Comunicato CNR della Federazione UIL Scuola RUA n. 17/2020

COMUNICATO AL PERSONALE CNR n. 17/2020


LIQUIDAZIONE DEGLI ARRETRATI EX ART. 53
MONITORAGGIO ATTIVITÀ IN LAVORO AGILE

 

In data 6 aprile u.s., le OO.SS. sono state convocate dall'Amministrazione Centrale del CNR per riprendere quel confronto tra le parti interrottosi nel mese di marzo u.s. nel pieno dei lavori.

Arretrati ex art.53
Dopo mesi di attesa l’Amministrazione ha informato le OO.SS. che con lo stipendio di aprile verranno liquidati gli arretrati ex art. 53 a tutti i dipendenti vincitori del bando n. 362.1.

Di seguito riportiamo la tabella con gli arretrati spettanti ad ogni profilo:

Monitoraggio Lavoro Agile
Nell’incontro avente oggetto “informativa sul monitoraggio del Lavoro Agile”, l'Amministrazione ha illustrato quali iniziative sono state intraprese per affrontare l’emergenza epidemiologica e quali fossero stati gli aggiornamenti sulle misure fino ad ora adottate.
L'Amministrazione ha comunicato di volersi avvalere - cosi come previsto dalla circolare n. 2/2020 della Funzione Pubblica - del monitoraggio delle attività svolte dai lavoratori che operano in regime di Lavoro Agile tramite la compilazione di schede o documenti di sintesi.
Al riguardo preme ricordare che nonostante il Lavoro Agile (o Smart Working) sia previsto, come istituto giuridico, agli art.18-24 della Legge n.81 del 22 maggio 2017, tale “strumento” è stato attivato presso le strutture del CNR in ottemperanza al "Decreto Cura Italia" e quindi in deroga alla normativa vigente.
Inoltre, ricordiamo, che il Lavoro Agile presso il CNR non è disciplinato secondo quanto previsto dalla normativa n. 81 del 22 maggio 2017.

L’Amministrazione, in ciò anche sollecitata dall’OIV (Organismo Indipendente della Valutazione), si è spinta a “stressare” anche eccessivamente riguardo il percorso di monitoraggio, pur rimarcando che lo stesso non sarà utilizzato come elemento di valutazione della performance dei dipendenti.

IMPROPONIBILE ED IRRICEVIBILE

Alla Scrivente O.S. tutto ciò risulta improponibile ed irricevibile: in primo luogo perché non si riconoscono, in particolare in questo ambito, giustificate motivazioni al coinvolgimento dell’OIV e delle prerogative ad esso connesse; ed in secondo luogo perché una procedura finalizzata solo alla ricognizione delle attività svolte dal personale in Lavoro Agile in questa fase emergenziale non dovrà mai essere oggetto di valutazione in una ipotetica seconda fase di applicazione del ciclo della performance!
Questa è la motivazione che ha spinto la UILRUA a chiedere con forza la cancellazione, dai documenti presentati in valutazione alle OO.SS., ogni riferimento a tale organismo.
Pur comprendendo la necessità di dover monitorare, da parte dell’Ente, le attività che i dipendenti stanno svolgendo in Lavoro Agile, la UILRUA ha messo in chiara evidenza come la proposta formulata dall’Amministrazione è di fatto un inutile ed inaccettabile appesantimento burocratico.
Nella piena consapevolezza del grave momento emergenziale attuale ed osservando gli input normativi e direttivi che ci stanno avvicinando alla fase 2 dell'emergenza, siamo convinti che vi è bisogno di un confronto trasparente che porti ad un percorso decisionale più partecipato e condiviso tra le parti. Dobbiamo farci trovare pronti nel momento in cui sarà possibile il rientro nei rispettivi luoghi di lavoro.
La UIL RUA pertanto ha proposto al tavolo di confronto, di avviare un'azione di monitoraggio realmente smart, che non sia invasiva e soprattutto farraginosa da gestire.
Un'azione di “verifica” fondata su meccanismi semplificati, facilmente agibili e gestibili da “remoto” dal personale, basati sulla individuazione di “macroaree di attività/servizi”.
Si potrebbe immaginare la compilazione di un form online, fruibile nella propria area personale sul portale SIPER del CNR. Questo sistema agevolerebbe di gran lunga il personale che non sarebbe costretto a scaricare moduli sul proprio pc, stamparli, compilarli, allegarli nuovamente, inviarli per mail, etc. Un sistema smart insomma.
A conclusione del confronto, l’Amministrazione, recependo le osservazioni sollevate, si è impegnata a rivedere ed a semplificare la proposta, elaborando una sola scheda invece delle quattro presentate per il monitoraggio del Lavoro Agile per i livelli I-III e IV-VIII.

