Comunicato CNR della Federazione UIL Scuola RUA n. 25/2021 - Superamento del Precariato: in attesa dell'istruttoria, facciamo il punto della situazione

COMUNICATO AL PERSONALE CNR 25/2021

SUPERAMENTO DEL PRECARIATO
IN ATTESA DELL’ISTRUTTORIA, FACCIAMO IL PUNTO
DELLA SITUAZIONE

In data 11 ottobre u.s., le OO.SS. sono state ricevute dal Direttore Generale del CNR per fare il punto della situazione riguardo le procedure attualmente attive per il superamento del precariato (vedi comunicato unitario u.s.).

Ricordando l’apertura ricevuta dal DG per il proseguo del percorso e riconoscendo a questa Amministrazione gli sforzi nell’andare a trovare le giuste soluzioni al problema, vogliamo altresì sottolineare il grande sforzo che le Aree della Ricerca e gli Istituti del CNR stanno facendo nel sostenere questa situazione di precarietà.

Come anticipato per le vie brevi dal DG, per la prima metà di novembre terminerà l’istruttoria inerente allo studio di fattibilità dell’operazione di inserimento in ruolo di tutti i Comma 2 in graduatoria per mezzo dei fondi del Decreto Rilancio (€22,8 mln).

A seguire, l’iter prevede l’aggiornamento del Piano Triennale di Attività (PTA) nel quale verranno inseriti tali scorrimenti di graduatoria C2, nonché gli scorrimenti di graduatoria 368.XX per la compensazione.

Come UIL RUA riteniamo fondamentale che, nella medesima occasione, il CdA deliberi al contempo tali scorrimenti, accorciando i tempi per l’espletamento delle pratiche amministrative e permettere a tutti i colleghi di prendere servizio prima della scadenza delle proprie graduatorie e a partire dalla data del 13 dicembre p.v.

QUANTI COMMA 2 NELLE GRADUATORIE 368.XX (GR)

Da una nostra analisi, nelle graduatorie 368.XX risultano esserci n.22 Comma 2 che, in virtù dello scorrimento delle proprie graduatorie, vanno a decurtare il numero di idonei tra i GR utili per la compensazione prevista dall’Art.20 del D.Lgs. 75/2017.

Essendo pertanto il numero dei Comma 2 idonei all’inserimento in ruolo pari a 337, e i GR rimanti 325 (da cui vanno tolti ulteriori 60 scorrimenti che saranno deliberati nel prossimo CDA previsto per oggi 26 ottobre), si possono scorrere interamente anche tali graduatorie GR.

Ricordiamo come alcune graduatorie GR sono già state esaurite. Pertanto chiediamo che i corrispondenti scorrimenti per compensazione vengano ripartiti sulle graduatorie 368.XX vigenti nell’attesa di indire nuovi bandi di concorso.
La UIL RUA ritiene fondamentale utilizzare il totale scorrimento di tali graduatori 368.XX ai fini della compensazione, rafforzando la tesi di un CNR proiettato all’inserimento in ruolo di giovani ricercatori.

E GLI AMMESSI CON RISERVA?

Alcuni colleghi, storici dell’Ente, non hanno visto inizialmente riconosciuto il totale diritto a partecipare alle procedure di stabilizzazione a causa della loro eccessiva specificità.

Ebbene sì. Perché nel lontano 2018, tra tutti i concorrenti ai bandi Comma 2, alcuni risultavano in possesso di un contratto a tempo indeterminato presso altra Pubblica Amministrazione, altri invece avevano maturato anzianità presso Enti privati, altri ancora non avevano completato i tre anni presso il CNR al 31/12/2017 (ma li avevano maturati in maniera mista presso altri Enti), e c’era chi addirittura aveva maturato la propria esperienza presso Enti di Ricerca esteri. Tutti questi colleghi, purtroppo, hanno dovuto ricorrere al TAR.

Ad oggi, Il Consiglio di Stato si è pronunciato su n.2 sentenze, dando torto a chi ha contribuito fortemente al prestigio del CNR vedendosi al contempo negare un diritto acquisito sul campo.

In entrambi i casi, è stata penalizzata l'esperienza fatta negli Istituti/Enti esteri, non conteggiata come requisito di accesso ai concorsi Comma 2. Quello che in altre Istituzioni viene visto come un quid positivo, al CNR è stato valutato come un difetto.
Solo dopo essere ricorsi per via giudiziale, sono riusciti a farsi ammettere con riserva alle procedure concorsuali
.

Il problema però è che non solo il CNR non ha ritenuto tali colleghi “degni” di poter partecipare, ma addirittura la magistratura ha condiviso tale decisione, indicando, nelle sentenze del Consiglio di Stato (pertanto ultimo grado di giudizio), come l’esperienza all’estero non fosse compatibile con i requisiti del bando.

Senza entrare nel merito della sentenza, rimane interessante come per i due ricorrenti, la Sezione giudicatrice termina la sentenza con:

«Resta devoluta alla valutazione discrezionale dell’amministrazione la possibilità – in considerazione dell’avvenuto superamento dell’esame in corso di causa – di conservare ai sensi dell’art. 4, comma 2-bis del decreto-legge 30 giugno 2005, n. 115 (aggiunto dalla legge di conversione 17 agosto 2005, n. 168), da applicarsi analogicamente, il rapporto di impiego in capo all’originari* ricorrente, collocandol* quale ultim* beneficiari* dei fondi, che fossero residuati all’esito delle procedure di stabilizzazione dei soggetti legittimati ex lege (in tal modo senza ledere alcuna posizione di eventuali controinteressati in possesso dei requisiti previsti dalla legge ossia di un servizio prestato a carico di enti finanziati con il fondo ordinario per la ricerca)»

Pertanto, la UIL RUA chiede all’Amministrazione del CNR di considerare quanto suggerito dal disposto della Sentenza, inserendo in fondo alle graduatorie Comma 2 tutti i colleghi ammessi con riserva, rendendo utile anche per essi il totale scorrimento graduatoria, anche per tutti gli altri casi di ammissione con riserva, trovando finalmente luogo ad un diritto acquisito sul campo.

E I NON PRIORITARI?

Sempre nell’occasione dell’incontro dell’11 ottobre u.s., il DG si è impegnato a verificare la possibilità di stabilizzare anche i Comma 1 Non Prioritari, a partire da chi oggi è già in servizio.

Sollecitiamo l’Amministrazione a dare seguito a quest’altra problematica che tiene impantanati decine di colleghi che quotidianamente si spendono nelle proprie attività di ricerca.

NUOVI CONCORSI COMMA 2?! APPLICAZIONE ART.12 BIS?!

Partiamo da una costatazione: non sono mai stati banditi concorsi Comma 2 per il personale tecnico/amministrativo. Rimane questo INACCETTABILE e INSPIEGABILE a fronte della totale carenza di personale IV-VIII a supporto delle attività di ricerca.

A fronte di ciò, e guardando già la nuova sacca di precariato venutasi a creare a causa del blocco assunzionale sia a TI che a TD, chiediamo ufficialmente all’Amministrazione quale sia la visione politica dell’Ente riguardo l’inserimento in ruolo di chi oggi è in possesso, sia dei requisiti Art.20 del D.Lgs.75/2017 e ss.mm.ii., che dai requisiti di cui all’Art.12-bis del D.Lgs. 218/2016.

La UIL RUA chiede all’Amministrazione un apposito tavolo di confronto al fine di valutare la situazione contingente che sta depauperando la rete scientifica di alte e qualificate professionalità di difficile reperimento.

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Il Segretario Nazionale
Mario Ammendola

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Luca Mauro