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Siglato verbale sul lavoro agile “emergenziale...

...continua il confronto su molti temi!

Molti i temi trattati nell’incontro avvenuto, oggi 29/05/2020 alla presenza, per l’Amministrazione, della dott.ssa Annalisa Gabrielli e del dott. Pierluigi Raimondi, primo tra tutti, quello relativo ad un’ipotesi di verbale di confronto, già avviato lo scorso 26 maggio, in materia di tutela del personale in lavoro agile durante il periodo emergenziale, ai sensi dell’art. 87 del Decreto Legge n. 18 del 17 marzo 2020 cosiddetto “Decreto Cura Italia”.

Di seguito i principali elementi cardine del verbale, che la FIR ha sottoscritto:

• Estensione del lavoro agile fino alla data del 31 luglio 2020, a meno di successive modifiche legislative;
• Nessuna relazione tra il monitoraggio mensile del lavoro agile con il ciclo della performance, né alcuna possibile sua utilizzazione ai fini concorsuali;
• La validazione informatica - mediante piattaforma della “rendicontazione” dell’attività svolta da Ricercatori e Tecnologi si configura come semplice presa d’atto da parte del Direttore/Responsabile;
• Il personale appartenete ai Liv. I- III, dal 18 maggio scorso, potrà tornare anche ad operare in “attività fuori sede” (e per tali attività resta esonerato dalla procedura informatica di monitoraggio);
• Per tutte le lavoratrici e lavoratori è stata ottenuta l’erogazione dei BUONI PASTO, con anticipo al mese di aprile (rispetto a quanto inizialmente prospettato dall’Amministrazione);
• Anche ai dipendenti in telelavoro, verranno riconosciuti i buoni pasto (ovviamente soltanto per i giorni per i quali sono esentati dal rientro periodico presso le sedi CNR, e pertanto si trovano in regime di lavoro agile).

Abbiamo richiesto ed ottenuta la proroga dei termini per il monitoraggio delle attività dei mesi di marzo e aprile dall’1 all’ 8 giugno (non è stato ritenuto di posticipare ulteriormente, per non compromettere le attività tecniche necessarie a che il riconoscimento dei buoni potesse avvenire già nel cedolino di giugno).

La distribuzione dei buoni cartacei, già acquisiti dall’Amministrazione aderendo a convenzioni Consip avverrà secondo le modalità in essere prima dell’emergenza (ritiro in sede), e pertanto disciplinato, in questa fase, secondo le indicazioni fornite da parte dei Direttori/Responsabili.

Resta fissato, invece al 15 giugno, il termine per il monitoraggio delle attività di maggio e la prima programmazione.

Abbiamo ottenuto l’impegno da parte dell’Amministrazione a mettere a punto strategie condivise per disciplinare l’erogazione del trattamento accessorio relativo ai mesi per i quali, stante l’emergenza, lavoratrici e lavoratori hanno dovuto registrare una sensibile diminuzione del bilancio delle proprie famiglie. E’ nostra intenzione discutere presto di possibili rimborsi per spese sostenute direttamente e in proprio dai dipendenti per organizzarsi adeguatamente al proprio domicilio (pc – portatili acquistati per poter lavorare da casa, consumi elettrici, canoni internet, ecc).

ART. 15

Al fine di chiudere tutte le procedure del bando previsto nel PTA entro il 31.12.2020, e veder riconoscere ai vincitori, la decorrenza a partire dal 1.1.2020, occorrerà rapidamente:

• andare a rivisitare le aree strategiche (apportandone gli adeguati correttivi per non incorrere nelle criticità registrate nella precedente tornata);
• effettuare un censimento del personale (attraverso una procedura informatica) per conoscere i dati della distribuzione della popolazione di riferimento e su questa calibrare la distribuzione dei posti previsti nel Piano, in modo da garantire un’equa percentuale di posizioni da mettere a bando per ciascuna area;
• rivedere con opportuni aggiustamenti i criteri di selezione;
• predisporre l’istruttoria per l’approvazione in CdA (possibilmente entro il 30 giugno p.v.);
• procedere, immediatamente dopo, alla stesura e pubblicazione dei bandi;
• nominare le commissioni (sul punto abbiamo proposto, stante la natura “interna” della selezione, la scelta di commissari interni, come già sperimentato per i bandi ex-artt. 53 e 54, in considerazione anche del fatto che conoscendo le peculiarità del CNR si riuscirebbe più facilmente a conciliare la necessità di chiudere i lavori in circa 4 mesi con le esigenze di una puntuale valutazione.

