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COMUNICATO AL PERSONALE CNR 04/2023

CHI PENSA AL PERSONALE?
IL CNR NO!

Si mira e si lavora per un CNR rinnovato ed efficiente ed intanto si continua a “navigare a vista” tra burocraticismi, complicazioni, ritardi e a pagarne le conseguenze è proprio il personale.

Si pensi in proposito alla “lungaggine” sulle procedure relative alle Indennità di Responsabilità 2011-2017. Dopo un grande lavoro conclusosi il 31/05/2022 fatto dai Direttori, dalle RSU e dalle OOSS, l’Amministrazione ha inteso porre a rivisitazione le procedure e i documenti, e ad oggi non sappiamo quando finirà questa ulteriore verifica. Siamo davvero al paradosso!

Ma non è l’unica situazione rimasta in sospeso, difatti non dimentichiamo i compensi spettanti al personale CNR, sia in relazione all’ anticipazione economica del rinnovo CCNL 2019-2021 (a Febbraio ci sarà l’aggiornamento dello stipendio), sia all’adeguamento conseguente gli accordi interni, ovvero i CCNI 2019-2021, e la produttività 2019-2021.

Vogliamo qui riassumere alcuni emolumenti cui il personale resta ancora in attesa:

Indennità di Responsabilità

*Ricordiamo che le indennità correlate alle categorie descritte nell'accordo che variano di coefficiente, consistono in un importo annuo determinato in funzione della ripartizione proporzionale fra tutti i parametri attribuiti della somma residua pari alla differenza tra € 500.000,00 lordi annui e la somma utilizzata per la corresponsione delle indennità di cui alle precedenti lettere a), b), c) e quindi non quantificabili.

*i CCNI 2018/2020 e 2021 sono in fase di approvazione finale dagli organi competenti

Per il Personale I-III continua inotlre ad emergere, in modo a dir poco imbarazzante, la totale inadeguatezza della IOS , tra le più basse di tutti gli Enti di Ricerca del Comparto.

Abbiamo più volte sollecitato l’Amministrazione a quantificare gli importi relativi al Conto Terzi degli anni 2019-2022 che al netto della quota riservata per il fondo incentivante, dovranno essere distribuiti a tutto il personale e si aggiungono quindi agli emolumenti riportati sopra.

Sono per noi inaccattabili ulteriori dilazioni di detti pagamenti.
Chiediamo all’ Amministrazione di provvedere ad erogare nei tempi più celeri possibili quegli emolumenti che - lo vogliamo ricordare ancora una volta - l’accordo economico tra Governo e Sindacati ha inteso giustamente “accelerare”, anche nella consapevolezza dell’aumento con pochi precedenti del costo della vita per tutti i lavoratori e le loro famiglie.

...MENTRE LE PARTI SOCIALI ACCELLERANO... IL CNR FRENA!

Inoltre, nel disegno della Legge di Bilancio 2023 è prevista, per i dipendenti pubblici, un'indennità una tantum, di cui portiamo gli importi nella tabella successiva, pari all’1,5 % dello stipendio da erogare da Gennaio 2023 per 13 mensilità la quale si aggiungerarà all’indennità di vacanza contrattuale già in erogazione per il 2022. Chiediamo quindi all’Amministrazione di erogare quanto prima il dovuto ai lavoratori ed adeguarsi in tempi celeri.

Segnaliamo infine un’ulteriore aggravio sulle spalle dei lavoratori che hanno subito senza alcuna informativa preventiva, nella busta paga di questo mese, la trattenuta delle somme relative alla Polizza Sanitaria (quattro mesi) per i familiari iscritti alla polizza stessa. Nessuna dilazione, in questo caso, quando si parla di trattenute.

La Federazione UIL Scuola RUA chiede con FORZA all’AMMINISTRAZIONE il pagamento degli arretrati che spettano a tutto il personale, compito che va assolto con la massima celerità, non trovando giustificazione alcuna, né ritardi o rinvii, né la già prospettata programmazione di dette dovute erogazioni.

IL PERSONALE DEVE ESSERE RISPETTATO!

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
La Coordinatrice Nazionale CNR
Rossella Lucà

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Marco Striseo