COMUNICATO AL PERSONALE CNR

In data odierna, la FIR CISL ha inviato ai Vertici del CNR la richiesta di un immediato confronto al fine di affrontare alcune problematiche riguardanti il personale e la gestione dell’Ente, rimaste in sospeso e che necessitano di urgenti chiarimenti, prima che vengano adottati (cfr. allegato).
Tra questi, in via prioritaria molti i punti all’ordine del giorno del CdA della prossima seduta del 13 settembre che a nostro avviso necessitano (in particolare “DETERMINAZIONI RELATIVE AL PIANO DI RIORGANIZZAZIONE E RILANCIO DEL CNR”, “APPROVAZIONE DELLE PROGETTUALITÀ PNRR”, “ORGANIZZAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE CENTRALE – COSTITUZIONE NUOVE UNITA’ NON DIRIGENZIALI”, “PARTECIPAZIONE IN ALTRI SOGGETTI”, “MANUALE MISSIONI”)
Analogo carattere di urgenza rivestono alcuni temi relativi alla valorizzazione del personale, per i quali abbiamo chiesto approfondimenti e di cui attendiamo risposta già dal prossimo incontro con la Presidente e le Organizzazioni Sindacali calendarizzato il 22 settembre p.v. per informare sulla generale situazione del CNR con particolare riferimento al “Piano di Rilancio".

Per il Coordinamento CNR
I segretari nazionali FIR CISL
Alessandro Anzini e Giuseppe Gargiulo

--------------------------------------------------------------------------

 

Roma, 9 settembre 2022

 

Prof.ssa Maria Chiara Carrozza
Presidente CNR
presidenza[@]cnr.it

Dott. Giuseppe Colpani
Direttore Generale CNR
direzione.generale[@]cnr.it

p.c.Dott.ssa Annalisa Gabrielli
Direzione Centrale Gestione delle Risorse
direzione.risorse[@]cnr.it

Dott. Pierluigi Raimondi
Ufficio Gestione Risorse Umane
segreteria.ugru[@]cnr.it

Manuela Falcone
Unità relazioni sindacali
segreteria.relazionisindacali[@]cnr.it

 

Oggetto: RICHIESTA INCONTRO URGENTE

 

Gentile Presidente,

Gentile Direttore Generale,

facendo seguito alla comunicazione relativa all’incontro “informale” del prossimo 22 settembre con le organizzazioni sindacali per informare sulla generale situazione del CNR con particolare riferimento al “Piano di Rilancio", nonché ai diversi punti all’ordine del giorno del CdA della seduta del 13 settembre p.v. (in particolare “DETERMINAZIONI RELATIVE AL PIANO DI RIORGANIZZAZIONE E RILANCIO DEL CNR”, “APPROVAZIONE DELLE PROGETTUALITÀ PNRR”, “ORGANIZZAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE CENTRALE – COSTITUZIONE NUOVE UNITA’ NON DIRIGENZIALI”, “PARTECIPAZIONE IN ALTRI SOGGETTI”, “MANUALE MISSIONI”),

la scrivente O. S. ritiene indispensabile individuare delle date, ulteriori rispetto a quelle già calendarizzate prima della pausa estiva per affrontare temi legati al CCNI, per discutere in maniera più approfondita (e non solo “informalmente” o a valle della loro adozione) molti altri temi che rivestono un carattere di estrema importanza e urgenza per il personale e l’Ente nel suo complesso.

In merito al Piano di Riorganizzazione e Rilancio del CNR, dopo l’ultimo incontro, non ci sono stati aggiornamenti, eccezion fatta per sporadiche informative ricevute su azioni di Riorganizzazione dell’Amministrazione Centrale che non permettono di avere un quadro completo del processo in atto. Nell’ultima nota informativa si propongono due nuove Unità, “Ambiente e Gestione rifiuti” e “Editoria”, e la suddivisione dell’attuale unità “Relazioni Europee ed Internazionali” in due distinte Unità, “Relazioni Internazionali” e “Relazioni Europee”: dette proposte di modifica fanno seguito a numerosi precedenti cambiamenti dell’organizzazione della SAC, sistematicamente proposti e adottati senza la possibilità di conoscere preventivamente a quale assetto organizzativo finale traguardassero, né quali siano le modalità di attribuzione delle eventuali indennità da assegnare al personale che sarà scelto per svolgere le diverse attività di responsabilità.