INFORMATIVA SUL PIANO DI FABBISOGNO 2019-2021

L’Amministrazione ha presentato l’Informativa sul Piano di Fabbisogno 2019-2021 per l’assunzione di n. 36 U.d.P. in possesso dei requisiti di cui all’art. 20, comma 1, del Decreto Legislativo n. 75/2017, come integrato dall’art. 6, comma 1, del D.L. 126/2019.

Per le lavoratrici e i lavoratori, già in possesso dei requisiti di cui alla lettera a) e c) dell’art. 20, c1, risulterà soddisfatto anche il requisito indicato alla lettera b) se:

• in possesso di idoneità in un concorso pubblico ordinario o riservato;
• vincitrici/vincitori di un bando competitivo seguita dall’assunzione per chiamata diretta.

Resta confermato il piano assunzionale relativo agli ulteriori scorrimenti delle graduatorie ex-comma 2 già previsto anch’esso per il 30 luglio, a fronte della determinazione dei subentri correlati alla assunzione degli idonei nelle graduatorie GR (processo in corso e ricordiamo con presa di servizi al 1° luglio p. v).

La FIR accoglie con soddisfazione la scelta dell’Ente di procedere finalmente all’assunzione a tempo indeterminato di personale dall’elevatissima professionalità e specializzazione, anche se per realizzare quanto previsto nella Legge di conversione del DL in questione (ossia l’assunzione di vincitori di una selezione per assegni di ricerca), procederà solo dopo l’aggiornamento del Piano di fabbisogno previsto a valle della chiusura del consuntivo 2019. In quella fase torneremo a chiedere un ampliamento dei numeri per la stabilizzazione di ulteriori “C2” entro la fine dell’anno e la previsione di ulteriori assunzioni riferite alla platea del personale c.d. comma 1 non prioritario. Allo stato attuale il processo di stabilizzazione possiamo sintetizzarlo così:

Le tre posizioni residuali, in sede di aggiornamento del Piano 2019-2021, saranno destinate alle stesse finalità già individuate nell’attuale Piano, con la sola necessità di trovare copertura solo per 4 posizioni (3 di III livello ed 1 di II livello) al fine di realizzare l’assunzione dei 7 aventi diritto identificati.

INFORMATIVA SULLA SITUAZIONE RELATIVA ALLA GESTIONE DEL TFR PER IL PERSONALE OGGETTO DI
STABILIZZAZIONE E PER IL PERSONALE ASSUNTO IN RUOLO DOPO L’ENTRATA IN VIGORE DEL CCNL 19/4/2018

Registriamo con piacere la decisione dell’Amministrazione di presentare al CdA una proposta di deliberazione, che faccia chiarezza sulla trattazione della materia TFR a tutti gli interessati a processi assunzionali a seguito di “passaggio in ruolo” (ossia passaggio senza soluzione di continuità da contratto TD a contratto TI), e a tutti gli interessati ad assunzione a livello/profilo superiore. Sostanzialmente viene chiarito il principio cardine in base al quale è la continuità tra i rapporti di impiego il presupposto per la liquidazione dei trattamenti di fine rapporto solo alla definitiva cessazione del personale dal servizio, e non quando avviene la trasformazione del rapporto stesso. In buona sostanza il TFR sarà oggetto di liquidazione “in corso di carriera”, solo nei casi in cui si verifichi una discontinuità nel rapporto di lavoro col CNR, sia sotto il profilo lavoristico che sotto il profilo previdenziale.

Riteniamo molto importante che venga regolamentata questa materia e abbiamo concordato che a seguire vengano risolte anche le altre ulteriori questioni ancora aperte e relative a problematiche pregresse e di interesse del personale vicino alla quiescenza.

CALENDARIO E TEMI DEI PROSSIMI INCONTRI

3 giugno 2020, a partire dalle ore 14.00

• Art. 15 (proseguire i lavori iniziati, entrando nel merito dei vari aspetti)
• Crono-programma delle azioni per completare il processo dei conguagli CCNI 2010-2017

11 giugno 2020, a partire dalle ore 15.00

• Fondo Art. 90 e progressioni economiche di livello ex- art. 54;
• Il tema era all’ordine del giorno di oggi, ma stante la complessità degli altri temi trattati, e la delicatezza dell’argomento specifico è stato rinviato, con l’impegno da parte dell’Amministrazione di avere a disposizione per il prossimo incontro i dati dell’analisi condotta sulle risorse.
• Impostazione procedure ex- art. 22 comma 15 del D.Lgs. 75/2017 (sottoinquadramento)

Continua l’intenso periodo di confronto con l’Amministrazione e massimo è il nostro impegno come la nostra partecipazione, nonostante la modalità logistica “a distanza”, nella convinzione e nella massima condivisione del motto attuale di tutta la CISL "solo rimanendo uniti supereremo questo momento."

Roma 29 maggio 2020

p. Il Coordinamento CNR