Com 12/24 - ANIEF - CNR - 18-09-2024 - Incontro vertici MUR

COMUNICATO AL PERSONALE CNR n. 12/24

 

Si è svolto ieri pomeriggio l’incontro al MUR nel quale il Ministero ha condiviso i contenuti della bozza dell’atto di indirizzo relativi a Università e Ricerca e ha registrato le osservazioni delle OO.SS..

Nel corso della riunione sono state affrontate anche alcune tematiche relative al rinnovo del CCNL.

Preliminarmente il MUR ha comunicati di aver chiesto ai suoi interlocutori (MEF e FP) che l’atto di indirizzo sia formulato in modo preciso e chiaro ma al tempo stesso flessibile nei contenuti in modo da consentire, nel corso delle trattative all’ARAN, di poter approfondire tutti gli argomenti che meritano attenzione quali ad esempio, le code contrattuali sul personale delle aziende ospedaliere, la figura dei tecnologi universitari e l'ordinamento professionale del personale degli enti di ricerca. Riguardo il Contratto di Ricerca (che sostituirà gli Assegni di Ricerca) il MUR ha sottolineato l’urgenza di chiudere la relativa coda contrattuale (prevista convocazione in ARAN per il 2 ottobre).

Nel merito dell’atto, il MUR ha esposto i principali contenuti della bozza:

  1. Conferma dell’impianto premiale per il personale Tecnico e Amministrativo;
  2. Spazio a modifiche migliorative nell’applicazione del lavoro agile;
  3. Maggiore definizione degli ambiti nei quali valutare performance organizzativa e individuale;
  4. Promozione del ”mentoring” e del “coaching”;
  5. Valorizzazione del personale improntata ai principi di selettività e merito;
  6. Potenziamento degli strumenti per la formazione e riqualificazione del personale;
  7. Revisione dell’ordinamento per il personale delle Aziende Ospedaliere;
  8. Revisione dell’ordinamento professionale per il personale degli Enti e Istituzioni di Ricerca;
  9. Incremento delle possibilità di permeabilità tra le figure professionali dei settori Ricerca e Università;
  10. Semplificazione e accelerazione delle progressioni di fascia per il personale Ricercatore e Tecnologo;
  11. Introduzione di un’area analoga all’EP Universitario;
  12. Revisione dei fondi per le progressioni per il personale Tecnico Amministrativo;
  13. Ordinamenti specifici per particolari discipline AFAM;
  14. Maggiore flessibilità sui periodi di prova AFAM;
  15. Interventi migliorativi su personale docente AFAM;

Ricordando che l’atto di indirizzo rappresenta ovviamente la piattaforma per il rinnovo del CCNL della parte datoriale, le OO.SS. hanno espresso apprezzamento su alcuni punti e rappresentato forte preoccupazione e contrarietà su altri.

ANIEF ha giudicato positivamente la volontà di impostare l’atto in modo flessibile in modo da permettere una ampia discussione al tavolo del rinnovo contrattuale. Sui contratti di ricerca ha ribadito la necessità di una chiusura a breve dell’accordo per permettere l'attivazione dei contratti da parte degli atenei e degli Enti chiedendo, al contempo, un incontro politico con il Ministro per discutere delle documento suggerito dalla CRUI e condiviso dal MUR sulla riforma dell'accesso alla ricerca. Bisogna evitare di precarizzare ulteriormente e rispondere alle richieste di tutela dei lavoratori che ci provengono dall’Europa dopo che la stessa ANIEF si è costituita più volte in Corte di giustizia Europea sull’abuso dei contratti dei ricercatori e assegnisti italiani.

Con riferimento all’incremento salariale da definire nel CCNL, ANIEF ha rimarcato che l’inflazione negli ultimi anni è salita di 16 punti e che è assolutamente necessario uno stanziamento di ulteriori risorse rispetto al 5,78% proposto. Ha altresì ribadito la necessità di procedere immediatamente allo sblocco dell'indennità di vacanza contrattuale.

Forte perplessità è stata espressa da ANIEF a ulteriori interventi sul tema performance organizzativa e individuale, già ampiamente presente e problematica negli EPR e Atenei.

ANIEF ha confermato la disponibilità a rivedere l’impianto dell’ordinamento del personale della Ricerca che promuova, e non penalizzi, le attuali figure professionali. Parallelamente è stata evidenziata la necessità di un significativo investimento in formazione del personale.

Nel corso dell’incontro sono state evidenziate inoltre le difficoltà emerse sull’utilizzo delle risorse individuate dalle ultime leggi di bilancio per il personale tecnico e amministrativo e la necessità di un intervento normativo per consentirne l’impiego in favore dei lavoratori sia degli EPR (vigilati MUR e non) sia degli Atenei.

Per la Ricerca è stato ricordato, infine, che deve ancora essere distribuito del 5% delle risorse del CCNL 19/21 da erogare quanto prima al personale.

ANIEF ha consegnato al MUR una sintesi dei contenuti delle proprie piattaforme per il rinnovo del CCNL.

La Segreteria Nazionale
ANIEF EPR