Comunicato CNR della Federazione UIL Scuola RUA n. 10/2021 - CCNL 2019/2021 - Definizione dell'Atto di Indirizzo

COMUNICATO AL PERSONALE CNR 10/2021

CCNL 2019/2021

DEFINIZIONE DELL’ATTO DI INDIRIZZO
Estratto del Comunicato UIL RUA Nazionale: Protocollo n. 003/11 del 30/04/2021

Lo scorso 30 aprile, con il primo degli incontri appositamente previsti tra la Ministra del MUR Prof.ssa Maria Cristina Messa e le OO.SS., è iniziato il percorso di definizione dell’Atto di indirizzo per il Personale del Comparto Istruzione e Ricerca, settori Università, Ricerca e Afam.

In questa sede, la UIL RUA ha avanzato una articolata serie di osservazioni e proposte, ritenuta indispensabile per il licenziamento dell’Atto propedeutico per l’avvio della stagione del rinnovo del Contratto.

RISORSE FINANZIARIE

Nella parte economica si dovrà tenere conto del “Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e della coesione sociale” siglato dal Presidente Draghi e dalle OO.SS., salvaguardando l’elemento perequativo della retribuzione e l’anticipazione della Indennità di Vacanza Contrattuale che dovranno confluire nella retribuzione fondamentale senza intaccare l’incremento contrattuale previsto per il rinnovo dei contratti.

La UIL RUA ha ribadito la necessità del superamento dei vincoli del fondo del salario accessorio, che rappresenta un punto fondamentale per consentire una fase contrattuale serena e proficua.

CONTRATTAZIONE COLLETTIVA  E  PARTECIPAZIONE SINDACALE

La riforma del Pubblico impiego, come indicato nel Patto succitato e come più volte sottolineato dal Ministro della Funzione Pubblica, “dovrà muoversi su due direttive: investimenti in connettività con anche la realizzazione di piattaforme efficienti e di facile utilizzo da parte dei cittadini; aggiornamento continuo delle competenze dei dipendenti pubblici, anche selezionando nelle assunzioni le migliori competenze e attitudini in modo rapido, efficiente e sicuro, senza costringere a lunghissime attese decine di migliaia di candidati".

È perseguendo questi propositi che il Ministero della Pubblica Amministrazione intende avviare una nuova stagione di relazioni sindacali che punti sul confronto con le organizzazioni delle lavoratrici e dei lavoratori, al fine di centrare obiettivi ambiziosi.

Sulla base di quanto previsto nel Patto e in relazione alla volontà più volte espressa dal Ministro della Funzione Pubblica, è indispensabile superare il d.lgs. 75/2017 riportando alla contrattazione integrativa le materie relative all’organizzazione del lavoro e all’articolazione dell’orario di lavoro.

Come UIL RUA, auspichiamo l’introduzione di relazioni sindacali anche presso il MUR, certi di poter aprire un confronto concreto, continuo e proficuo sui temi del settore.

WELFARE CONTRATTUALE

Il Contratto Nazionale dovrà individuare modalità di incentivazione dell’istituto del welfare contrattuale, con particolare attenzione al sostegno alle famiglie e alle prestazioni sanitarie, all’istruzione e alla mobilità, senza dimenticare di estendere alle lavoratrici e ai lavoratori pubblici le agevolazioni fiscali sul welfare contrattuale già previsti nel settore privato.

RAPPORTO DI LAVORO

Nel Contratto Nazionale sarà necessario sancire il principio di non discriminazione nei confronti del personale a tempo determinato in tema di diritti, permessi e posizioni economiche. Inoltre, sarà indispensabile una regolamentazione dei contratti atipici.

LAVORO AGILE

Per la UIL RUA, il Contratto Nazionale dovrà disciplinare, in ottica di innovazione digitale, di miglioramento dei servizi e in particolare per una maggiore conciliazione vita/lavoro, il Lavoro Agile, definendone regole certe ed omogenee.

Il Lavoro Agile, complementare e non alternativo al lavoro in presenza, dovrà essere uno strumento utile al superamento delle disuguaglianze di genere (occupazione femminile e sviluppo professionale) che rappresentano oggi un’emergenza sociale.

Sarà quindi necessario che il Contratto nazionale e la contrattazione integrativa possano disciplinare l’organizzazione del lavoro, i permessi, i diritti sindacali, le fasce di contattabilità, la formazione e il diritto alla disconnessione, ecc.

ORDINAMENTO PROFESSIONALE

È indispensabile che la contrattazione nazionale riveda gli attuali ordinamenti per ilsettore della Ricerca, in cui oggi si evidenziano i limiti di un sistema che ha generato in molti casi un sotto inquadramento del Personale, inserendo immediatamente nel contratto nazionale risorse aggiuntive o prevedendo una sequenza contrattuale successiva al contratto con risorse ad hoc.

La UIL RUA ha evidenziato la necessità di un superamento degli attuali artt. 15, 54 e 90, al fine di individuare meccanismi alternativi realmente praticabili ed esigibili per ottenere una seria e concreta valorizzazione del Personale Ricercatore, Tecnologo e Tecnico-amministrativo.

FORMAZIONE

La formazione dovrà assumere un ruolo centrale nella vita lavorativa del Personale.

Il Contratto Nazionale dovrà disciplinare in modo innovativo il diritto alla formazione, che dovrà essere generale ma anche specifica e mirata, per raggiungere il duplice obiettivo di migliorare le competenze specifiche e aumentare le conoscenze, con particolare attenzione alle competenze digitali ed informatiche.

LE PRIME RISPOSTE DELLA MINISTRA MESSA

Come UIL RUA valutiamo sicuramente soddisfacenti le risposte della Ministra, che ha dato sin da subito la piena disponibilità alla riapertura di tutti i tavoli tecnici avviati con il precedente Ministero.
La Ministra si è impegnata anche a:
• reperire risorse aggiuntive per la valorizzazione del Personale attraverso la modifica degli Ordinamenti che oggi non rispondono più alle reali esigenze degli Enti Pubblici di Ricerca, in modo da poter, tra l’altro, sopperire ad evidenti situazioni di sotto inquadramento del Personale;
• riconoscere la specificità dei settori del Comparto, con la consapevolezza di dover giungere ad un sistema di interscambiabilità tra i settori e le varie professionalità presenti;
• convocare in tempi brevissimi un tavolo tecnico per il confronto sul PNRR;
• investire risorse sulla Formazione, sia in quantità che qualità, per aumentare le competenze del Personale;
• voler superare, insieme a MEF e Funzione Pubblica, i vincoli dei Fondi del salario accessorio.
Infine, la Ministra ha evidenziato come il Ministero stia lavorando sul Decreto Semplificazione e
sul Decreto Reclutamento, che dovrebbero uscire entro la fine del mese corrente.

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Il Segretario Nazionale
Mario Ammendola
 

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Antonio Messina