Comunicato al personale CNR 19/09/2022 sui temi più urgenti, per i quali l'amministrazione continua a non dare risposte.

COMUNICATO AL PERSONALE CNR
PASSANO I GIORNI.....LE RISPOSTE NON ARRIVANO

 

CCNI 2018 - 2021

A distanza di due settimane dall’ultimo incontro con l’Amministrazione, la FIR CISL non ha ricevuto alcun riscontro alla nota inviata nella quale veniva chiesto lo slittamento della sottoscrizione definitiva dei CCNI sui “Criteri generali relativi all’utilizzo del fondo per il finanziamento del trattamento accessorio dei dirigenti di seconda fascia parte economica e normativa, rispettivamente per gli anni 2018-2019 e per gli anni 2020-21”.

Restiamo convinti ed orgogliosi della scelta fatta, di procedere con la firma dei singoli accordi solo al momento in saranno chiare le soluzioni adottate ed il percorso intrapreso anche per il superamento delle criticità emerse sulle ipotesi di CCNI per il personale dei livelli I-III e IV-VIII: a tal proposito continuiamo a chiedere all’Amministrazione un riscontro in merito ad eventuali incontri avvenuti con il Dipartimento della Funzione Pubblica e un immediato tavolo di discussione per riprendere i lavori e giungere a soluzioni che permettano l’erogazione del trattamento accessorio a TUTTO IL PERSONALE.

PRECARIATO

Dall’11 luglio scorso, data dell’ultima assemblea nella quale è stato affrontato il tema del “precariato al CNR” con la Presidente ed il Direttore Generale, nessuna risposta è stata data rispetto alle richieste di conoscere quale percorso di stabilizzazione è stato previsto per le centinaia di lavoratrici lavoratori dell’Ente che posseggono i requisiti previsti dalla Legge 75/2017.

La FIR CISL è convinta dell’assoluta necessità di istituire un Tavolo Permanente con i Vertici dell’Ente nel quale affrontare un piano straordinario di reclutamento che dia a tutti delle possibilità concrete a breve-medio termine per continuare a svolgere la propria attività a servizio del CNR: allo scopo chiediamo un immediato e accurato censimento di tutte le diverse casistiche attualmente presenti al fine di individuare, per ognuna, possibili percorsi da intraprendere, con le relative risorse, già nella disponibilità dell’Ente o da richiedere al nuovo Governo.

Circolare 24/2022

Raccogliamo da tutta la Rete segnali di forte preoccupazione conseguentemente all’emanazione della Circolare 24/2022 sulla nuova modalità di gestione dei residui: ancora una volta, l’ennesima, rilievi presentati da MEF e Corte dei Conti, di cui l’Amministrazione dell’Ente non ha fatto alcuna condivisione con le OO.SS., rischiano di bloccare l’attività del CNR.

Far confluire nell’avanzo vincolato tutte le risorse finanziarie di competenza non impegnate al 31.12.2022, significa privare la Rete scientifica della possibilità di proseguire le attività in corso. Nei fatti, anche nell’ipotesi migliore che dette risorse vengano rimesse nelle disponibilità delle strutture di ricerca, ciò non potrà avvenire se non prima dell’approvazione del Rendiconto generale dell’Ente, ovvero a fine aprile-inizio maggio 2023!).

Ancora più GRAVE e INACCETTABILE sarebbe se parte di dette risorse venissero utilizzate per sanare “criticità di bilancio”, come si paventa per tutte le economie dei progetti che sono terminati o che termineranno entro fine anno e che, pertanto, confluiranno nell’avanzo di amministrazione.
La FIR CISL chiede, pertanto, che detta Circolare venga immediatamente ritirata!

Progressioni di livello dei ricercatori/tecnologi - ex art. 15

In merito alle determinazioni prese dal CdA nell’11 ottobre scorso, a riguardo delle procedure selettive per le progressioni di livello dei ricercatori/tecnologi bandite ai sensi dell’art. 15, la FIR CISL continua a chiedere ai Vertici dell’Ente un incontro specifico: rappresentiamo la necessità che nell’aggiornamento del Piano di Fabbisogno del Personale per il triennio 2023-2025, di cui è stato dato mandato al DG di presentare una proposta entro dicembre, vengano immediatamente coinvolte le OO.SS.

Nell’informativa ricevuta, chiaro l’impegno dell’Amministrazione a disporre la provvista degli stanziamenti necessari per il completo scorrimento delle graduatorie dei bandi per le progressioni dal II al I livello, individuando le risorse in sede di bilancio di previsione per l’anno 2023.

Non c’è, invece, a nostro avviso, simile certezza sia per l’analogo scorrimento delle graduatorie dei bandi per le progressioni dal III al II livello professionale, sia per l’indizione (che ci aspettiamo immediata e massiva già dal 2023) di nuove progressioni di livello per R&T, poiché il tutto è rimandato a finanziamenti che verranno erogati o a risorse che saranno assegnate al CNR con il decreto di riparto di cui all’art. 1, comma 310 lett. b) della Legge 234/2021, allo stato attuale incerti.

La FIR CISL chiede, anche su questo tema, che vengano tutelati TUTTI gli interessati e non solo una PARTE!

 

Per il Coordinamento CNR