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COMUNICATO AL PERSONALE CNR 8/2024

CRITERI ART. 53: VOGLIAMO PARLARNE?
MEMINI SEMPER VIGILARE

Con la pubblicazione del bando ex art. 53 (322.9), riservato al profilo di Funzionario di Amministrazione di IV livello (scadenza 15/03/2024), si dà seguito ad una delle richieste della UIL RUA espresse nel Comunicato al Personale CNR n. 02/2024.

Rimangono al momento inevase l’indizione dei bandi da:

• Collaboratore di Amministrazione V livello
• CTER IV livello

Con questi nuovi bandi art. 53 occorre vigilare sulle criticità già riscontrate con la prima tornata (cfr. Bando 322.7/2023), in particolare rispetto alla definizione dei criteri di valutazione dei CV, il cui peccato originale è da far risalire alla scrittura distorta di parti dello stesso bando (vedi Art. 5 - Titoli valutabili – punteggi), ma che le Commissioni hanno declinato, se possibile, in peggio.

Difatti, ciò che è emerso nella precedente procedura, da non ripetere in questi nuovi, è che per i profili di Collaboratore di Amministrazione e Funzionario di Amministrazione, e in minor parte per i CTER, sono stati fissati alcuni criteri che poco o nulla “attengono” all’attività principale del Dipendente che concorre, non garantendogli una piena e giusta valorizzazione del CV e peggiorando, altresì, la situazione con una ulteriore limitante ripartizione interna nella valutazione dei titoli.

Gli stessi vulnus li ritroviamo riproposti, in modo esasperato, negli ultimi concorsi art. 54!

Nello specifico, i Collaboratori di Amministrazione ed i Funzionari di Amministrazione, che non operano certamente in gruppi di Ricerca, in questa prima tornata art. 53 sono stati penalizzati con l’inserimento tra i criteri di valutazione di alcune voci che sono totalmente fuori focus rispetto alla competenza e alle attività proprie dei Profili di appartenenza.

In un crescendo di incoerenza valutativa, nei criteri troviamo inserite voci degne dei “migliori” Ricercatori e Tecnologi (con qualche raro caso tra i Collaboratori Tecnici) quali: “Comunicazione a convegni, congressi seminari meeting ed eventi”, passando a “Pubblicazioni su riviste Internazionali/Nazionali” ed infine si raggiunge l’apice con “Brevetti, rapporti tecnici e prodotti editoriali”!

Ulteriore criticità la ritroviamo sulla valorizzazione dei compiti della Segreteria Amministrativa dove tale funzione, particolarmente per il bando del Profilo di Funzionario di Amministrazione, ha visto parificare il ruolo di Segretario Amministrativo a quello di Economo. Questa impostazione stride con i singoli ruoli che vedono diverse responsabilità.

Parimenti, non si è definita per i Responsabili di Amministrazione una valutazione specifica che ne evidenzi il prezioso lavoro svolto nelle Sedi Secondarie, avendo anch’essi un ruolo cardine nell’organizzazione amministrativa delle Strutture di Ricerca.

Infine, la valutazione dei titoli dovrebbe essere priva di sottocategorie con indicazioni di massimali da raggiungere perché creare artificiose divisioni di punteggio può essere sfavorevole per chi non amplia il proprio bagaglio professionale e culturale ma fa sempre comunque e bene quello che il suo ruolo indica e gli viene richiesto, e per il quale deve essere valutato, giudicato e valorizzato al massimo.

Inserire un punteggio dedicato per un “Titolo di studio ulteriore a quello richiesto” può essere effettivamente un criterio di merito da valutare ma che non può trasformarsi in un limite se sottrae anche un solo punto a chi potrebbe saturare il punteggio massimo attribuibile ai TITOLI (via quindi gli 8+2 piuttosto che i 9+1 e lasciamo “TITOLI punteggio 10” comunque raggiunti).

Come UIL RUA, siamo quindi convinti che tali criteri non dovranno assolutamente fare da modello per la definizione di quelli che ancora dovranno essere stabiliti dalle altre Commissioni.
 

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
La Coordinatrice Nazionale CNR
Rossella Lucà

Federazione UIL SCUOLA RUA
“Ricerca Università Afam”
Coordinamento Nazionale CNR
Marco Striseo