Comunicato FLC CGIL su incontro del neopresidente Andrea Lenzi con le OO.SS

COMUNICATO AL PERSONALE – CNR
Il neopresidente Prof. Andrea Lenzi incontra le OO.SS.

 

Il 5 settembre si è tenuto il primo incontro tra le organizzazioni sindacali, FLC CGIL, FIR CISL, UIL SCUOLA RUA, FEDERAZIONE GILDA UNAMS e ANIEF, con il Presidente del CNR, Prof. Andrea Lenzi. Per il CNR erano presenti all’incontro anche il Direttore Generale f.f., Dott.ssa Annalisa Gabrielli e il Dirigente dell’Ufficio Gestione delle Risorse Umane, Dott. Pierluigi Raimondi. Il Presidente, avviando la riunione, ha dato il benvenuto ai componenti delle delegazioni delle OO.SS. dichiarando di aver accolto con grande piacere l’incarico e ribadendo che è suo preciso intento lavorare, in sinergia con le OO.SS., per far sì che il CNR rientri a pieno titolo nel suo importante ruolo di Ente guida per la ricerca pubblica nel panorama nazionale ed internazionale.
La FLC CGIL, presente in delegazione anche il segretario Nazionale con delega alla Ricerca Pino Di Lullo, intervenendo per prima ha rinnovato il benvenuto e l’augurio di un buon lavoro al Prof. Lenzi con la speranza di instaurare una proficua collaborazione nell’interesse del più grande Ente di Ricerca pubblica del Paese e del suo personale, Ricercatori, Tecnologi, Tecnici e Amministrativi. Per la FLC CGIL un modello di governance inclusivo, infatti, è la migliore via per rilanciare il CNR e rafforzare il ruolo e il lavoro dei suoi dipendenti, precari e strutturati, per arrivare ad avere una vera rilettura partecipata delle priorità e delle criticità interne, attraverso un confronto fattivo e costante con le rappresentanze sindacali. La FLC CGIL ha segnalato, ancora una volta, che la criticità più rilevante che grava sul CNR, è legata ai finanziamenti MUR che restano assolutamente non sufficienti. Alla storica riduzione delle risorse erogate con il FOE si è aggiunto quanto sancito dal il DL 90/2025 con cui, di fatto, vengono sottratti ben 10 milioni di euro l’anno per il 2025, 2026 e 2027. In merito ai finanziamenti la FLC CGIL ha evidenziato come con l’esiguo bilancio del CNR, essendo a finanza derivata, si deve far fronte anche ai rinnovi contrattuali in assenza di finanziamenti a ciò dedicati dal Governo. La FLC CGIL ha colto l’occasione di ribadire, seppur in estrema sintesi vista la natura dell’incontro, alcuni dei temi chiave e di assoluta priorità. Ha posto l’attenzione sulla necessità di avviare, con urgenza, l’iter per la stabilizzazione delle Lavoratrici e dei Lavoratori precari dell’Ente secondo quanto declinato nell’Art. 20 del D.Lgs. 75/17, utilizzando quindi le risorse erogate a favore del CNR dalla Legge di Bilancio 2025.
Ed altrettanto urgente è stato sottolineato essere il tema della prosecuzione dei contratti in corso di svolgimento, siano essi correlati ai progetti PNRR che ad altre tipologie progettuali. La FLC CGIL ha inoltre sottolineato che il progresso del CNR può attuarsi soltanto grazie ad una reale politica incentrata sulla valorizzazione professionale di tutto il personale e la FLC CGIL ha quindi fatto richiesta al Presidente Lenzi di adoperarsi sin da subito per affrontare, insieme, un tema di così notevole rilevanza. È stato altresì sottolineato che è assolutamente urgente avviare un percorso che sburocratizzi e semplifichi le farraginose procedure amministrative, riconoscendo per l’Ente la specificità della ricerca e agendo pienamente l’autonomia riconosciuta agli EPR dalla L. 218/16. È stato richiesto inoltre di dare grande attenzione alla tematica legata alle criticità strutturali ed infrastrutturali con cui molte delle sedi CNR devono confrontarsi quotidianamente.
La FLC CGIL rinnova la propria disponibilità al dialogo al Presidente Lenzi con l’auspicio di mantenere, un clima di fattiva collaborazione e di programmare, sin dai prossimi giorni, incontri dedicati alle specifiche tematiche a partire dalla stabilizzazione dei precari e dalla valorizzazione del personale.

 

Roma, 8 settembre 2025

Angela Bonura
FLC CGIL CNR