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COMUNICATO AL PERSONALE CNR n. 2/19

PROROGA VALIDITA’
GRADUATORIE IDONEI

Com’è noto, la Legge di Bilancio dello scorso anno, con il comma 1148 dell’Art. 1 aveva prorogato fino al 31 dicembre 2018 tutte le graduatorie dei concorsi pubblici approvate dal lontano settembre 2003.

La Legge di Bilancio per il corrente anno 2019, n. 145/18, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2018, con l’obiettivo di ripristinare gradualmente la naturale durata triennale della validità delle graduatorie dei concorsi di accesso al pubblico impiego, ha introdotto:

1. una serie di norme che regolamentano a regime le graduatorie approvate a partire dal 1 gennaio 2019;
2. una fase transitoria che inizia il 1 gennaio 2019 e si conclude il 31 dicembre 2021 durante la quale:

1. decadono tutte le graduatorie in vigore approvate entro il 31 dicembre 2009;
2. si estendono i limiti temporali di validità, in base alla data di approvazione delle graduatorie stesse, a partire da quelle approvate dal 1 gennaio 2010 al 31 dicembre 2013, che sono prorogate fino al 30 settembre 2019, per concludere con quelle approvate dal 1 gennaio 2018 al 31 dicembre 2018 che sono prorogate al 31 dicembre 2021;
3. sono individuate le condizioni e i vincoli da rispettare da parte degli idonei per poter utilizzare le relative graduatorie:

•  frequenza obbligatoria di corsi di formazione e aggiornamento;
• superamento di un apposito esame-colloquio diretto a verificarne la perdurante idoneità.

Riteniamo utile riportare in maniera sintetica le singole scadenze delle graduatorie prorogate dalla citata Legge di Bilancio per il 2019:

Da quanto sopra riportato si evince inequivocabilmente che, nel rispetto delle condizioni previste, sono ancora valide, fino alle rispettive scadenze, tutte le graduatorie approvate dopo il 1 gennaio 2010, ivi comprese quelle derivanti dai concorsi speciali “LEGGE D’ALIA” (Legge 125/2013) individuati con il codice bando 366... riservati al personale con 3 anni di contratto a TD maturati alla data del 30-10-2013.

L’utilizzo di queste ultime graduatorie, a nostro avviso anch’esse prorogate e quindi valide, è però subordinato alla verifica se è stato completamente utilizzato e rispettato il limite finanziario a disposizione da destinare al reclutamento speciale transitorio complessivamente non superiore al 50% a valere sulle risorse assunzionali relative agli anni dal 2013 al 2016. Dovrà essere anche questo uno dei punti da approfondire al tavolo tecnico programmato con l’Ente. A tale riguardo noi abbiamo buoni motivi per ritenere la presenza di risorse residue ancora utilizzabili nel rispetto del principio ispiratore della stessa legge D’Alia di favorire una maggiore e più ampia valorizzazione della professionalità acquisita con contratto di lavoro a T.D. e ridurre il numero dei contratti a termine.

Stiamo inoltre programmando un’assemblea UIL di approfondimento sulle tematiche sopra riportate facendo il punto della situazione per individuare le iniziative da intraprendere con gli strumenti e le risorse a disposizione al fine di completare il processo di stabilizzazione comma 1 (non prioritari, chiamate dirette, T.I., ibridi), comma 2 (graduatorie approvate a dicembre 2018 utilizzabili fino al 31 dicembre 2021), idonei sottoinquadrati e concorsi interni comma 15, Art. 22, D.Lgs. 75/17.

Rispetto a tale situazione la UIL ha inviato al Presidente e Direttore Generale la seguente nota:

“Con riferimento alle nuove disposizioni introdotte in transitorio dal 1-1-2019 dalla Legge di Bilancio n. 145/2018 in materia di validità e utilizzo delle graduatorie degli idonei dei concorsi di accesso al pubblico impiego, la scrivente O.S. sollecita la rapida attivazione di iniziative concordate per predisporre le procedure per realizzare le condizioni richiamate dal punto 1 (corsi di formazione e aggiornamento) e dal punto 2 (esame – colloquio) della lettera a), del comma 362, dell’Art. 1, della citata legge n. 145/2018 finalizzate esclusivamente all’utilizzo delle graduatorie stesse.

In attesa di auspicabile rapido riscontro si inviano cordiali saluti”.

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Americo Maresci