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COMUNICATO AL PERSONALE CNR 41/2020

NUOVE NORME E PERCENTUALI
SULLO SMART WORKING

ARRIVATA LA NUOVA CIRCOLARE DEL CNR

ALTERNANZA, FLESSIBILITÀ, PERSONALE FRAGILE, PRIORITÀ

Nella giornata di ieri, l’Amministrazione ha inviato una nuova circolare alla luce del rinnovato quadro nazionale relativo all’emergenza sanitaria e del quadro normativo aggiornato dagli ultimi DPCM del 13 e 18 ottobre 2020 e, soprattutto, dal D.M. della Funzione Pubblica del 19 ottobre 2020.

Insintesi, le principali novità introdotte dalla circolare prevedono che:

• Il CNR assicurerà su base giornaliera, settimanale o plurisettimanale lo svolgimento del lavoro agile fino al 31 dicembre 2020 almeno pari al 50% del Personale impegnato in attività che possono essere svolte secondo questa modalità, al netto della quota parte costituita dai lavoratori fragili;
• l’Ente, tenendo anche conto dell’evolversi della situazione epidemiologica, assicurerà in ogni caso percentuali più elevate possibili di lavoro agile, compatibili con le loro potenzialità organizzative e con la qualità e l’effettività del servizio erogato;
• il lavoratore agile potrà alternare giornate lavorate in presenza e giornate lavorate da remoto, con una equilibrata flessibilità e comunque alla luce delle prescrizioni sanitarie vigenti e di quanto stabilito dai protocolli di sicurezza;
• nella rotazione del Personale, disposta dal Responsabile/Dirigente/Direttore, si farà riferimento a criteri di priorità che considerino anche le condizioni di salute del dipendente e/o dei componenti del proprio nucleo familiare, della presenza di figli minori di quattordici anni, della distanza tra la zona di residenza o di domicilio e la sede di lavoro, ma anche del numero e della tipologia dei mezzi di trasporto utilizzati e dei relativi tempi di percorrenza;
• lo Smart Working si svolgerà di norma senza vincoli di orario e luogo di lavoro, ma potrà essere organizzato per specifiche fasce di contattabilità, senza maggiori carichi di lavoro. In ogni caso, al lavoratore verranno garantiti i tempi di riposo e la disconnessione dalle strumentazioni tecnologiche di lavoro. Inoltre, i dipendenti in modalità agile non dovranno subire penalizzazioni professionali e di carriera;
• l’Amministrazione favorirà il lavoro agile per i lavoratori disabili o fragili anche attraverso l’assegnazione di mansioni diverse e di uguale inquadramento;
• Per la Sede Centrale, il CNR sospenderà la fascia d’obbligo di presenza in servizio 09:30-12:00 fissata per i livelli IV-VIII. Inoltre, si prevedrà la flessibilità di 1 ora in ingresso o in uscita per il Personale che svolge la propria attività in turni. In presenza di particolari rischi di affollamento, sentite RSU e OO.SS. territoriali, tutte le Strutture del CNR potranno adottare analoghi provvedimenti.

Nel nuovo contesto normativo, il lavoro agile diventa una delle modalità ordinarie di svolgimento della prestazione lavorativa, quindi, ove le attività siano compatibili, la percentuale del Personale in Smart Working potrebbe, in teoria, arrivare anche al 100%.

La UIL RUA rinnova la richiesta che il CNR metta a disposizione del Personale tutti i necessari dispositivi informatici e digitali necessari all’espletamento dell’attività lavorativa in lavoro agile, misura tra l’altro già prevista dal DM Funzione Pubblica del 19 ottobre 2020.

Inoltre, come già chiesto nel Comunicato UIL RUA n. 25/2020 del 30 maggio u.s., reiteriamo il riconoscimento di un rimborso forfettario delle spese sostenute dal Personale in regime di Lavoro Agile.

La UIL RUA continuerà a vigilare affinché siano sempre garantite la salute, la tutela e la sicurezza del Personale CNR.
Federazione UIL SCUOLA RUA

“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Il Segretario Nazionale
Mario Ammendola

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Piero Polidori