Comunicato al Personale CNR: Stato dell'arte sul Piano triennale di fabbisogno del Personale

“CI STIAMO LAVORANDO”......
.....ma tempi e modi restano ancora da definire!

 

 

E’ stato questo il lietmotiv dell’incontro con l’Amministrazione (Direttore Generale e Direttore del Personale), convocato ieri pomeriggio in modo estemporaneo a seguito della mobilitazione dei giorni scorsi e delle pressanti e reiterate richieste delle OO.SS., in merito allo stato dell’arte del PTA e relativo PdF 2019-2021.
L’impegno assunto dal Presidente il 26 febbraio nel corso dell’affollata assemblea, in Aula Convegni, di portare rapidamente in CdA l’approvazione del PTA per dare immediato seguito al almeno ulteriori 300 stabilizzazioni nel mese di Marzo, ad oggi, resta inspiegabilmente e inaccettabilmente DISATTESO, nei tempi e nei numeri!!!

TEMPI SLITTATI quantomento alla metà di aprile
NUMERI ancora non quantificati!

Nell’ultima settimana di marzo è stato calendarizzato un ulteriore tavolo tecnico, con la partecipazione del Dirigente dell’Ufficio Programmazione Finanziaria e Controllo, per fare il punto sia sulle risorse già utilizzate nel 2018 , sia su quelle da prevedere per il 2019 e nel 2020 per completare il processo di stabilizzazione......e non solo, per dare seguito a tutte le numerose questioni contrattuali “in cantiere” (mobilità orizzontale prevista agli artt. 65 e 52, progressioni di carriera del personale tutto, costituzione del fondo per il salario accessorio e di conseguenza, nuove procedure art. 54, ecc).

E’ assolutamente una buona notizia l’aver appreso al tavolo che è già pronta per essere trasmessa al MEF e alla Funzione Pubblica la documentazione relativa ai contratti integrativi approvati nell’ultima seduta del CdA: ottenuta la certificazione positiva degli organi di controllo, se come auspichiamo non dovessero manifestarti ulteriori “intoppi”, gli arretrati potranno essere erogati ai dipendenti con le mensilità di maggio o al più giugno.

Da ultimo, facendo seguito a quanto discusso con il Direttore Generale, nel corso del flash mob tenutosi di fronte alla sala consigliare in occasione della seduta del CdA del 12 marzo u.s., e come più volte ripetuto ai Direttori di Istituti, la FIR CISL ha sottolineato l’urgenza di dare specifiche indicazione in merito alla prorogabilità degli assegnisti di ricerca, giunti alla scadenza del sesto anno e destinatari del percorso di stabilizzazione.

Stante il fatto che già molti Direttori di Istituto hanno dato seguito ai rinnovi, la FIR CISL ricorda a tutti gli altri che nulla osta a procedere: il combinato disposto delle norme che di seguito si riportano, e le risorse dell’istituto coinvolto non possono e non devono essere più una scusa per non procedere!

Roma, 14 marzo 2019
Il Coordinamento CNR