Com 23/19 - SERI - CNR 03-11-2019 art.53 - Art.54 - Salario accessorio

COMUNICATO AL PERSONALE CNR n. 23/19
ART.53:
UNA STORIA SENZA FINE

Risulta incredibile e assurdo che

DOPO 210 MESI = 17,5 ANNI

dall’entrata in vigore dell’Art.53 e dopo la pubblicazione e l’espletamento di numerosi bandi di selezione, arrivi la rettifica del Presidente, nonché l’email “precisazioni del RUP” a un bando ormai consolidato e soprattutto dopo oltre 30 giorni dalla scadenza delle domande e dopo la nomina delle relative Commissioni esaminatrici.

Anziché prendere in considerazione i rilievi fatti al bando dal SERI e incrementare le risorse dedicate, come richiesto sin dall’inizio dal nostro Sindacato (basterebbero infatti solo 220.000 euro per far passare tutti gli aventi diritto) questo intervento tardivo metterà a serio rischio la decorrenza del gradone al 2019.

Uno slittamento al 2020 porterebbe inevitabilmente all’apertura di contenziosi.

A pagare continuano a essere sempre i lavoratori. I Dirigenti responsabili di ritardi e mancanze ottengono magari anche l’indennità di risultato. Questo è inaccettabile!

L’integrazione delle domande scade comunque il 7 novembre p.v..

ART.54:
UNA STORIA SENZA INIZIO

Brancola ancora nel buio l’Amministrazione del CNR che

DOPO 560 GIORNI

dall’entrata in vigore dell’Art.90 del CCNL 19-4-2018 non ha ancora costituito il fondo per il finanziamento delle progressioni economiche di livello Art.54.

Salta così anche la biennalità 2018-2019.

ART.54
COLL. AMM.NE
DEC. 1-1-2017

Si comunica che l’11 novembre p.v. scade il termine per sottoscrivere la diffida collettiva al CNR da parte degli iscritti SERI vincitori della selezione Art.54 che hanno visto attribuirsi il V e VI livello del profilo di Collaboratore di Amministrazione dal 1-1-2018 anziché dal 1-1-2017.

Si sollecitano gli iscritti interessati, che ancora non avessero provveduto, ad aderire a questa iniziativa.

Dopo tale data sarà cura dello scrivente Sindacato presentare al CNR la diffida anche interruttiva dei termini di prescrizione.

SALARIO ACCESSORIO:
UNA STORIA DA DIMENTICARE

Dopo le sottoscrizioni definitive delle ipotesi di accordo avvenute nel settembre 2018, i Ministeri Vigilanti avevano a disposizione 30 giorni per la loro approvazione.

Com’è noto sono stati inviati dei rilievi alcuni per la verità tardivi, che hanno fatto ripartire i 30 giorni a disposizione durante quali il CNR ha risposto ai rilievi ricevuti. Risposte non ritenute sufficienti che hanno scaturito nuovi rilievi.

Molti blocchi di 30 giorni sono infruttuosamente trascorsi da quel settembre 2018. TROPPI!
Responsabilità tutte da ricercare all’interno del CNR dove i responsabili anziché pagare vengono promossi consolidando la propria carriera.

Poco importa se a pagare sono sempre i dipendenti a tutti i livelli dal I all’VIII.

L’auspicio è che con la nuova Presidenza e il nuovo C.d.A. si realizzi un’inversione di tendenza e le problematiche del Personale riconquistino quelle priorità indispensabili per rendere più proficua l’attività di ricerca.

Dopo le previsioni e promesse dei mesi precedenti, puntualmente smentite, timorosamente riportiamo l’impegno per il primo pagamento per il mese di novembre.

SERI
Sindacato Enti Ricerca Italiani
Segretario Generale
(Americo Maresci)