Si auspica, pertanto, che nell’incontro del 22 settembre p.v., si possa avere un’ampia disamina del Piano presentato al Ministero vigilante, con particolare attenzione ai tempi e ai modi della sua attuazione, e alle relative risorse impegnate, nonché un riscontro alle nostre osservazioni, presentate in fase di stesura del Piano stesso.

In stretta connessione al Piano di Riorganizzazione e Rilancio del CNR, molte sono le segnalazioni registrate su problematiche relative alla gestione dei progetti del PNRR e al proliferare di partecipazioni del CNR in altri soggetti, argomenti dei quali l’Amministrazione non ha fornito, a nostro avviso, adeguata informazione neppure al personale direttamente coinvolto nei diversi processi.

Per quanto concerne le procedure relative all’art. 15, per le quali il Consiglio di Amministrazione si è già impegnato con una delibera di indirizzo a scorrere completamente le graduatorie, la scrivente O.S. chiede di conoscere modi, risorse e tempi della conclusione del processo, prima della delibera finale prevista per ottobre. Inoltre, a fronte delle numerose richieste pervenute da quanti hanno partecipato all’ultima selezione, ma che non sono stati valutati idonei, e da tutti i R&T dell’Ente che ancora non hanno avuto opportunità di partecipare a selezioni per progressione di carriera, la scrivente O.S. chiede di conoscere come il CNR intenda procedere per l’immediato futuro al fine di rispondere alle giuste aspettative di TUTTI.

Si rammenta, altresì, che sono ancora in corso le procedure relative all’art.22, per le quali sono state registrate molteplici criticità (esclusioni all’orale, inquadramenti alla I fascia del III livello che spesso vedono penalizzati economicamente le lavoratrici e i lavoratori che da anni auspicavano il riconoscimento del loro lavoro svolto nell’Ente, rallentamenti nel processo di nuovo inquadramento che per taluni comporta l’impossibilità di partecipare a progetti di ricerca in atto quali il PNRR che rappresentano, per l’Ente e per i lavoratori stessi, una grande opportunità di crescita, ecc).

Da ultimo, ma a nostro avviso di estrema importanza per l’attività del personale CNR impiegato in missioni, ci saremmo attesi una maggiore partecipazione nel processo di aggiornamento del manuale operativo delle missioni. Nell’informativa ricevuta non si evince chiaramente se nella proposta di delibera il tetto massimo di spesa pro capite (attualmente pari a soli 140.00 € per notte, per l’alloggio sia in Italia che all’estero) sia stato modificato o, come auspichiamo, soppresso anche in ragione degli straordinari aumenti di costo che stiamo registrando in quest’ultimo periodo. Inoltre, si sarebbe potuta cogliere l’occasione anche per dare risposta a numerose richieste di cambiamento segnalateci dal personale (ad esempio per i pasti, risolvere il problema della gratuità includendola tra le spese rimborsabili, rivedere la differenziazione dei tetti massimi di spesa tra personale liv. I-III e personale liv. IV-VIII, affrontare i costi di commissione delle carte di credito al momento non rimborsabili, così come, l’autorizzazione per il rimborso delle spese di parcheggio, ecc).

In attesa di riprendere gli incontri già calendarizzati prima della pausa estiva e nella speranza che quanto richiesto possa trovare accoglimento, si rinnova la nostra più ampia disponibilità, chiedendo di individuare delle ulteriori date per discutere in maniera più approfondita (e non solo con un incontro “informale” o a seguito di decisioni già prese) anche i suddetti temi.

 

Per il Coordinamento CNR