Com 17/23 - ANIEF - CNR - 14-07-2023 - IPOTESI CCNL 19/21

COMUNICATO AL PERSONALE CNR n. 17/23

FIRMATA IPOTESI DI CCNL ISTRUZIONE RICERCA

 

Nel pomeriggio di oggi è stata sottoscritta l’Ipotesi di CCNL Istruzione e Ricerca 2019/2021 relativo ai settori Ricerca, Università, Scuola e AFAM.

Per quanto riguarda la sezione Ricerca, è stata confermata la decisione di rinviare a successiva sequenza contrattuale la revisione dell’ordinamento. Come da parte nostra auspicato, ciò consentirà lo svolgimento del necessario approfondito confronto in attesa delle specifiche risorse economiche aggiuntive.

Riguardo i restanti contenuti inerenti il nostro Settore, la trattativa ha consentito di integrare/modificare diversi articoli contrattuali quali: relazioni sindacali, permessi retribuiti, congedi genitoriali, assenze equiparate al ricovero ospedaliero. E’ inoltre stata regolata la gestione delle ferie non godute in caso di cessazione e la cumulabilità, in casi particolari, nell’utilizzo dei permessi per il personale.

In riferimento al lavoro agile, in analogia con gli altri contratti del pubblico impiego già sottoscritti, sono stati definiti criteri e modalità per la fruizione dello Smart Working e da remoto. Per i Ricercatori e Tecnologi, è stato previsto un richiamo nella specifica sezione che consente l’utilizzo di tale modalità lavorativa nel rispetto delle specifiche norme che regolano il rapporto di lavoro dei livelli I-III.

Alcune modifiche riguardanti la revisione dell’ordinamento saranno da parte nostra riproposte a seguito della riapertura della trattativa, rinviata, come detto a sequenza contrattuale.

Con riferimento ai contratti di ricerca, nel corso della riunione le OO.SS. hanno chiesto di integrare il testo con l’aggiunta di alcuni istituti normativi a garanzia dei basilari diritti del personale che afferirà a questa tipologia contrattuale. L’ARAN non ha ritenuto di poter accogliere tale proposta senza una verifica giuridica di dettaglio. La norma, che non riguarda solo il nostro settore, è stata pertanto rinviata anch’essa a successiva sequenza contrattuale.

Questo secondo “step” relativo al rinnovo del CCNL 19/21, che segue l’accordo sulla parte economica sottoscritta a dicembre scorso, dovrà quindi essere completato con un ulteriore accordo sull’ordinamento e sulla classificazione del personale. Per l’ANIEF è di estrema rilevanza l’aver evitato un immediato intervento ordinamentale, che come ipotizzato nell’ultima bozza presentata dall’Agenzia Negoziale, avrebbe creato irrecuperabili danni alle lavoratrici e ai lavoratori. Danni ancor più evidenti, come da noi sostenuto nella trattativa di questi mesi, in una condizione di assenza delle risorse per gli Enti non vigilati dal MUR e di una modifica normativa sostanziale sulle modalità di utilizzo delle risorse destinate alla valorizzazione di tutto il personale.

La partita contrattuale per il settore ricerca non è ancora conclusa. E’ necessario procedere con l’applicazione della normativa vigente in ordine alle progressioni economiche e di carriera e continuare a chiedere l’intervento del Governo finalizzato a garantire le necessarie risorse economiche per il nostro importante settore.

ARAN e OO.SS. hanno concordato di affrontare le code contrattuali già a partire dal mese di settembre.

 

La Segreteria Nazionale
ANIEF EPR