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COMUNICATO AL PERSONALE CNR n. 19/21

RIENTRO IN PRESENZA:
L’AMMINISTRAZIONE RIVEDA
LE MODALITÀ ORGANIZZATIVE

A seguito delle note ANIEF EPR riguardanti il rientro in presenza del personale CNR, l’amministrazione ha risposto motivando le proprie decisioni.

L’ANIEF in una nuova nota inviata al Direttore Generale ha riaffermato il proprio punto di vista.

Il decreto Brunetta infatti, se da un lato prevede che “... le pubbliche amministrazioni adottano le misure organizzative previste dal presente decreto.... prevedendo il rientro in presenza di tutto il personale...”, dall’altro chiarisce che, nel rispetto di alcune condizioni ivi specificate, le amministrazioni possano autorizzare l’esecuzione della prestazione in modalità agile purché resti prevalente l’attività svolta in presenza.

Riteniamo che il CNR, laddove ve ne siano i requisiti, possa adottare una diversa modalità organizzativa di rientro in presenza. In diversi enti di ricerca, ad esempio, i Direttori/Dirigenti/Responsabili hanno interpretato il contenuto del decreto decidendo per 11 giorni di rientro in presenza e 10 in SW.

Una tale modalità consentirebbe di limitare al massimo il rischio di contagio da COVID 19 garantendo nel contempo l’attività dell’ente. In questo senso, anche in considerazione di talune criticità connesse alla prevenzione e sicurezza segnalateci da alcuni colleghi (spazi e servizi in comune, necessità di verificare le conformità di alcuni uffici, dipendenti in gravidanza, dipendenti in precedenza equiparati ai “fragili”, ecc.), abbiamo nuovamente richiesto di estendere per quanto possibile l’utilizzo dello S.W. .

La Segreteria Nazionale
ANIEF EPR