FACCIAMO IL PUNTO SULLE QUESTIONI APERTE
In vista delle prossime convocazioni del 14 e del 20 aprile, programmate per avviare la discussione, con il Direttore Generale e la Presidente, su una nuova procedura ex art.15 e sulla revisione dei criteri di valutazione da applicare nei nuovi bandi, la FIR CISL in questi giorni ha proseguito il lavoro di raccolta e analisi critica delle proposte pervenute dal personale R&T con lo scopo, più volte dichiarato, di portare al tavolo soluzioni il più possibile condivise. Per la promozione dello sviluppo professionale di R&T, i fondi assegnati al CNR, per poco più di 21 milioni di euro, vanno INTEGRALMENTE E IMMEDIATAMENTE UTILIZZATE.
A tal riguardo, chiara è la nostra posizione: dette risorse dovranno essere utilizzate non solo per dare copertura a quanto già posto in essere dall’Amministrazione con il completo scorrimento delle graduatorie degli idonei dell’ultima tornata di concorsi interni, ma anche e soprattutto per poter bandire, nei prossimi mesi, un consistente numero di nuovi concorsi per il passaggio di livello, dal III al II, e dal II al I.
In questa operazione, la FIR CISL ribadirà l’importanza di due fattori:
Durante gli incontri rivendicheremo ai Vertici dell’Ente la necessità di impegnarsi concretamente all’avvio di un tavolo permanente di confronto che traguardi ad una programmazione, di breve-medio termine, che dia risposte a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori sotto-inquadrati e precari.
In particolare, la FIR CISL è profondamente convinta che la ratio del comma 15 dell’art. 22 del D.Lgs n. 75/2017 sia quella di valorizzare tutte le professionalità interne e, pertanto, ha patrocinato una specifica diffida all’Ente (di cui chiederemo al tavolo un formale riscontro) a non bandire ulteriori selezioni per i medesimi profili per i quali si dispone già di idonei nelle graduatorie ex art. 22. Di qui l’invito all’Ente per un loro completo utilizzo, derogando al limite del 30% finora applicato dal CNR: questo nel duplice vantaggio, da un lato, di riconoscere al personale interessato l’esperienza e la competenza maturate negli anni, e dall’altro, per il CNR stesso, di ottimizzare tempi e risorse, evitando nuove selezioni, e disporre immediatamente di personale già preparato.
Analogamente, alla luce della proroga fino al 31 dicembre 2026 delle procedure per il superamento del precariato nelle pubbliche amministrazioni previste dall’art. 20 commi 1 e 2 del D.lgs. 75/2017 (art. 8, comma 6-quater del Decreto legge 198/22 “milleproroghe 2023”), chiederemo con forza di avviare un censimento di tutto il personale che è in possesso dei requisiti e dei TD assunti con i bandi PNRR.
Da ultimo, continua l’attività di supporto nella presentazione delle domande per i due bandi in corso per la valorizzazione del personale tecnico e amministrativo, liv. IV-VIII (art. 54 e art. 53). Allo scopo ricordiamo di rivolgersi a tutti i responsabili SAS e a tutti i referenti territoriali, regionali e nazionali e che le scadenze fissate per l’invio della documentazione sono:
Invitiamo tutto il personale a partecipare giovedì, 6 aprile 2023, a partire dalle ore 11,00 all’incontro da remoto
(link: https://us06web.zoom.us/j/89932589396?pwd=UkJuQ2REalpnNHdOOVcxUVpTdWJtUT09),
nel quale vi aggiorneremo sugli sviluppi di tutte le questioni aperte.
Roma, 3 aprile 2023
Per il Coordinamento CNR
Alessandro Anzini
Giuseppe Gargiulo