Comunicato CNR della Federazione UIL Scuola RUA n. 34/2020

COMUNICATO AL PERSONALE CNR 34/2020

ART.15 CCNL 7-4-2006
IL CNR INAUGURA UNA NUOVA DISCIPLINA:
IL SALTO AD OSTACOLI!

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Ciao, sono un Ricercatore del CNR e nonostante concorra con la mia produzione scientifica all'ottima reputazione internazionale del più grande ente di ricerca italiano, sono impantanato da 20 anni nel profilo di entrata, al pari di un neo assunto. Da oggi dovrò imparare una nuova disciplina, il salto ad ostacoli.

#brevestoriatriste

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Eh già.

Pare proprio che i colleghi Ricercatori e Tecnologi si ritroveranno a fare un bel percorso ad ostacoli per affrontare il tortuoso concorso interno indetto dall'Amministrazione del CNR per la valorizzazione professionale di cui all'Art.15 del CCNL 7-4-2006.

Ed un percorso netto, non garantisce automaticamente il passaggio di profilo, che è comunque subordinato alla graduatoria finale.

Sono passati infatti pochi giorni dalla pubblicazione sul sito istituzionale del CNR dei concorsi per la progressione di carriera del Personale R&T, ed è già alta la tensione e la preoccupazione da parte del personale interessato per evitare di commettere errori nella compilazione online della domanda di partecipazione.

LA DISPARITÀ CREA DIVISIONE

Questo enorme percorso ad ostacoli è accentuato nella sua difficoltà anche dalle differenze che ci sono tra i percorsi da Ricercatore e Tecnologo in generale: ovvero due categorie paritarie a livello contrattuale ma che, a livello concorsuale, trovano delle dissonanze.

Salta subito all'occhio infatti che i colleghi che concorreranno al profilo da Primo Ricercatore, si troveranno davanti ben 3 sbarramenti rispetto ai colleghi che concorrono al medesimo profilo contrattuale da Primo Tecnologo.

NOMEN OMEN?!

Di contro, mentre nelle aree strategiche da Ricercatore la scelta dell’afferenza è stata resa più facile da una declaratoria che ne rappresentava con molta chiarezza il contenuto, per i settori tecnologici dei Tecnologi la scelta viene lasciata alla pura interpretazione dei singoli dipendenti. Infatti, non è stata considerata nessuna declaratoria per i quattro settori e, come indicazione per l’afferenza, i Tecnologi potranno solo riferirsi al nome dei quattro settori
previsti: NOMEN OMEN?!

Non è certo volontà della UIL RUA aumentare il grado di confusione, ma che succede se le attività dei nostri colleghi Tecnologi risultassero borderline a due settori tecnologici, avendo, come il bando prevede, una sola possibilità di scelta e nessuna declaratoria dei settori stessi?

Come UIL RUA abbiamo ritenuto fosse importante fornire ai dipendenti impegnati in questi giorni caldi di agosto, indicazioni utili per la compilazione delle domande di partecipazione ai bandi 315.XX, a fronte anche delle difficoltà da parte di molti di essi di interagire con le proprie amministrazioni locali, chiuse per ferie.

Prima di entrare nel merito delle indicazioni, ci preme ricordare che, pur avendo molti dubbi e non avendo condiviso le scelte dell’Ente sulla procedura concorsuale predisposta, consideriamo molto positivo che si sia tornati a bandire progressioni di carriera (ex art.15) per i dipendenti inquadrati al II e al III livello.

INDICI BIBLIOMETRICI

Non volendo entrare nel merito dell’opportunità di utilizzare gli indici bibliometrici come strumenti di valutazione dei prodotti scientifici, ci risulta però assai incomprensibile la volontà del CNR di utilizzare come database il solo WEB of Science. Perché non lasciare ai dipendenti l’utilizzo anche di altri database, come per esempio il noto Scopus, per raccogliere i propri indici bibliometrici? In sede di confronto avevamo proposto di lasciare al dipendente la scelta e di indicare nel proprio curriculum il database utilizzato, soprattutto a fronte del fatto che la produzione scientifica dei ricercatori e tecnologi è spesso correlata ad altre attività che trovano luogo bibliografico già su altre piattaforme. Questa scelta di non considerare altri database, collide con la filosofia stessa del pensiero del ricercatore. A quanto pare, egli si ritrova "costretto", se vuole valorizzare il proprio lavoro e ambire ad un profilo superiore, a pubblicare con un indirizzo scientifico ben predeterminato allo scopo, che non è a questo punto quello della divulgazione scientifica, ovviamente.

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SOLO PER GLI ISCRITTI UIL RUA

VALUTAZIONE DELLE EVIDENZE
Sin dai primissimi giorni dopo la pubblicazione dei bandi, molti colleghi iscritti ci hanno presentato una serie di evidenze tutte da valutare.

Come UIL RUA stiamo pertanto verificando con i nostri legali la veridicità delle istanze avanzate dai colleghi, incentivando chiunque volesse rilevarci delle ulteriori evidenze a contattarci per mail a uil.rua@amministrazione.cnr.it.

La Scrivente è a disposizione dei propri iscritti per una eventuale azione nei confronti dell'Ente, qualora, in fase di verifica, tali anomalie venissero suffragate.

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Mario Ammendola