COMUNICATO AL PERSONALE CNR n. 33/19
BILANCIO 2020: TUTTO DA RIFARE?
INCREDIBILE MA VERO!!!
IL CNR NON INVESTE RISORSE SUL
PERSONALE E CREA UN AVANZO DI
AMMINISTRAZIONE DI 27 MILIONI.
A CHI GIOVA?
È quanto risulta dal bilancio di previsione 2020.
Il CNR, che lamenta sempre l’insufficienza di finanziamenti, nel 2019 crea un avanzo di amministrazione disponibile di 47,974 milioni di cui 27,330 milioni derivanti da economie di spesa per il personale.
Con tali risorse e con i 12 milioni residui vincolati per le stabilizzazioni dei quali si è persa traccia nel bilancio, si poteva, e ancora si potrebbe entro il 2019, impegnare 39,330 milioni (27,330 + 12) per portare a termine il processo di stabilizzazione (utilizzando anche 20 milioni di cofinanziamento dimenticati) ed effettuare gli scorrimenti delle graduatorie degli idonei dei concorsi pubblici e dei concorsi interni (Art.15-Art.54-Art. 53).
Il Sindacato SERI, avendo rilevato nel bilancio di previsione del 2020 alcune incongruenze, se non illegittimità, e non condividendo la miope politica di gestione del personale continuamente penalizzato, al fine di utilizzare tutte le potenzialità assunzionali (stabilizzazioni comprese) e realizzare tutte le possibili progressioni di carriera con le risorse finanziarie 2019, ha inviato ai Vertici dell’Ente e all’Organo di controllo interno la seguente nota:
Lo scrivente Sindacato è venuto a conoscenza dal trionfalistico Comunicato del Presidente che il C.d.A. nella seduta del 29 novembre u.s. ha approvato il bilancio preventivo per l’esercizio finanziario 2020 “senza dover ricorrere a misure straordinarie” in virtù “dell’importante politica di contenimento della spesa condotta in questi ultimi annidall’Ente”.
A tale riguardo, nonostante i pochi numeri definiti “essenziali”, riportati nel comunicato presidenziale, si riscontrano, a nostro avviso, le seguenti incomprensibili anomalie sia formali che sostanziali:
In sintesi il dato di fatto quindi è inequivocabile: 27.330.000,00 euro sono stati “accantonati” inutilmente e sottratti per oltre un anno e mezzo all’utilizzo per le spese del personale.
Infatti, qualora non impegnati entro il corrente anno, tali risorse potranno essere utilizzate per il personale non prima di luglio /agosto 2020 solo successivamente all’assestamento di bilancio.
A tale “avanzo di amministrazione” sono da aggiungere ulteriori 12 milioni di euro vincolati per le stabilizzazioni e non utilizzati, senza dimenticare che il cofinanziamento obbligatorio di 20 milioni a carico del CNR, del quale non si trova traccia nel bilancio, non deve, a nostro avviso, essere contabilizzato nei 34,6 milioni degli ex premiali.
Per tutto quanto sopra esposto si invitano gli Organi in indirizzo ad adottare tutti gli atti necessari tesi:
Lo scrivente Sindacato pertanto:
• fa presente che anche utilizzando a pieno tali risorse, per scorrimenti e assunzione di personale, il CNR è ancora al di sotto dell’indicatore del limite massimo di cui all’Art.9 del D.Lgs. 218/16;
• chiede un incontro urgente in merito e quantomeno un rapido positivo riscontro preavvertendo che, in assenza di risposta entro la corrente settimana, denuncerà questo incomprensibile modus operandi agli Organi esterni deputati al controllo, a partire dal Ministro Vigilante.
SERI
Sindacato Enti Ricerca Italiani
Il Segretario Generale
Americo Maresci