A valle dell'incontro e nell'attesa della nuova proposta, apprendiamo con sgomento la notizia che veniva recapitata ai Direttori degli Istituti, dei Dipartimenti e ai Dirigenti della SAC, una mail da parte del Responsabile della Unità Performance che anticipava la predisposizione della procedura ufficiale per l’attuazione del Ciclo della Performance e l’applicazione del Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance (SMVP) lasciandoci basiti.

E’ un caso o era tutto già preordinato?

La gravità sta nel testo della mail, che recita: “il CNR sta per attivare il monitoraggio delle attività svolte dal lavoratore in Lavoro Agile e per la quale riceverete a breve una comunicazione ufficiale sull’avvio e sulle modalità operative”, richiamando, tra l’altro, l’applicazione della Legge n.81 art. 18-24 del 22 maggio 2017.
Il tutto senza il dovuto accordo con le OO.SS. cosi come invece richiamato dalla normativa vigente per l’applicazione del Lavoro Agile.
A conferma delle nostre preoccupazioni, il Provvedimento n. 43 del Direttore Generale con allegato gli obiettivi per l’anno 2020 "Attuazione del Piano della Performance 2020-2022 del CNR - Assegnazione definitiva degli obiettivi per l’anno 2020 ai Dirigenti, Direttori e Responsabili del Consiglio Nazionale delle Ricerche", dimostra invece che molto probabilmente fosse tutto ben preparato da tempo...

Buoni Pasto in regime di Lavoro Agile
Riguardo la possibilità di riconoscere il buono pasto maturato in regime di Lavoro Agile, l'Amministrazione ha confermato la volontà di non voler erogare il corrispettivo.
Preso atto di questa linea politica dell'Amministrazione, la Scrivente ha pertanto chiesto ai rappresentanti dell’Ente se avessero preso in considerazione la proposta fatta dalla UIL RUA (vedi comunicato n. 14/2020) riguardante la possibilità di impegnare il corrispettivo economico maturato e non beneficiato dal dipendente per l'acquisto di respiratori da donare a supporto dell'emergenza sanitaria.
L'Amministrazione ha risposto di aver preso visione della richiesta, specificando la difficoltà di utilizzare un risparmio economico che solamente a bilancio consuntivo 2020 troverebbe luogo. Secondo la scrivente si potrebbe fare un tentativo, per destinare il corrispettivo economico risparmiato come atto di solidarietà nei confronti di chi oggi si trova in prima linea.

Prossimi tavoli di trattativa
L’Ente, sollecitato dalle OO.SS., ha comunicato che a breve le stesse verranno nuovamente convocate per un prossimo incontro, sempre in modalità telematica, che verterà sullo stato dell'arte riguardante la sicurezza in tutti i luoghi di lavoro dell’Ente.
Tale incontro, che presupponiamo avrà carattere esplorativo, servirà a tracciare le prime linee guida di un protocollo di sicurezza che dovrà essere adottato da tutti gli Istituti/Aree con discreto anticipo in funzione dell'allentamento delle misure di emergenza, ovvero dell'entrata in vigore della cosiddetta fase 2.
Preso atto di questo nuovo incontro del quale si attende comunicazione ufficiale, la Scrivente O.S. ha tenuto a ribadire, inoltre, che è giunto il momento, non più procrastinabile, di ripartire con i tavoli tecnici riguardanti i seguenti punti:

  • Completamento delle procedure di Stabilizzazione C.2/C.1 (vedi comunicato n. 16/2020);
  • Conguaglio salario accessorio liv. I – VIII;
  • Valorizzazione del personale:


 

Alla sapienza non si può nuocere,
il tempo non la cancella,
nessuna cosa la può sminuire.

Lucio Anneo Seneca

 

Con questa frase, vogliamo ricordare con profondo affetto la nostra amica e collega Annamaria Cirafici, ricercatrice dello IEOS "G. Salvatore" di Napoli, scomparsa nei giorni scorsi a causa del Covid-19.

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Mario Ammendola