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SI ALLA LOTTA ALLA CRIMINALITA’ - NO AL GIUSTIZIALISMO MEDIATICO

Il 16 gennaio ha rappresentato un giorno importantissimo per lo Stato che segna un grande passo in avanti nella lotta alla mafia grazie all’arresto del boss di Castelvetrano, latitante da 30 anni, Matteo Messina Denaro, già riconosciuto colpevole di efferati delitti e condannato all’ergastolo per decine di omicidi.

Anche la FIR CISL, così come fatto dalla CISL Sicilia e dalla CISL Trapani immediatamente dopo la notizia della cattura del superlatitante, plaude e ringrazia i carabinieri del Ros, la procura di Palermo e tutte le forze dell’ordine che in questi anni hanno lavorato per raggiungere questo grande risultato sul fronte del contrasto a Cosa Nostra.

Nel ricordo costante degli eroi, come i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e tutte le vittime innocenti, che hanno perso la vita portando aventi la battaglia della lotta alla criminalità organizzata, la FIR CISL ribadisce con forza il NO ALLA MAFIA.

Con altrettanta forza la FIR CISL non può, però, non sottolineare amarezza su quanto sta accadendo nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori della sede di Torretta Granitola dell’Istituto per lo Studio degli Impatti Antropici e Sostenibilità in Ambiente Marino.

Grande è il rammarico per la macchina del fango e la gogna mediatica che sono tornate a colpire l’Ente e in particolare quanti operano nei laboratori di ricerca del territorio trapanese.

NO ALLA STRUMENTALIZZAZIONE DEL PERSONALE DELLA RICERCA DELLO IAS

La FIR CISL è solidale con tutti i colleghi dell’IAS, che danno continua dimostrazione di come si possa concretamente contrastare la mafia svolgendo quotidianamente il proprio lavoro con integrità, preparazione ed abnegazione, contribuendo con le loro attività a dare lustro al CNR e alla ricerca italiana.

Siamo certi che anche la Presidente e il Direttore Generale faranno di tutto per tutelare il personale dell’IAS e, di conseguenza, la reputazione dell’Ente, collaborando con le forze dell’ordine e la magistratura, per fare chiarezza e giustizia.

Roma, 25 gennaio 2023
Per il Coordinamento CNR