Com 6/20 - SERI - 27-01-2020 - Attività del CDA

COMUNICATO AL PERSONALE CNR n. 6/20

SI INTENSIFICA L’ATTIVITÀ DEL C.d.A.
... LE QUESTIONI DEL PERSONALE POSSONO ATTENDERE!

 

Siamo venuti a conoscenza di un ulteriore convocazione del C.d.A. per il 29 gennaio p.v. con ben 24 punti all’ordine del giorno (di cui il punto 14.7 riguardante Convenzione tra CNR e Università Campus Bio-medico di Roma con ipotesi, a nostro avviso, di conflitto di interesse), nessuno dei quali riguardante il Personale.

È proprio vero più si avvicina la scadenza del mandato presidenziale e più si intensificano le sedute, e più si distribuiscono una raffica di incarichi di responsabilità sia nell’Amministrazione Centrale sia nella rete scientifica, con riorganizzazioni di Istituti, costituzione di Centri Interdipartimentali, unità di ricerca presso terzi, convenzioni.

La domanda viene spontanea e si commenta da sola! Perché ora, a pochi giorni dalla scadenza mandato?

Forse per precostituire il futuro delle attività per il prossimo quadriennio? Per impedire di fatto interventi strutturali dei nuovi vertici se non attraverso una norma straordinaria?

A tal fine il Sindacato SERI ha inviato al Ministro della Ricerca e per conoscenza agli Organi di governo del CNR la seguente nota:

Lo scrivente Sindacato SERI porta a conoscenza, per dovuta informazione, la S.V. dell’attività del C.d.A. del CNR intensificata in maniera direttamente proporzionale all’avvicinarsi della scadenza presidenziale del 18 febbraio 2020.

Tale attività si concretizza con una frequenza alquanto anomala di sedute con riorganizzazioni, sembrerebbe proprio in “zona Cesarini”, dell’Amministrazione Centrale e della Rete Scientifica, con l’attribuzione dei relativi incarichi di durata quadriennale (in taluni casi a nostro avviso anche in violazione di legge come nel caso di doppio mandato a professori universitari). Interventi questi che normalmente vengono assunti all’inizio e non gli ultimi giorni del mandato presidenziale e dei Componenti degli Organi di governo dell’Ente.

Questo è quanto avvenuto sinteticamente negli ultimi quattro mesi antecedenti la scadenza del 18 febbraio p.v.

I vertici CNR, in tutt’altre faccende affaccendati, continuano a umiliare il proprio personale relegandolo a fanalino di coda di tutti gli EPR accumulando forti ritardi e inadempienze contrattuali.

Lo scrivente Sindacato sollecita quindi e auspica la nomina del Presidente e del C.d.A. alla naturale scadenza senza ricorrere ad alcuna prorogatio.

SERI
Sindacato Enti Ricerca Italiani
Il Segretario Generale
Americo Maresci