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COMUNICATO AL PERSONALE CNR n. 2/19
AL CNR
DISCREZIONALITÀ = ARBITRIO?
SEMBREREBBE PROPRIO DI SÌ!

numerose le iniziative contraddittorie e discriminanti recentemente intraprese dall’Ente, alcune delle quali riportiamo di seguito.

Con tanta voglia di fare, senza alcun rancore ma ancora più determinati, siamo ritornati “in pista” con il nuovo Sindacato “SERI” che, grazie alle vostre incoraggianti adesioni, già registra un inaspettato e apprezzabile consenso. GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE !!!

BOMBA RDAMENTO DI “CA LL”
9 AGOSTO 2019 ORE 12
SCADON O 24 MANIFESTAZIONI DI INTERESSE

È veramente singolare (ma solo in teoria) che a fine mandato presidenziale e, quindi, anche direttoriale, si attivi (entro il 30 settembre p.v.) una rivoluzione copernicana dell’Amministrazione centrale con trasferimento di competenze e di personale (diritto d’opzione?), traslochi di stanza (ripulitura, facchinaggio, ecc.) rallentando se non paralizzando lo svolgimento delle attività e vincolando i nuovi vertici dell’Ente, a partire dallo stesso C.d.A., per il prossimo triennio.

La giornata del 25 luglio u.s. dovrebbe essere stata molto impegnativa per il DG che ha emanato 24 manifestazioni d’interesse per l’affidamento dei seguenti incarichi ipotizzando, per ciascuno di essi, la relativa indennità.

L’attribuzione della fascia retributiva relativa all’indennità è rinviata ad una fase successiva, correlandola alla complessità organizzativa/gestionale dell’Ufficio. Tale rinvio fa sorgere il sospetto che si trasformi in una indennità ad personam in quanto la complessità delle Strutture è già nota.

In assenza di un accordo sindacale non sono note l’entità e la fonte di finanziamento.

Non vorremmo che fosse questa la causa (a pensare male spesso ci si indovina) del basso numero di posti Art.53 che saranno banditi rispetto agli aventi diritto.

Da ultimo, ma non per questo meno importante, non si capisce perché i Ricercatori e Tecnologi responsabili di Sezione debbano continuare a non percepire alcuna indennità di responsabilità.

Tutti i dipendenti di ciascun livello con incarico di responsabilità hanno diritto alla relativa indennità, che deve a nostro avviso, essere finanziata con risorse aggiuntive senza intaccare il già esiguo fondo del salario accessorio.

Oltre ai suddetti Uffici di livello dirigenziale, dovranno essere attribuiti gli incarichi di Responsabilità per 14 UNITÀ di livello non dirigenziale.

Potranno aspirare a ricoprire tali incarichi Ricercatori, Tecnologi e Funzionari dipendenti dell’Ente con contratto a T.I. (per il solo Ufficio Stampa anche a T.D.).

Anche qui non si capisce e non si giustifica la persistente discriminazione con il personale a T.D. (nonostante i richiami della Commissione Europea) e l’esclusione a priori del personale con profilo di CTER.

Altra anomalia che la dice lunga sulla trasparenza è rappresentata dalla facoltà di scelta, all’esito della selezione, espressamente riservata all’Amministrazione senza redigere alcuna formale graduatoria.

Riportiamo di seguito le 14 UNITÀ interessate con la relativa afferenza notando che per la Direzione Centrale “Servizi per la Ricerca”, non è prevista alcuna call.

Anche rispetto a questo argomento, più che di discrezionalità sembrerebbe si sia trattato di arbitrio.
Infatti, rispetto agli scorrimenti delle graduatorie degli idonei deliberati a luglio, anche se con notevole ritardo, ma meglio tardi che mai, risulta incomprensibile, iniquo e discriminante il mancato scorrimento delle graduatorie degli idonei:

• con in posizione utile T.D. con anzianità anche decennale e ancora non stabilizzati (circa 13 unità), nonostante il criterio sia stato già utilizzato in precedenti scorrimenti.
• delle selezioni interne Art.15 biennalità 2010-2011 (circa 120 scorrimenti ipotizzabili).
  Scorrimenti che sono stati effettuati, per altro più volte con altri Vertici.

A tale riguardo il Sindacato SERI ha inviato ai vertici dell’Ente la nota allegata al presente comunicato.

Com’è noto il 31 agosto p.v. scade la polizza sanitaria dei dipendenti CNR con la società UNISALUTE.

I tempi tecnici non consentono l’espletamento della nuova gara prima della scadenza.

Nelle more dell’espletamento della gara in fase di pubblicazione e al fine di garantire continuità nella copertura assicurativa, si auspica che il CNR, e in tal senso siamo intervenuti, concordi con UNISALUTE, come avvenuto lo scorso anno, la possibilità di prorogare il contratto oltre la scadenza di agosto p.v..

Una volta formalizzato l’accordo sarà data comunicazione a tutti i dipendenti, compresi i pensionati, con le indicazioni utili per versare il relativo premio.

In questo periodo vari colleghi (sino ad ora circa 30) ex dipendenti cessati dal servizio hanno ricevuto un Avviso bonario (per il momento) da parte dell’Agenzia delle Entrate con la richiesta di versare al fisco entro 30 giorni a titolo di conguaglio della tassazione separata sul TFS, importi che raggiungono anche i 40.000 euro.

La questione riguarda ex dipendenti il cui trattamento di fine servizio (TFS) è stato a suo tempo liquidato in parte con buoni fruttiferi postali.

A tale riguardo gli interessati dovranno rivolgersi all’Ufficio Programmazione Finanziaria del CNR che rilascerà un’attestazione da presentare all’Agenzia delle Entrate per chiedere l’annullamento del relativo Avviso in quanto il pagamento richiesto, a nostro parere, non è dovuto.

Il Sindacato SERI è a disposizione per ogni chiarimento e supporto.

SERI
Sindacato Enti Ricerca Italiani
Segretario Generale
Americo Maresci