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COMUNICATO AL PERSONALE CNR n. 15/2022

Si è svolto oggi l’incontro informativo riguardante gli aggiornamenti sul Piano di Rilancio.

La Prof.ssa Maria Chiara Carrozza ha ripercorso l’iter che ha portato alla presentazione del Piano ai ministeri vigilanti
ed esposto le loro osservazioni sul documento.

La Presidente ha evidenziato da un lato la valutazione positiva espressa sotto il profilo strettamente legato al progetto di riforma, dall’altro i rilievi sulla parte di interventi di modifica normativa e sulle previsioni di spesa aggiuntive rispetto alle risorse attualmente disponibili. Su questi due aspetti i rilievi hanno sostanzialmente richiesto di modificare/eliminare tali interventi e previsioni, rinviando eventuali ulteriori variazioni a successivi confronti con il
prossimo Governo.

Nella riunione del 13 settembre u.s. il CdA ha rimodulato il Piano di Rilancio secondo le indicazioni pervenute e nelle prossime ore il Piano dovrebbe avere il via libera definitivo.

Tra le modifiche illustrate dalla Presidente vi è il mantenimento del numero dei dirigenti secondo l’attuale normativa, la riconduzione della percentuale al 5% delle chiamate di ricercatori dall’estero, una riduzione degli investimenti sull’agenda digitale, la necessità considerare l’incremento dei costi energetici e soprattutto un intervento sulla programmazione del fabbisogno del personale con una rilevante contrazione degli incrementi previsti sul numero delle assunzioni.

Come Anief abbiamo espresso forte preoccupazione su quest’ultimo punto e ribadito la necessità di dare risposte concrete alla richiesta di valorizzazione professionale e di creare le condizioni per la prosecuzione del processo di stabilizzazione.

Abbiamo inoltre evidenziato:

• l’assoluta insufficienza del numero degli scorrimenti ipotizzati sulle procedure art. 15, considerata la enorme platea di lavoratori in attesa di progressioni di carriera;
• le analoghe esigenze legate al personale sottoinquadrato e l’illogicità di una attuazione dell’art. 22 oltremodo selettivo e che rischia addirittura di “premiare” i vincitori con una riduzione dello stipendio! (vedi nota allegata inviata oggi alla Presidente e al DG);
• la necessità di procedere immediatamente con un incremento di personale nei settori amministrativi ormai in enorme sofferenza.

Nel corso della riunione abbiamo nuovamente ribadito la nostra massima disponibilità al dialogo, auspicando un più serrato e reale confronto tra Amministrazione e i rappresentanti dei lavoratori. Assieme alle altre organizzazioni sindacali abbiamo infine esposto alcuni ulteriori temi da affrontare come, ad esempio, un’adeguata valorizzazione della Biblioteca, il coinvolgimento della comunità scientifica sulla nomina dei direttori e un sostanziale intervento su tutto il patrimonio immobiliare in termini di rinnovamento e sicurezza.

Anief, pur cogliendo l’impegno dei vertici dell’Ente a trovare soluzioni, non solo ritiene ancora assolutamente aperte tutte vertenze legate al personale, ma è convinta che queste debbano essere affrontate e risolte in tempi rapidi anche nell’interesse dell’Ente e del suo processo di rinnovamento.

ANIEF EPR
Il Capo Dipartimento
Roberto Papi