Comunicato CNR della Federazione UIL Scuola RUA n. 32/2020

COMUNICATO AL PERSONALE CNR 32/2020

VALORIZZAZIONE PROFE SSIONALE LIV . I-III
PUBBLICATI I 61 BANDI 315.XX DI CUI ALL'ART.15 DEL CCNL
DOPO OLTRE 10 ANNI IL CNR RIPRENDE A VALORIZZARE IL PROPRIO PERSONALE

Il CNR, a pochi minuti dalla chiusura estiva della Sede Centrale, ha pubblicato sia sul sito https://www.cnr.it/it/concorsi-opportunita che sul sito https://www.urp.cnr.it/pagina.php?id=69 (bandi riservati al personale CNR → in corso) nella procedura Selezioni on-line per ogni area strategica, bandi per complessivi 520 passaggi al I ed al II livello dei profili da ricercatore e tecnologo, in applicazione dell’Art. 15 del CCNL 7-4-2006 così distribuiti:

Il termine di presentazione delle domande di ammissione, esclusivamente con procedura telematica, e con le modalità previste dall’Art.3 del bando, è fissato per le ore 18,00 del 15 Settembre 2020.

La UILRUA, ha da subito denunciato all’Amministrazione del CNR come i tempi fossero eccessivamente ristretti al fine di elaborare un procedimento di selezione tale da sopperire alle enormi criticità che già nelle passate edizioni sono venute a manifestarsi. Troppi pochi i confronti avvenuti tra le parti per affrontare un argomento di così forte impatto sulla comunità scientifica, come quello della valorizzazione del personale.

È STATO FATTO UN PASSO INDIETRO

Non consideriamo l’attuale procedura concorsuale un passo in avanti.

A nostro avviso è evidente come rispetto al vecchio art.15, l'attuale impianto manifesti un arretramento in termini di espletamento della selezione: l'aver introdotto il colloquio, oltre ad allungare i tempi, non solo aumenta la discrezionalità delle commissioni, ma implica fisiologici costi di missione per espletare la prova orale.

Inoltre, come UIL RUA riteniamo inaccettabili le soglie di sbarramento previste.
Trattandosi di procedure concorsuali interne e pertanto non soggette all’applicazione di tutta la normativa vigente in concorsi pubblici, risulta eccessivo e non nell’interesse del personale considerare l’applicazione di una o più soglie per il superamento delle singole fasi.

ANOMALA PERMANENZA:
FASCIA STIPENDIALE O ANZIANITÀ DI SERVIZIO?

Anche se prendiamo atto positivamente dell’inserimento della possibilità di prevedere un punteggio aggiuntivo, da attribuire ai soli idonei e legato alla fascia stipendiale di appartenenza, così come previsto nei vecchi concorsi interni ex art. 64 per contrastare l’anomala permanenza nel livello di un grandissimo numero di R&T, non ne comprendiamo il criterio scelto per riconoscere tale punteggio.

Le fasce stipendiali non sempre rappresentano l’anomala permanenza dei R&T nel livello di appartenenza. Infatti basti pensare ai tanti colleghi che ad oggi, non avendo avuto riconosciuto in termini di anzianità il loro tempo determinato, sono inquadrati in una fascia stipendiale che non corrisponde agli anni di servizio nel CNR, trovandosi pertanto penalizzati vedendosi attribuire, in fase concorsuale, un punteggio aggiuntivo inferiore rispetto a quello corrispondente all’anzianità. Ricordiamo che quest’ultima situazione non si verifica per i neo assunti, grazie alla norma inserita nel nuovo contratto, dove il tempo determinato concorre alla ricostruzione di carriera, generando così il Paradosso del Paradosso: una norma inserita nel bando per contrastare l’anomala permanenza dei nostri colleghi più anziani, risulterà maggiormente vantaggiosa per i giovani colleghi assunti nell’ultimo periodo.

Riteniamo inoltre che la partecipazione per Aree Strategiche, a nostro avviso presenta
notevoli criticità, sia per la complessità delle competenze proprie di alcune Aree strategiche,
sia per la particolarità dei titoli valutabili di alcune discipline.

UN PASSO IN AVANTI

La UIL RUA considera un passo in avanti la scelta dell'Amministrazione di legare all'Area Strategica solamente i prodotti scelti, permettendo ai candidati di inserire in una apposita sezione ulteriori titoli maturati in differenti ambiti scientifici.

Molto importante è la possibilità di inserire i prodotti scelti sulla piattaforma informatica in una fase successiva alla pubblicazione dei criteri di valutazione, permettendo ai candidati di calibrare al meglio i titoli, ottenendo una più attenta valutazione da parte dei commissari.

QUANDO INSERIRE I PRODOTTI SCELTI

I candidati, successivamente alla scadenza di presentazione della domanda ed entro il termine di 10 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione sul sito istituzionale dei criteri di valutazione dei titoli da parte delle commissioni, dovranno accedere nuovamente alla piattaforma di selezioni online e dichiarare i 10 titoli che intendono sottoporre all’esame della Commissione, da individuare tra quelli già indicati nel proprio curriculum professionale.

SPECIFICHE DELLE PROCEDURE CONCORSUALI

Considerato sia l’elevato numero di commissari da individuare ed il relativo poco tempo a disposizione che avranno le commissioni nella valutazione concorsuale, la UIL RUA auspica la pubblicazione delle graduatorie entro il 31 dicembre p.v., in modo da consentire ai vincitori di essere inquadrati nel nuovo profilo con decorrenza 1° gennaio 2020. Un eventuale slittamento al 2021 della decorrenza giuridica ed economica della progressione di livello sarebbe una sconfitta, visto l'impegno profuso sia dalle parti sociale che da quella pubblica per permettere la pubblicazione in tempi ristretti dei bandi di concorso.

-----------------------------------------------------------------------------------------------

SOLO PER GLI ISCRITTI UIL RUA

COMPILAZIONE E PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONCORSO

Come da tradizione, la UIL RUA è a disposizione dei propri iscritti per la compilazione e la presentazione della domanda di concorso, affiancandolo in tutte le fasi.

 

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Mario Ammendola