CNR: STABILIZZARE TUTTI I PRECARI - SI PUO' E SI DEVE

CNR - STABILIZZARE TUTTI I PRECARI: SI PUO’ E SI DEVE

Informiamo che è imminente la formalizzazione dei Decreti a firma del Presidente cha danno attuazione alle deliberazioni del CdA sulla stabilizzazione degli aventi diritto in base al comma 1 art. 20 D.lgs. 75/2017. Seguirà la pubblicazione sul sito URP del CNR.

I succitati Decreti, infatti, conterranno gli elenchi nominativi del personale la cui assunzione è prevista per il 27 dicembre p.v.-

Riguardo al Personale avente titolo, ma assunto per chiamata diretta, confermiamo la prossima uscita di altri bandi di concorso ex-comma 2 dell’art.20:

  • 1 Bando per un posto da Dirigente tecnologo
  • 1 Bando per un posto da Primo tecnologo
  • 1 Bando per tre posti da tecnologo – settore “organizzativo – gestionale”.

La previsione originaria era quella che fossero utilizzabili da chi non fosse in possesso di una idoneità in una graduatoria per l’assunzione a tempo indeterminato di pari livello.

Ma stante la situazione di stallo determinatasi sull’argomento a seguito del parere rilasciato dall’Avvocatura dello Stato che non ritiene tali idoneità “assimilabili” al superamento del concorso, di cui alla lettera b) dell’art.20 del D. Lgs. 75/2017, consigliamo a tutto il personale in servizio a TD e reclutato a chiamata diretta, che non abbia partecipato ad uno dei bandi già in corso, di presentare prudenzialmente domanda ad uno dei bandi sopraindicati

Infatti, ad oggi, non risulta certo neanche il percorso ipotizzato mediante utilizzo delle graduatorie in corso.

La FIR ha comunque avanzato all’Amministrazione alcune proposte concretamente realizzabili e sostenibili al fine di portare a soluzione la questione.

In ogni caso deve essere ben chiaro che la FIR non consentirà che sia negato ad alcuno il diritto alla
stabilizzazione.

Siamo su questa posizione da sempre e lo eravamo anche nello scorso luglio - quando altri consigliavano di inviare diffide, che nei fatti hanno sortito soltanto l’effetto di destabilizzare la situazione e radicalizzare posizioni ostative a una soluzione che allora appariva a portata di mano - e continuiamo a esserlo ancora più determinati oggi.

Per quanto riguarda gli aventi diritto al comma 1 “Non Prioritari”, ad esito del confronto espletato a maggio con TUTTE le OO.SS., il CNR si è impegnato a procedere alla loro assunzione dal 2019 e la delibera del 30 novembre che li riguarda, si riconduce a questa impostazione.

E’ evidente che chi sollecita la presentazione di altri ricorsi da parte dei c.d. Non prioritari lo fa a detrimento degli scorrimenti degli idonei delle procedure di cui al comma 2, realizzabili entro il corrente anno. Davvero non si sente la necessità di alimentare una conflittualità tra il personale il cui esito finale diviene incerto per tutti.

Proprio un anno fa la mobilitazione del personale precario assumeva una nuova dimensione: ricordiamo con soddisfazione il concreto sostegno dato dalla FIR all’occupazione del CNR accanto ai Precari, sbagliò anche allora chi decise di non aderire!

Siamo tra coloro che possono rivendicare il risultato ottenuto: circa 1400 assunzioni complessive entro la fine dell’anno e ribadiamo che andiamo avanti:

NESSUN PRECARIO DEVE RESTARE FUORI DAL PROCESSO DI STABILIZZAZIONE
IL PERCOSO E’ TRIENNALE (l’impegno comune è di provare a concluderlo nel 2019)
LA MICROCONFITTUALITA’ TRA IL PERSONALE METTE RISCHIO O COMUNQUE RALLENTA L’INTERO PROCESSO

Roma 5 dicembre 2018

Il Coordinamento CNR