COMUNICATO AL PERSONALE CNR n. 14/19
LA RIORGANIZZAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE
E DELLA RETE DURANTE IL QUADRIMESTRE BIANCO
È LEGITTIMA?
È normale che un presidente uscente attribuisca tutti gli incarichi dirigenziali vincolanti per i prossimi 3 anni? Sembrerebbe proprio di SI'. Perché
AL CNR “SI PUOTE CIÒ CHE SI VUOLE, E PIÙ NON DIMANDARE”
Il C.d.A. del 26 settembre u.s., anch’esso in scadenza, ha deliberato la validità curriculare e ha attribuito gli incarichi ai Dirigenti di II fascia degli Uffici dirigenziali non utilizzando tutte le potenzialità dell’Art.19 comma 6 e dando il “benservito”, senza alcun preavviso e motivazione, a chi sino a oggi ha ricoperto con professionalità tali incarichi nonostante le note difficoltà.
Le notizie al momento sono confuse e frammentarie, ma stupisce la mancata trasparenza che ha contraddistinto l’intera procedura.
Dal documento diffuso da un componente del C.d.A., unico in circolazione, non si capisce:
Giova ricordare che questa operazione, iniziata con la mobilità intercompartimentale dei Dirigenti, incrementa i costi della spesa per il personale, tenendo conto dei risparmi dell’Art.19 comma 6, di circa
da tenere conto sono poi i costi delle Direzioni Centrali e le indennità per i nuovi Responsabili delle 14 Unità il cui ammontare non è ancora noto, senza considerare che i tre Art.19 comma 6 che hanno perso l’incarico, gravano sugli stipendi del personale in quanto dipendenti CNR anche se, come sembrerebbe, senza alcuna funzione particolare.
“... ORA ATTENDIAMO IL SUONO DELLA CAMPANELLA IL 1° OTTOBRE”
SERI
Sindacato Enti Ricerca Italiani
Segretario Generale
(Americo Maresci)