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AI CONSIGLIERI NAZIONALI
AI SEGRETARI REGIONALI
ALLE SAS CNR

Carissime/i,
trasmetto il Comunicato sull’avvio del confronto sulla riorganizzazione del CNR più volte richiesto dalla FIR.

Il Presidente ha dapprima informato, dell’ atteso decreto del MIUR che prevede l’attribuzione al CNR di un finanziamento di 60 milioni di euro annui per dieci anni, proveniente dal Fondo investimenti, rifinanziato dalla legge di bilancio per il 2018, finalizzato allo sviluppo delle politiche scientifiche del CNR.

Attesi, invece, tempi più lunghi per la ripartizione delle risorse destinate alla stabilizzazione.

In tema di riorganizzazione della rete scientifica, il Presidente ha informato che il processo è finalizzato alla razionalizzazione scientifica del CNR e le OO.SS. saranno puntualmente informate e coinvolte.

Si prega dare la più ampia diffusione del Comunicato nelle Strutture.

Il Coordinamento CNR

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CNR
Finalmente iniziato il confronto sulla riorganizzazione

Nella giornata di ieri, nonostante le avversità meteorologiche, si è tenuto l’incontro richiesto dalle OO.SS. per attivare il confronto sul processo di riorganizzazione della rete scientifica dell’Ente.

La delegazione del CNR era composta dal Presidente, Prof. Inguscio, dal Direttore Generale f.f. Dr. Giambattista Brignone e dalla Direttrice DCGRU D. ssa Gabrielli.

In apertura il Presidente ha informato che nei prossimi giorni è atteso da parte del MIUR un Decreto che prevede l’attribuzione al CNR di un finanziamento di 60 milioni di euro annui, previsto per dieci anni (per un totale di 600 milioni), proveniente dal Fondo investimenti, rifinanziato dalla legge di bilancio per il 2018 e che sarà finalizzato allo sviluppo delle politiche scientifiche del CNR.

Questa “iniezione” di nuove risorse, si affiancherà ad un previsto incremento della quota FOE destinata all’Ente per il 2018 che si dovrebbe attestare su una cifra variabile tra i 20 e i 30 milioni aggiuntivi rispetto alla quota 2017. Ha confermato inoltre, quanto avevamo preannunciato nel comunicato sulle stabilizzazioni che il MIUR, sta provvedendo a dare il via alla distribuzione degli altri fondi previsti nella Legge di Bilancio 2018:

• i Fondi premiali 2016 e 2017
• il finanziamento destinato all’assunzione di giovani ricercatori (ca. 300 per tutti gli enti vigilati per il 2018) prevedendone una quota consistente per il CNR.

Tempi più lunghi, sembrerebbero essere necessari per il riparto delle risorse destinate alla stabilizzazione (13 milioni per il 2018) e che devono essere distribuiti con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.

Il Presidente quindi ha fornito un quadro degli impegni finanziari che l’Ente deve fronteggiare nell’esercizio 2018, al fine di perseguire la solidità economica che consentirà di dare seguito al processo di stabilizzazione, garantendo la quota di cofinanziamento prevista dalla relativa normativa.

Insomma si sta delineando, dal punto di vista del finanziamento ordinario e straordinario un quadro di deciso miglioramento rispetto agli anni precedenti, che riteniamo sia il frutto del percorso di mobilitazione intrapreso da questo sindacato nell’ultimo anno con convinzione e determinazione a difesa del personale dell’Ente.

Passando al tema dell’incontro il Presidente ha reso noto che il processo di riorganizzazione è iniziato con il fine di ottenere una razionalizzazione scientifica e non ha un fine di semplice risparmio in termini economici, come tale è guidato dagli Organismi dell’Ente deputati a delinearne la strategia scientifica: il Consiglio Scientifico e i Direttori di Dipartimento che sono stati a suo tempo nominati dal Consiglio di Amministrazione sulla base dei progetti di riorganizzazione presentati in fase di selezione.

In concreto quindi i Direttori di Dipartimento stanno svolgendo sul territorio una serie di incontri con il personale di tutti gli Istituti di loro afferenza per illustrare e condividere tali progetti.

Si delinea, quindi, un quadro nel quale il Consiglio di Amministrazione assumerà una “delibera quadro” sul processo di riorganizzazione che ne delinei i principi e successivamente delle Delibere specifiche che avranno lo scopo di delineare nuove aggregazioni scientifiche “sperimentali” che potranno essere oggetto di revisione nel breve periodo.

Le OO.SS. verranno puntualmente informate e coinvolte a garanzia del rispetto dei principi sanciti nella Carta Europea e nel D. Lgs, 218/16, tra i quali la portabilità dei progetti e soprattutto la garanzia e la tutela della continuità per il personale precario e la idonea allocazione del personale tecnico e amministrativo, nel rispetto delle aspettative e della professionalità.

Il Presidente ha dato conto del fatto che le diverse aree scientifiche presentano caratteristiche peculiari che verranno tenute in considerazione, anche perché in alcuni ambiti disciplinari il CNR deve affrontare la competizione da parte di altri Enti e quindi il nuovo disegno organizzativo dovrà tenere conto di questi contesti specifici.

Giudichiamo positiva l’apertura del confronto sul tema della riorganizzazione scientifica, ora inizia un importante lavoro di presidio delle situazioni concrete e di tutela delle aspettative delle lavoratrici e dei lavoratori. La FIR CISL, come sempre, svolgerà il suo ruolo di rappresentanza e mediazione delle diverse esigenze. Il giudizio complessivo sul progetto rimane sospeso fino a quando si conosceranno in concreto le future iniziativa attuative e si riscontreranno le risposte reali alle criticità che ad oggi si stanno già manifestando. Scontata, infine, la salvaguardia del diritto di opzione per tutte le figure professionali, ove se ne rilevasse la necessità.

Per finire, nell’ambito dell’incontro abbiamo avuto riscontro da parte del Direttore Generale alla nostra richiesta di incontro urgente sulla situazione della Sezione di Portici dell’Istituto IPCB, per la quale ci è stato dato un quadro un po’ diverso da quello a nostra conoscenza e del quale potremo approfondire la reale portata in un incontro tecnico specifico da tenersi a breve e sul quale aggiorneremo il personale interessato.

Roma 27 febbraio 2018
Il Coordinamento CNR