pregressi a causa della scarsezza delle risorse assunzionali.

Ultimi ulteriori aggiornamenti:

  • Scorrimenti sulle graduatorie Dirigente di Ricerca e I Ricercatore

Entro luglio sono previsti i primi scorrimenti mediante utilizzo pieno del budget previsto, mentre gli scorrimenti aggiuntivi deliberati saranno attuati per la fine dell’anno.

  • Attribuzione livello ai sensi dell’art. 54 del CCNL 1998-2001 per l’utilizzo dell’importo residuo delle disponibilità finanziarie destinate alle progressioni di livello:

Sempre ieri 5 giugno è avvenuta la pubblicazione del relativo provvedimento di attribuzione, pertanto è in corso l’aggiornamento delle retribuzioni a partire dal corrente mese di giugno, mentre il conguaglio a partire dal 1.1.2017 verrà corrisposto a luglio p.v..

  • Pubblicazione Delibere CdA n.n. 141 e 142: “Aggiornamento della Programmazione di      Fabbisogno del Personale relativa all’anno 2019 nell’ambito del PTA 2018-2020” e      utilizzo delle graduatorie vigenti di cui ai bandi di concorso riservato indetti ai sensi dell’art. 20, comma 2, del D. Lgs. n. 75/2017 (bandi da 366.43 a 366.68)”:

In relazione alle stesse gli Uffici stanno provvedendo agli adempimenti necessari per le prese di servizio programmate il 1 luglio p.v..
Coloro che non sono mai stati dipendenti CNR a tempo determinato, dovranno essere immatricolati e saranno contattati per la definizione dell’Istituto ove prenderanno servizio, previo nulla osta del relativo Direttore.
Attendiamo di conoscere la verbalizzazione degli impegni assunti dal Presidente circa l’utilizzo delle eventuali ulteriori risorse aggiuntive al FOE 2019 per l’ampliamento della portata assunzionale relativa all’anno corrente in sede di redazione del Piano 2019 – 2021.

Infine, restiamo in attesa della convocazione ufficiale per il prossimo 11 giugno, i temi all’Ordine del giorno sono:

  • Bandi per anticipo di fascia: acquisizione degli elementi mancanti e definizione dell’arco temporale di validità dei titoli da prendere in considerazione;
  • Sottoinquadramenti: aggiornamento sugli elementi oggetto di Delibera e verifica del bacino di interesse per la procedura ex-art.22;
  • Bando per art. 52: mobilità profili tecnici e amministrativi;
  • Elementi per la costituzione dei Fondi per il trattamento accessorio 2018 e primi elementi per l’impostazione del nuovo CCNI di Ente.

Questi i passi avanti, ancora lungo è il cammino per ottimizzare le soluzioni di tutte le problematiche di interesse del Personale, il nostro impegno sarà come sempre massimo e massima l’attenzione e la pressione affinché l’Ente possa acquisire e impiegare il maggior numero di risorse con l’attribuzione de FOE 2019 al fine di dare un più ampio respiro al numero delle stabilizzazioni realizzabili entro il 2019.
Siamo impegnati, inoltre, su molti altri fronti: la difesa dei CCNI di Ente in corso di approvazione, i tavoli aperti per il rinnovo del CCNL di comparto e per la revisione dell’Ordinamento professionale, ma siamo anche fiduciosi che coll’impegno di tutti, gli obiettivi diventeranno realtà.

Come sempre andiamo avanti: #insiemesipuò
 
Roma 6 giugno 2018

Il Coordinamento CNR