Comunicato CNR della Federazione UIL Scuola RUA n. 3/2021

COMUNICATO AL PERSONALE CNR 03/2021

PIANO DI VACCINAZIONE AL CNR
IL SISTEMA È GIÀ ATTIVO ALL’UNIVERSITÀ

 

Negli ultimi giorni è stato attivato in molte regioni, come Lazio, Toscana e Friuli Venezia-Giulia solo per citarne alcune, il servizio di prenotazioni per le vaccinazioni anti-COVID in favore delPersonale universitario. Infatti, tutto il Personale docente e tecnico-amministrativo è stato invitato a prenotarsi, compiendo un gesto responsabile e solidale nei confronti dell'Università, del nostro Paese e della comunità globale.

La naturale continuità della filiera lavorativa, considerando le strette collaborazioni esistenti tra Università, IRCSS ed Enti di Ricerca, dovrebbe prevedere il proseguo della campagna di vaccinazione inserendo tra gli interessati anche i lavoratori degli EPR, iniziando dal più grande Ente di Ricerca, il CNR.

PERCHÉ SI PUÒ FARE

Si tratta di un sistema, quello del CNR e dell’Università o IRCSS, contiguo, senza separazione lavorativa e fisica. Infatti, molti Istituti/laboratori CNR sono ospitati da Università o da IRCSS, in cui il Personale ha già ricevuto la seconda dose vaccinale. Questa diversità tra Personale che collabora strettamente porta a valutare attentamente i rischi che ne conseguono.

Infatti, come evidenziato sia sul sito www.salute.gov.it che da diverse pubblicazioni scientifiche, anche dopo essersi sottoposti alla vaccinazione è necessario che si continui ad osservare le buone pratiche di prevenzione e protezione attualmente previste, come indossare la mascherina, lavare spesso e accuratamente le mani e mantenere il distanziamento fisico. Questo perché è molto probabile che il vaccino, pur proteggendo sé stessi, non impedisce la trasmissione del virus ad altri. Ciò implica che la frequenza degli stessi ambienti di lavoro da parte di Personale vaccinato e non potrebbe porre unlavoratore non vaccinato ad un rischio. Rischio che sarebbe superato agilmente se tutti i lavoratori venissero sottoposti a vaccino.

Questo passaggio permette al sistema scientifico di rimettersi a lavoro a pieno regime, in quanto molti laboratori non possono espletare, per esigenze di servizio e di specificità di ruolo,le proprie attività in modalità agile.

IL CNR SUL TERRITORIO

Dobbiamo inoltre considerare che un Ente come il CNR si estende su tutto il territorio nazionale, trovandosi a fronteggiare andamenti epidemiologici differenti da regione a regione, come si può verificare dalle curve sul sito https://www.superstripes.net/.

Su questo sito, realizzato dal Gruppo di ricerca Covid-19 RICMASS, è applicato un algoritmo per calcolare lo stato della dinamica della diffusione del Covid-19 nelle regioni italiane e in Europa: INDICATORE PER L'ESPLOSIONE DELLA TERZA ONDATA.

Appare lampante la disomogeneità dello stato epidemiologico tra le regioni e quindi risulta necessario intervenire in maniera mirata per evitare di vanificare gli sforzi fatti sinora durante la campagna vaccinale.

Richiediamo quindi che anche il Personale del CNR venga inserito nella programmazione vaccinale, alla stregua delle Aziende Ospedaliere e dell’Università, ricordando che è una vera prevenzione sulla velocità di diffusione del virus si ottiene solo vaccinando la popolazione attiva.

 

PER NON DIMENTICARE

La situazione epidemiologica nazionale ci impone una forte riflessione sull'uso delle mascherine e più in generale sui DPI.

Come fortemente ribadito nei comunicati 18-19-20/2020 e nelle Linee Guida UIL RUA, ancor di più oggi dove le varianti COVID stanno avanzando in maniera pericolosissima, che cosa aspetta il CNR a dotare il proprio personale delle mascherine FFP2?

Ci auspichiamo che, a differenza di quanto avvenuto con la proposta (rigettata) di estendere i test sierologici a tutto il personale, l'Amministrazione decida di tutelare il Personale munendolo delle mascherine FFP2.

 

 

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Il Segretario Nazionale
Mario Ammendola
 

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Rossella Lucà