Com 10/24 - ANIEF - CNR - 25-07-2024 - Incontro MUR con la Ministra Bernini

 

COMUNICATO AL PERSONALE CNR n. 10/24

 

Nella giornata di ieri si è svolto un incontro presso il MUR tra la Ministra Anna Maria Bernini affiancata dal Capo di Gabinetto, il Segretario Generale, il Capo dell’Ufficio Legislativo ed altri funzionari e una delegazione ANIEF composta da Luigi Rotundo per l’Università, Roberto Papi per la Ricerca e Pasquale Spinelli per l’AFAM. Era presente all’incontro anche il Presidente dell’ARAN Antonio Naddeo.

L’incontro ha consentito all’ANIEF di evidenziare le più rilevanti problematiche dei tre settori e formulare proposte concrete per la loro risoluzione.

Riguardo i temi relativi al settore Ricerca, Anief ha evidenziato tre criticità contingenti e illustrato alcune proposte finalizzate ad interventi normativi utili a risolvere annose problematiche:

  1. Con riferimento al DISEGNO DI LEGGE “Misure per la semplificazione normativa e il miglioramento della qualità della normazione e deleghe al Governo per la semplificazione, il riordino e il riassetto in determinate materie”, nel quale all’Art..11 viene citato il riordino e razionalizzazione della normativa in materia di enti pubblici di ricerca, con particolare riferimento allo stato giuridico ed economico del personale, Anief ha sottolineato la necessità di avviare immediatamente un confronto con le organizzazioni sindacali. Non è accettabile un intervento normativo su materie delegate alla contrattazione e in particolare quelle riferite allo “stato giuridico ed economico del personale”. Contrario alla “privatizzazione” del pubblico impiego, un tale intervento, ci ricondurrebbe ai DPR di 40 anni fa!
    La revisione dell'ordinamento, della classificazione del personale e del trattamento economico del personale rappresentano certamente anche un obiettivo del Sindacato. Tuttavia, per rendere attrattivo il sistema della ricerca pubblica - al pari di quello internazionale - è necessario migliorare le condizioni economiche ma soprattutto la possibilità di crescita professionale e di carriera degli operatori del settore. Il confronto su questi temi deve essere necessariamente svolto in sede di rinnovo Contrattuale.
  2. Riguardo alla semplificazione della normativa per l'acquisizione di beni e servizi, Anief ha evidenziato che gli EPR, per la specificità delle attività svolte, necessitano di rapidissime risposte alle esigenze scientifiche e operative connesse alla ricerca. Per il corretto funzionamento e il raggiungimento degli obiettivi, è essenziale che gli Enti siano liberati dagli stringenti vincoli imposti a tutte le altre amministrazioni pubbliche. Gli interventi fatti nel D.lgs. 218 del 2016 risultano ancora insufficienti; in moltissimi EPR permangono significativi ritardi operativi, che si riflettono anche sulle attività PNRR.
  3. Con riferimento alle risorse stanziate dalle Leggi di bilancio per il 2022 e il 2024 in favore degli Enti MUR e non MUR per il personale tecnico e amministrativo.A causa dei vincoli indicati nel testo della legge, ad oggi nessun Ente di Ricerca è stato in grado di utilizzare le risorse disponibili. Anief ha nuovamente chiesto un intervento normativo in analogia con quanto fatto per l’Università. Indispensabile una modifica normativa che consenta di utilizzare il 50% degli stanziamenti per l’incremento salariale e il restante 50% destinato alla valorizzazione del personale.

Ulteriori specifiche proposte di intervento normativo sono state fatto in ordine a:

  • Misure a sostegno delle Assunzioni negli Enti e istituzioni di Ricerca.
    In occasione di nuove assunzioni di personale è necessario consentire l’adeguamento proporzionale dei fondi del salario accessorio negli Enti e nelle Istituzioni di Ricerca.
  • Misure a sostegno della contrattazione integrativa negli Enti e Istituzioni di Ricerca. Nel rispetto dei vincoli di bilancio degli Enti, è necessario consentire l’adeguamento dei fondi per il salario accessorio.
  • Contratti di Ricerca.
    E’ fondamentale che le tutele del lavoro subordinato relative al personale assunto con contratto di ricerca siano definite all’interno del CCNL Istruzione e Ricerca.

E’ stata rimarcata la necessità di trovare soluzione all’emergenza precariato. La critica situazione deve necessariamente essere risolta al meglio, garantendo i livelli occupazionali e conservare le professionalità formate nel tempo.

La Ministra si è impegnata ad attivarsi sia per quanto di sua competenza che attraverso le interlocuzioni con gli altri ministeri interessati. Ha inoltre comunicato che è sua intenzione convocare un tavolo specifico per i contratti di ricerca e proporre una serie di riunioni, con cadenze ravvicinate, per un approfondito confronto sulle diverse materie.

La Segreteria Nazionale
ANIEF EPR