Comunicato CNR della Federazione UIL Scuola RUA n. 12/2021 - Decreto di Riparto fondi di cui al comma 541 della L. 178/2020, Superamento del sotto inquadramento

COMUNICATO AL PERSONALE CNR 12/2021

DECRETO DI RIPARTO FONDI

DI CUI AL COMMA 541 DELLA LEGGE 178/2020
SUPERAMENTO DEL PRECARIATO NEGLI ENTI PUBBLICI DI RICERCA

RICHIESTA UIL RUA ALLA MINISTRA

Nella giornata odierna, la Segreteria Nazionale ha inviato alla Ministra dell’Università e della Ricerca, prof.ssa Maria Cristina Messa, la richiesta di emanazione del decreto di riparto previsto dalla legge di bilancio del 2020. Ecco il testo della lettera:

Ill.ma Ministra,

come Ella ben sa nella legge per il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e per il bilancio pluriennale 2021-2023, al comma 541 viene incrementato di 25 milioni di euro, a decorrere dal 2021, il fondo per gli Enti e le istituzioni di ricerca di cui all’art. 7 del dl 5 giugno 1998 n. 204.

Le suddette risorse sono finalizzate in via esclusiva al sostegno occupazionale degli EPR ed in particolare alla “integrale” copertura delle spese connesse alle stabilizzazioni del personale ancora precario.

Non va dimenticato come tale risultato, che si aggiunge a quanto previsto al c. 540 della suddetta Legge di Bilancio, sia stato conseguito anche e soprattutto grazie alla forte mobilitazione dei lavoratori del settore ed alla conseguente sensibilizzazione di Governo e Parlamento cui è ora necessario ed urgente dare coerente e concreto seguito con la emanazione del relativo provvedimento di riparto.

Cogliamo l’occasione per inviarLe i nostri cordiali saluti.

SUPERAMENTO DEL SOTTO INQUADRAMENTO
ART. 22 COMMA 15 D.LGS. 75/2017: A CHE PUNTO SIAMO CON I BANDI?

Siamo alle solite.

A valle della riunione di dicembre u.s., intercorsa tra le OO.SS. e l’Amministrazione, quest’ultima si era impegnata a far partire le procedure per l’indizione dei bandi interni ai sensi dell’art.22 comma 15 del d.lgs. 75/2017, attuando in primo luogo un censimento degli aventi diritto.

Nulla di ciò si è realizzato.

E ad oggi echeggia solamente il silenzio assordante dell’Amministrazione.

Alla volontà politica, oggi deve necessariamente seguire una azione concreta al fine di affrontare in maniera definitiva la problematica del sotto-inquadramento del personale dell’Ente.

Infatti, pur consci dell’attuale situazione epidemiologica, come Organizzazione Sindacale crediamo che tale atavica questione possa essere posta al centro dell’interesse e dell’iniziativa dell’Ente.

Non vorremmo infatti, che una procedura che poteva essere attivata da già oltre 2 anni, venga ulteriormente procrastinata, rinviandone per l’ennesima volta la definitiva soluzione.

L’indirizzo politico indicato dal disposto normativo rappresenta un chiaro messaggio per tutte le Amministrazioni che oggi possono azzerare, o quantomeno ridurre drasticamente, il numero di lavoratori sotto-inquadrati all’interno dei propri organici.

Ripetiamo, a circa cinque mesi dall’ultima riunione, non abbiamo avuto alcun riscontro rispetto alla nostra richiesta, nonostante l’impegno ripetuto in più occasioni dall’Amministrazione nel convocare le Organizzazioni Sindacali ad un tavolo tecnico di confronto rispetto al tema delle progressioni verticali.

Il CNR, così come già fatto da altri Enti Pubblici di Ricerca, attraverso l’indizione di appositi bandi, può realizzare i passaggi di area attraverso apposite selezioni interne, pertanto senza dover incorrere in procedure concorsuali aperte, cosi come normato dal decreto Madia (art.22, comma 15, D. Lgs. n.75/2017).

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Il Segretario Nazionale
Mario Ammendola

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Piero Polidori