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Cari Colleghi,
per opportuna conoscenza ed azioni analoghe giro alla lista quanto il collega di Genova mi ha testè inviato.
Lo stesso è stato inviato da parte mia a tutti i componenti CSG.

Cordiali saluti

Angelo Viotti

PS Tutti i componenti CSG stanno facendo pressioni sui vertici CNR affinchè vi siano maggiori informazioni rivolte alla rete scientifica dell'Ente
 

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Comunicato del personale afferente all’Area della Ricerca di Genova riunito in assemblea

Il giorno 13 febbraio 2012 si è riunita presso l’Area della Ricerca del CNR di Genova un’assemblea autoconvocata del personale per confrontarsi su diversi punti critici dell’attuale situazione dell’Ente. Sono stati discussi diversi aspetti e in particolare sono state espresse le seguenti valutazioni:

• Si esprime una fortissima preoccupazione e sconcerto per le modalità e i tempi in cui si sta procedendo alla riorganizzazione dell’Ente, in particolare in assenza di un Presidente che garantisca e rappresenti l’elemento di responsabilità e di riferimento per il processo in corso;
• Si esprime un fortissimo disagio per l’assenza di un effettivo coinvolgimento del personale nei processi di riorganizzazione dell’Ente, disattendendo quindi la sostanza della Carta Europea dei Ricercatori e dello stesso decreto di Riordino. Considerati i tempi e i modi in cui è avvenuta la consultazione sul Forum, appare evidente la mancanza di una reale volontà di coinvolgere il personale come attore del processo di riorganizzazione. Infatti, la consultazione è stata caratterizzata dall’inversione degli argomenti, per cui prima si chiede quanti dipartimenti si vogliono e poi si capirà eventualmente a cosa servono, dall’impossibilità di esprimere un parere informato e dalla mancanza di chiarezza sulle modalità di gestione dei risultati;
• Si lamenta la mancanza di chiarezza nell’attribuzione di poteri e responsabilità per quanto riguarda la gestione dell’Ente in questa fase, ad esempio: chi ha la responsabilità della stesura dei nuovi regolamenti? Quali sono i compiti del gruppo di visione strategica, non rappresentando questo un organo istituzionale di governo? Chi decide in materia di distribuzione dei fondi ai progetti bandiera, premiali e altro?
• Si denuncia la mancanza di trasparenza nella gestione dei fondi: in un momento in cui è evidenziata a tutti i livelli l’esigenza di trasparenza di gestione, tracciabilità dei flussi decisionali e finanziari, come vengono applicati questi stessi criteri alla gestione dei progetti bandiera, premiali e in generale al bilancio dell’ente?
• Si esprime una forte preoccupazione sul ruolo dell’Ente all’interno della comunità scientifica nazionale, in particolare verso l’Università rispetto alla quale è sempre stata dichiarata una sostanziale pariteticità mai realizzata nei fatti, basti pensare alla quasi totale assenza di ricercatori CNR nei gruppi di valutazione ANVUR;
• Si osserva la mancanza di coerenza tra l’indicazione di priorità nel coinvolgimento in progetti competitivi e collaborativi non solo di ricerca ma anche di trasferimento e innovazione e i criteri di valutazione dell’attività scientifica adottati dall’ANVUR;
• Si osserva la contraddizione tra il dichiarato riconoscimento della qualità dell’Ente e del suo personale e conseguenti comportamenti a livello decisionale e politico;

Sulla base di quanto espresso, si chiede un radicale, sostanziale, concreto e benefico cambiamento a partire da:

• una revisione dei tempi di riforma che preveda per prima cosa la presenza di un Presidente in carica
• un reale coinvolgimento del personale nella definizione e stesura dei nuovi regolamenti
• la definizione di regolamenti che permettano un’effettiva partecipazione del personale al governo dell’Ente.