Com 34/20 - ANIEF - CNR - 16-12-2020 - Proposte Anief per gli EPR ed emendamenti alla legge di bilancio

COMUNICATO AL PERSONALE CNR n. 34/20

RICERCA PUBBLICA

INVESTIMENTI, VALORIZZAZIONE DEL PERSONALE,
E LOTTA AL PRECARIATO:

LE RICHIESTE DELL’ANIEF AL GOVERNO E
GLI EMENDAMENTI ALLA LEGGE DI BILANCIO

 

Cultura, scienza e innovazione tecnologica rappresentano fattori decisivi e imprescindibili per la costruzione di un nuovo modello di crescita italiana. L’epidemia Sars-Cov-2, con i suoi lutti e i suoi drammatici effetti sulla popolazione, impone con maggiore forza la necessità di ridefinire e di riattualizzare le tematiche della Ricerca Pubblica in Italia, in una fase che nei fatti segna una cesura nella nostra storia. Per questi obiettivi, in linea con quanto avviene nelle società più avanzate, servono investimenti in favore delle Istituzioni Pubbliche di Ricerca e per la valorizzazione del personale, a partire dal rinnovo del CCNL per le parti normative e salariali.

Questo è quanto emerso dal 3° Congresso dell’ANIEF, occasione è stata formalmente deliberata la costituzione del nuovo Dipartimento Enti Pubblici di Ricerca, con l’intento di riaffermare politicamente ed organizzativamente l’importanza e la specificità della Ricerca Pubblica.

NUOVO IMPULSO AL SISTEMA RICERCA E SVILUPPO
Per l’ANIEF le politiche e gli strumenti di programmazione in materia di Ricerca richiedono un nuovo impulso. Dopo la lunga stagione dei tagli indiscriminati, il sindacato chiede l’avvio di una nuova fase di investimenti, con la definizione di precisi obiettivi, tra cui l’aumento delle risorse finanziarie destinate ai bilanci degli EPR, la crescita del numero di addetti attraverso il reclutamento dei giovani, la realizzazione di una effettiva “governance” unitaria per gli Enti Pubblici di Ricerca, la creazione di sinergie tra Enti di Ricerca, Istituzioni pubbliche e imprese.

In particolare, il sistema della Ricerca deve perseguire una crescita del livello di efficienza, evitando sovrapposizioni e sprechi di risorse nazionali ed europee.

PRECARIATO, STABILIZZAZIONI E NUOVE ASSUNZIONI
Va inoltre data continuità al processo di stabilizzazione, già avviato con l’art. 20 del D.Lgs. 75/17.

Per evitare l’abuso ricorrente dei contratti a tempo e atipici, nella PA come negli EPR, l’ANIEF chiede che si proceda alla definizione di meccanismi normativi stabili, che assicurino risorse e riconoscimento dei requisiti per la stabilizzazione.

Va certamente aperto un confronto con il Governo sulla revisione del modello di reclutamento e gestione del personale, definendo percorsi specifici e distinti per la stabilizzazione dei precari, per l’assunzione dei giovani e per la crescita professionale del personale già assunto.

RINNOVO DEL CONTRATTO
Secondo l’ANIEF i contenuti da affrontare nel prossimo CCNL riguardano una lunga serie di punti: rispetto e valorizzazione dei contenuti della Carta Europea della Ricerca, con l’effettivo coinvolgimento delle comunità scientifiche nei processi decisionali degli Enti; garanzia di maggiore autonomia negoziale nella contrattazione integrativa; facoltà di incremento delle risorse per la contrattazione integrativa nell’ambito della autonomia di bilancio dei singoli enti e delle risorse esterne; superamento dei vincoli normativi e flessibilità nella costituzione dei fondi e nel loro utilizzo; nuove risorse, modalità e tempi certi per lo sviluppo professionale e di carriera, con una semplificazione delle procedure per Ricercatori/Tecnologi e per il personale Tecnico e Amministrativo, adeguamento dei livelli salariali.

RISORSE E INNOVAZIONI NORMATIVE
Tra le richieste del Sindacato figurano anche l’incremento delle risorse destinate alla formazione del personale, pesantemente decurtate in passato.

Deve essere dato pieno seguito in ogni Amministrazione delle previsioni di ampliamento dell’utilizzo dello Smart Working, con norme vincolanti per la ratifica degli accordi sul “POLA”.

L’ANIEF è inoltre convinto della necessità di potenziare il ruolo e le funzioni dei Comitati Unici di Garanzia.

Inoltre, si deve procedere alla revisione delle norme in materia di calcolo della trattenuta per ogni giorno di malattia e di permessi per malattia e/o visite specialistiche, al fine di ripristinare regole che garantiscano equità e diritto alla salute.

Tutte tematiche affrontate dal sindacato anche con una serie di emendamenti appositi inseriti nella Legge di Bilancio 2021.

EMENDAMENTI
Migliorare il Disegno di Legge di Bilancio 2021: è quello che intende realizzare l’ANIEF attraverso la presentazione – alla Va Commissione della Camera – di oltre 50 emendamenti specifici per il settore dell’Istruzione. Le richieste di modifica dell’ANIEF si occupano di molti dei titoli affrontati nel provvedimento legislativo.

Con riferimento in particolare alla Ricerca, l’ANIEF ha proposto interventi finalizzati alla crescita degli investimenti, agli incrementi degli organici, alla lotta al precariato.

In allegato la mozione approvata dal PDF version Terzo Congresso ANIEF e gli PDF version emendamenti presentati.

Il Capo Dipartimento
ANIEF EPR
Americo Maresci